“Be funny not bully” 2.0 si propone come strumento di cambiamento culturale per combattere il bullismo: da un lato mediante il sostegno alle vittime, dall'altro auspicando il "recupero del bullo"
L'8 febbraio dalle 10 la diretta di #CuoriConnessi, parteciperanno più di 4mila scuole di tutta Italia e oltre 200mila studenti: l’incontro è dedicato alle scuole secondarie di primo e secondo grado
Gli studenti hanno ascoltato gli interventi del questore di Brindisi Ferdinando Rossi e di Eugenio Cantanna (responsabile della polizia postale di Brindisi)
I carabinieri della compagnia di Brindisi, nell’ambito del progetto per la “diffusione della cultura della legalità”, hanno incontrato gli studenti dell’Istituto tecnico Nautico Aeronautico
Workshop sul tema del cyberbullismo anche in un istituto comprensivo di San Vito dei Normanni, nell’ambito delle iniziative promosse dalla Polizia postale
Età compresa tra i 10 e i 16 anni, volto da bravi studenti, competenza informatica superiore alla media, incapacità a valutare la gravità delle azioni compiute on-line. È il cyber bullo
Era presente anche il signor Paolo Picchio, padre di Carolina, una ragazzina di Novara che nel gennaio del 2013, a soli 14 anni, si suicidò lanciandosi dal balcone dopo che alcuni suoi compagni l'avevano immortalata in un video a sfondo sessuale, al convegno sul cyber-bullismo che stamani si è svolto presso l’auditorium del Liceo delle scienze umane e Liceo linguistico Ettore Palumbo di Brindisi
Per arginare il ricorso alla violenza, al sopruso, l’associazione “SinP” Sociologia in Progress, da anni opera all’interno delle scuole per sensibilizzare gli studenti e orientarli verso processi comunicativi più funzionali