La moglie di Antonio D'Oriano non c'entra
BRINDISI - A proposito dell'applicazione della misura del sequestro dei beni disposto dal tribunale ed eseguito dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza ad Alfonso D'Oriano e ad altre persone, argomento di un nostro articolo del 7 dicembre e di altre testate il giorno successivo, riceviamo e pubblichiamo volentieri la seguente nota di rettifica richiesta dall'avvocato Federico Massa, che rappresenta gli interessi della moglie dello stesso Alfonso D'Oriano, precisando a nostra volta che tutto nasce da un mero errore nella parte finale del quinto paragrafo dell'articolo, riferito a beni di Alfonso D'Oriano, che in rigo diventa "Antonio". Ovviamente ce ne scusiamo.