Debiti nei confronti del Comune: piani di rateizzazione fino a 72 mesi
Il consiglio comunale ha approvato oggi una variazione al Regolamento delle Entrate comunali. È stata aumentata la soglia per rateizzare i debiti nei confronti del Comune
Il consiglio comunale ha approvato oggi una variazione al Regolamento delle Entrate comunali. È stata aumentata la soglia per rateizzare i debiti nei confronti del Comune
La norma riservata ai soggetti non fallibili per la ristrutturazione del debito. La prima consulenza è gratuita
I sindacati lanciano l'allarme alle istituzioni: senza ristrutturazione del debito rischiano 700 operai, 215 solo a Brindisi
L'ufficio territoriale invita consumatori e imprese a chiamare al 3490733840 o ad inviare una email a brindisi@adocpuglia.it
Sostegno da parte dei gruppi di maggioranza, forti critiche da parte dell’opposizione
“Attività rese nel mese di agosto: dal verde al canile”. Ci sono anche i servizi in occasione delle elezioni europee
Dalle fatture della Tecnomare per escursioni subacquee nel 1989 a quelle recenti della Multiservizi per le europee ed Energeko per lavori straordinari
La società di riscossione tributi nell’elenco dei 15 creditori dell’Ente: c’è anche l’ex sindaco Consales per spese legali sostenute per l’archiviazione dell’accusa di abuso d’ufficio. In vista del Consiglio, indiscrezioni su turbolenze in maggioranza
Seduta convocata il 13 giugno alle 17. In discussione anche modifica del regolamento di gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare
Sono molti gli studenti che ogni anno devono sottoporsi agli esami di riparazione per recuperare le materie in cui hanno avuto l'insufficienza: ecco i consigli per affrontare al meglio lo studio
Decisione della Giunta: assenti la sindaca, la vice e due assessori, a presiedere Vito Carella, "anziano". Scomputate le somme chieste dal Consorzio Arneo per gli anni 2000-2003 per 122.556 euro, taglio netto per l'Ecotassa
Dopo l’incarico all’Ipres e la delibera di fusione con Energeko, resta da ripianare la perdita di un milione e 300mila: a rischio il patto di stabilità. Riduzione degli introiti dei parcheggi. La società: “Dal Comune tagli incisivi sul computo dei lavori per verde e segnaletica, senza motivazione”. Documenti alla Digos
Non aveva versato entro il termine previsto 1.175.384,00 euro a titolo di Iva relativa all'esercizio 2011, ma il giudice monocratico del Tribunale di Brindisi, Adriana Almiento, il 12 gennaio scorso ha assolto perché il fatto non costituisce reato l'amministratore unico di una nota società di abbigliamento per bambini di Francavilla Fontana
Il Comune sapeva da giorni: la ditta di Casarano ha inoltre pignorato le somme che la società di igiene urbana del Barese deve ricevere per il servizio svolto. L'ombra di una nuova emergenza rifiuti
Manovra per aggiornare entrate e uscite rispetto alle previsioni del commissario: 50mila euro per le luci di Natale, 242mila per tre incarichi dirigenziali. Sentenze di condanna definitiva per 135mila euro: servono 17 voti, maggioranza ricompattata con deleghe speciali ma i Cor chiedono una partecipata
Arrivano dal passato debiti per quasi 27mila euro che pesano sulle casse del Comune di Brindisi: in qualità di creditori, in attesa di ottenere il pagamento, ci sono il Teatro Pubblico Pugliese per 17.246,08 euro a titolo di quota associativa per il 2012 e la società Tecnomare Srl per 9.548,15
"Ha debiti con il Comune" e per questo i colleghi consiglieri hanno deciso di metterlo alla porta. Accade a Torre Santa Susanna dove nella seduta consiliare di ieri si è votata e approvata la decadenza del consigliere Cosimo Sanasi,
BRINDISI – E’ guerra legale tra il Comune di Brindisi e l’Istituto autonomo case popolari, che rivendica circa 2 milioni di euro di canoni arretrati per le case parcheggio del quartiere S.Elia. Lo Iacp invia una nota tale proposito, e il Comune risponde con la richiesta di 11 milioni di euro di Ici non versata dall’istituto. Ma decide anche di rendere noto l’intero contenzioso che oppone le due amministrazioni a Brindisi. Ecco il comunicato dell’amministrazione comunale.
BRINDISI – L’Autorità portuale di Brindisi fa sapere che il Tar di Lecce “con l’ordinanza n. 447/12 ha respinto la richiesta cautelare presentata dall’Agenzia marittima Francesco Aversa volta ad ottenere la sospensione dell’efficacia del decreto presidenziale n.100 del 25 maggio scorso con il quale l’Autorità Portuale di Brindisi aveva interdetto l’accosto alle banchine per le navi Ionian Spirit, Ionian Sky e Penelope della Flanmare Lines S.A. raccomandate dalla stessa Agenzia marittima”.
BRINDISI – Sulla tragica morte dell’artigiano edile di Oria, Cosimo Spina, di questa mattina è intervenuto il presidente della Confartigianato di Brindisi, Antonio Ignone. “Un gesto disperato” – ha dichiarato il presidente. Cosimo si è impiccato nella mattinata di oggi nel deposito della sua piccola azienda Mino Spina Color. L’uomo ha lasciato la moglie e un figlio. “La nostra provincia, l’avevo già detto, non era da escludere” – dice Ignone riferendosi alla tragica mappa delle morti legate alla crisi economica.
ORIA – Una situazione economica troppo grossa sulla spalle che da mesi lo costringeva a cure mediche per andare avanti. Un altro tragico epilogo, di una crisi che toglie la vita. E’ l’ennesima vittima di una lista che sta diventando troppo lunga, l’artigiano di Oria Cosimo Spina che in mattinata si è tolto la vita, impiccandosi nel deposito di sua proprietà, in via Spirito Santo. Senza un biglietto, né una lettera per i suoi cari, l’imbianchino dopo aver incontrato i suoi più cari amici, ha deciso di dire “basta”.
BRINDISI - “Assestamento di Bilancio approvato senza tenere conto dei debiti fuori bilancio e senza menzionare il danno erariale arrecato. L’esempio lampante? Le istanze di pignoramento nei confronti del Comune di Brindisi, per non aver pagato nei 120 giorni inizialmente previsti e nei successivi termini fissati nei precetti, le spese di soccombenza della Pubblica amministrazione locale nelle causa di opposizione a due distinti verbali per violazioni al codice della strada”. E’ quanto denuncia in una nota indirizzata al Commissario prefettizio Bruno Pezzuto e alla Corte dei Conti di Bari, il consigliere comunale uscente Enzo Albano (Pd).
CAROVIGNO – Il Comune di Carovigno ha un debito fuori bilancio con se stesso, o meglio con una sua società partecipata, la multiservizi Carbinia Spa. E questa sorpresa, secondo l’opposizione di centrosinistra, prelude al massiccio ricorso al recupero tributario per tappare i buchi. Si prevede un ritorno delle “cartelle pazze”, fenomeno ricorrente negli ultimi anni a Carovigno. La denuncia viene dal Pd locale, dopo che il 6 ottobre il consiglio comunale di Carovigno ha sancito la legittimità di due debiti fuori bilancio per 440mila euro – tanti per un Comune di 15mila abitanti, e di questi tempi – assunti per fronteggiare, in sintesi, alcune ingiunzioni di pagamento.