BRINDISI – Giovanni Vantaggiato è un freddo, ragionatore e pericoloso soggetto propenso a delinquere sino al punto da agire puntando alla strage, oppure quando ha programmato, preparato per settimane e poi attuato l’attentato del 19 maggio 2012 non era nelle condizioni di intendere e di volere?
NEW DELHI - Il primo ministro indiano Manmohan Singh ha dichiarato oggi che la situazione creata dal governo italiano rispetto alla vicenda dei due marò è ''assolutamente inaccettabile''. Singh ha commentato la questione su richiesta di alcuni parlamentari indiani del gruppo Left (Sinistra).
BRINDISI - Lo ha già chiarito al suo avvocato: ‘Vanni’ Vantaggiato il bombarolo vuole esserci e quindi, salvo impedimenti, comparirà personalmente davanti ai due giudici togati e ai sei popolari, sin dall’avvio del processo davanti alla Corte d’Assise di Brindisi. Non rinuncerà al diritto di assistere a tutte le fasi del dibattimento lo stragista che, dimagrito (a quanto pare per gli effetti di un disegno da lui stesso ordito per uscire dal carcere), sarà in aula il 17 gennaio, reo confesso della strage del 19 maggio davanti alla Morvillo Falcone.
KOCHI - La decisione dell'Alta Corte del Kerala sulla licenza di due settimane per i marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone per Natale e rientrare in patria, sarebbe già dovuta arrivare ieri ma ad oggi è ancora tutto bloccato. Un ennesimo rinvio dell'udienza è stato comunicato stamane. I giudici indiani, hanno fatto sapere, torneranno a riunirsi domani mattina.
BRINDISI - La sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura non ha accolto la richiesta del Procuratore Generale della Cassazione di trasferire in via cautelare ad altra sede e ad altre funzioni il procuratore della Repubblica del Tribunale di Brindisi, Marco Dinapoli. La relativa ordinanza è stata depositata oggi.
ROMA- Il decreto sul riordino delle Province non sarà convertito: lo ha deciso, ieri sera, la Commissione Affari Costituzionali del Senato: troppi emendamenti da esaminare e troppo stretti i tempi imposti dalla crisi di governo. Oggi i capigruppo definiscono l'agenda. Obiettivo: votare la legge di stabilita' il 20 dicembre. Oggi in consiglio dei ministri il regolamento che taglia prefetture e questure in 18 città, pacchetto da cui dovrebbero essere escluse Brindisi e Crotone.
ROMA - L'Italia si aspetta una decisione della Corte suprema di Nuova Delhi sulla giurisdizione del caso dei due marò pugliesi, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, entro il 17 dicembre, prima cioè della pausa natalizia. E ''confida'' che la sentenza sancisca il ''diritto'' dei due militari accusati di omicidio ad essere giudicati in Italia. In caso contrario, ci sarà una ''reazione'' sul ''piano bilaterale, europeo e multilaterale''. ''Il diritto è dalla parte dell'Italia'', ha ricordato ieri il ministro degli Esteri, Giulio Terzi.
BRINDISI - La Corte Costituzionale ha rinviato a nuovo ruolo l’udienza sui ricorsi presentati dalle Regioni contro il decreto Salva Italia del 4 dicembre scorso, che all’articolo 23 ha di fatto ‘svuotato' le competenze delle Province e ne ha modificato il sistema elettorale. Secondo quanto si apprende, il presidente della Consulta ha ritenuto di non entrare ancora nel merito di una materia che sta cambiando di nuovo, poiché è in corso di pubblicazione il decreto di riordino, approvato dal Cdm il 31 ottobre.
ROMA - Otto Regioni (Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Campania, Molise e Sardegna) hanno fatto ricorso alla Corte Costituzionale contro il decreto Salva Italia del 4 dicembre scorso che, all'articolo 23, ha introdotto una serie di norme che hanno 'svuotato' di fatto le competenze delle Province, e ha modificato il sistema elettorale delle Province stesse.
BRINDISI - Aeroporti di Puglia risolve il contratto con l'istituto di vigilanza Ivri Spa a seguito dell'indagine condotta dalla Polaria di Brindisi sfociata mesi addietro nell'arresto di otto vigilantes per furti sui bagagli dei passeggeri, e chiama la seconda classificata nella gara di appalto del servizio di security aeroportuale, Securcenter. Il consigliere regionale di Fli ed ex senatore Euprepio Curto chiama però all'intervento la giunta regionale, sottolineando che in casi analoghi mai le società aeroportuali hanno rescisso i contratti con gli istituti coinvolti, ma soprattutto sostiene come Securcenter non sia affatto la soluzione migliore.
BARI – Nichi Vendola, leader di Sel, rompe ogni titubanza e annuncia sulle sue pagine Facebook e Twitter, la sua candidatura alle primarie di centro sinistra per la scelta del leader che andrà a sfidare il centro destra. “Per scacciare il fantasma del Monti bis e trasformare le primarie, da ennesima faida di partito a occasione di svolta per il Paese, ci vediamo al Mav di Ercolano, sabato 6 ottobre alle 18. Accetto la sfida: per vincerla”.
BARI - “La Regione Puglia continuerà a battersi con tutte le sue forze contro il progetto del rigassificatore di Brindisi”, cominciando da un ricorso al Tar. Lo ha annunciato il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola commentando l’approvazione (con il parere negativo degli enti locali e della Regione stessa, e dell’Arpa Puglia) dello Studio di fattibilità per la realizzazione del rigassificatore Lng nell’area Capo Bianco di Brindisi da parte del Comitato Tecnico Regionale. E di ricorsi parla anche il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, affermando che non si torna indietro.
BRINDISI - Sulla riapertura al traffico di corso Garibaldi anche il Pdl chiede al sindaco Consales di «non effettuare scelte avventate». Il leader dell’opposizione di centrodestra Mauro D’Attis e i consiglieri comunali del partito (la cui elezione non è stata ancora confermata ufficialmente dagli organi competenti) hanno tenuto stamane una conferenza stampa per discutere di viabilità e tasse locali. Per quel che riguarda queste ultime, il Pdl chiede la proroga di tutte le rate della Tarsu, e non solo della prima, già concessa dal primo cittadino «perché altrimenti i cittadini si troveranno a dover pagare la prima rata della Tarsu il 15 giugno, e tre giorni dopo l’Imu».
NEW DELHI - L'Alta Corte del Kerala ha rinviato a mercoledì 30 maggio l'udienza sulla richiesta della libertà dietro cauzione per i marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone detenuti nel Sud dell'India per omicidio di due pescatori. Il giudice N.K. Balakrishnan avrebbe infatti chiesto nuovamente un parere al governo centrale di New Delhi sulla scarcerazione dietro cauzione dei due fucilieri del San Marco. Il magistrato indiano ha quindi rinviato di due giorni l'esame della richiesta di “bail” (libertà dietro cauzione).
KOCHI – Ancora un prolungamento di due settimane della infinita carcerazione preventiva dei due sottufficiali pugliesi del Reggimento San Marco, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, a meno che il giudice istruttore del tribunale del Kollam, competente per gli aspetti penali della vicenda, alle 16 ora indiana (le 12 ora italiana) si pronunci favorevolmente alla domanda di libertà provvisoria presentata stamani in udienza dai legali dei due fucilieri di marina.
BRINDISI - Tirate le somme, ciò che è stato sino ad ora scoperto con i lavori di rifacimento del lungomare Regina Margherita può essere ricoperto, salvaguardandolo, salvo nuove scoperte, e in memoria di ciò si allestirà sul luogo una pavimentazione speciale, e nei opressi una mostra storico-didattica. Questa è la decisione presa, e ne comunica la notizia la stessa amministrazione comunale.
BRINDISI - Il giudice per le indagini preliminari (gup), Tea Verderosa non decide e rinvia l'udienza al prossimo 19 giugno. I 29 disoccupati brindisini indagati con l'accusa di violenza privata continuata e in concorso e interruzione di pubblico servizio per una manifestazione fuori dalla Monteco, con il blocco dei camion della nettezza urbana, dovranno ancora attendere qualche mese per sapere se saranno rinviati a giudizio o meno.
KOCHI – L’udienza odierna è servita solo al superamento di un vizio di forma nel deposito degli atti da parte italiana. La decisione vera e propria sul problema della giurisdizione nella vicenda dei due marò del Reggimento San marco, ritenuti coinvolti nell’incidente del 15 febbraio scorso costato la vita a due pescatori indiani, è rinviata ancora, e precisamente a lunedì 2 aprile. Questa la scelta odierna dell'Alta corte del Kerala .
KOCHI – A due condizioni, una fideiussione di 30 milioni di rupie (circa 440 mila euro) a favore dello stato del Kerala che impegna l'armatore a ottemperare a un'eventuale richiesta di comparizione del capitano o dell'equipaggio nell'ambito dell'inchiesta, e un impegno scritto della compagnia di navigazione Fratelli D'Amato nei confronti delle autorità indiane qualora abbiano bisogno di acquisire altri indizi, dopo sei settimane di sosta forzata al largo delle coste dell'India meridionale, la petroliera Enrica Lexie potrà salpare grazie a un via libera dell'Alta Corte del Kerala giunto oggi al termine di una strenua battaglia legale.
KOCHI - L'Alta Corte del Kerala ha fissato per domani pomeriggio la decisione sul ricorso presentato dall'Italia in cui si contesta l'applicabilità delle leggi indiani al caso dei due marò accusati di aver ucciso due pescatori indiani scambiandoli per pirati. Ma per risolvere questo caso, che potrebbe diventare ancora più complicato, il governo italiano non intende mostrare i muscoli: dalla Corea del Sud il presidente del Consiglio, Mario Monti, oggi ha ribadito che ci vogliono “azioni più pazienti, ma forse più profonde”. Senza abbandonare però i punti fermi su cui l'Italia lavora dal giorno dell'arresto e che oggi Monti ha ribadito al primo ministro indiano Manmohan Singh incontrato ai margini del vertice internazionale di Seul.
KOCHI – Il nodo della giurisdizione sull’incidente del peschereccio indiano, in cui sono morti due uomini dell’equipaggio e la cui responsabilità viene attribuita ai militari del nucleo di difesa antipirateria imbarcato sulla petroliera Enrica Lexie, sarà sciolto tra una settimana. Così ha deciso il giudice dell’Alta Corte del Kerala dopo aver ascoltato l’accusa di parte indiana e la difesa italiana, guidata dall'avvocato Suhail Dutt, dello studio legale Titus di New Delhi, che ha smontato tutte le tesi dell'accusa stessa sull'applicabilità della legge indiana nella cosiddetta zona economica esclusiva, il tratto di mare fino a 200 miglia nautiche che è di competenza dell'India per quanto riguarda lo sfruttamento delle risorse ittiche e naturali.
KOLLAM - L'Alta Corte del Kollam ha disposto oggi al termine del periodo di due settimane in custodia della polizia, che i marò del Reggimento San Marco della Marina Militare italiana, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, ritenuti implicati in un incidente in mare il 15 febbraio in cui sono morti due pescatori indiani, devono essere trasferiti in custodia giudiziaria nel carcere centrale di Trivandrum, capoluogo del Kerala.
BRINDISI - Cittadella della Ricerca sarà liquidata: questa la decisione presa oggi da un'assemblea dei soci con non poche assenze, durante la quale non sono state poche neppure le contestazioni dell'unilateralità dimostrata nell'assumere la decisione si seguira questa strada. Secondo alcune notizie ufficiose, il liquidatore designato è il presidente uscente, Antonio Andreucci.
BRINDISI – Davanti ai difensori Giancarlo Camassa e Michele Vozza e al gip Paola Liaci, questa mattina in carcere a Brindisi, durante l’interrogatorio di convalida degli arresti, tre dei “magnifici sette” si sono avvalsi della facoltà di non rispondere mentre gli altri quattro hanno dichiarato di non essere stati loro a compiere lo sfascio della sala giochi di via Torre a Latiano, la “Stars Games”, la scorsa domenica sera.