BARI - “Il neoeletto presidente dell'Anci Delrio replica ad un giudizio politico con insulti di carattere personale, con parole scortesi ed avventate - aggiunge - credo che prima di impartire lezioni il neopresidente Delrio dovrebbe prenderne qualcuna di buona educazione”. Non si placa, dunque, la polemica a distanza tra il neo presidente dell’Anci, Graziano Delrio (sindaco di Reggio Emilia) ed il Governatore della Puglia Nichi Vendola, a margine del Convegno nazionale dell’Anci (chiusosi a Brindisi sabato scorso).
REGGIO EMILIA - Spente le luci si accendono le polemiche: a distanza. Di rientro nella sua Reggio Emilia, dopo il congresso di Brindisi, il neopresidente dell’Anci punta il dito contro il Governatore della Puglia, Nichi Vendola: "Pensi alle Regioni che ne ha abbastanza. Non è un sindaco e non capisce nulla dell'Anci. Con lui ho visto il rischio che la nomina del presidente Anci si trasformasse in una questione di Nord contro Sud". Parole di fuoco, che il sindaco Graziano Delrio ha pronunciato stamattina durante la prima conferenza stampa tenuta dopo il rientro da Brindisi.
BRINDISI – Cala il sipario sul ventottesimo raduno nazionale dell’Anci, che per quattro giorni ha visto Brindisi capitale dei sindaci d’Italia. “La riuscita dell'assemblea credo debba molto all’ospitalità della città di Brindisi. Una città che ha accolto i delegati, i convegnisti, gli espositori ed il personale Anci con grande calore e dando prova di una organizzazione eccellente”. Queste le parole con le quali Graziano Delrio, neopresidente della Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, ha chiuso presso gli ex stabilimenti Montecatini a Sant’Apollinare i lavori congressuali.
BRINDISI - “Anche il Pd, nell'anno della celebrazione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, dimostra che nei fatti il Sud è stato e rimane ancora terra di conquista”. Fuoco amico sul Partito democratico. In una nota a firma del Pd di Brindisi la sintesi di una vicenda kafkiana. Pd del sud contro Pd del nord. Democratici dilaniati all’indomani della battaglia finale tra i delegati Pd (consumatasi ieri pomeriggio nella “Sala Amaranto” del padiglione che ospitata il congresso dell’Anci) che ha sancito l’elezione di Graziano Delrio alla guida del sodalizio.
BRINDISI – “L'Italia merita di meglio della triste caricatura che ogni giorno viene raccontata alla nazione e al mondo dalle nostre cronache politiche. Occorre, dunque, voltare pagina, ricostruire, ritrovare la speranza. È questo che chiedono gli italiani alle classi dirigenti civili, politiche ed economiche del nostro Paese”. Da Sant’Apollinare il monito del presidente della Ferrari e della Fondazione Italia Futura Luca Cordero di Montezemolo. C’era attesa per il suo intervento all'Assemblea dell'Anci. E stamane dal palco allestito presso gli ex stabilimenti Montecatini non è stato tenero con la classe politica e di governo.
BRINDISI – Trionfa il sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio, nel giorno in cui il Pd ha deciso di mettersi a nudo. Cinque ore di assemblea a porte chiuse, nella “Sala Amaranto”: due candidature ufficiali, un lungo e lacerante dibattito interno, proposte di mediazione tentate in extremis e destinate a fallire sul nascere. Qualcuno, tra i delegati, sussurra la candidatura del sindaco di Torino Piero Fassino, per mettere pace. Ma è l’interessato a tirarsi indietro dalla bagarre, proponendo, invece, ai delegati Democratici di votare Michele Emiliano presidente, affiancato dallo staff di Delrio. Un esercizio di equilibrismo che non ha fortuna.
BRINDISI – Trattenuto a Roma per sopraggiunti impegni, il presidente del Senato, Renato Shifani, non potrà presenziare nel pomeriggio all’apertura dei lavori dell' Assemblea congressuale dell'Anci, che oggi eleggerà a Brindisi il nuovo presidente dell'Associazione. E c’è incertezza anche sulla presenza del ministro Raffaele Fitto. Salvo ulteriori sorprese, a dare il benvenuto ai sindaci, al fianco delle autorità locali e di Luigi Perrone (presidente Anci Puglia), ci sarà il governatore della Regione Puglia, Nichi Vendola.