Meridiane "firmate" e polemica politica
ERCHIE – Megalomania o cosa? Questo è ciò che hanno chiesto i consiglieri comunali del gruppo di minoranza di Erchie – Giuseppe Polito, Giuseppe Cava e Ottavio Carbone – al sindaco Giuseppe Margheriti e all’assessore Bernardi, per conoscere le motivazioni che hanno spinto i due amministratori a ristrutturare la meridiana della chiesa di S. Lucia in piazza Umberto I, ma inserendo i propri nomi e cognomi. Un gesto ingiustificabile anche da parte del clero che ha fatto togliere immediatamente le lettere fissate sul santuario. L’interrogazione dei tre consiglieri è stata inviata il 4 dicembre scorso al sindaco, compreso l’assessore e per conoscenza anche alla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici ed a monsignor Vincenzo Pisanello, vescovo di Oria.