Fatali per il primo cittadino le defezioni dei consiglieri di maggioranza Marcello Antelmi e Giovanni Gianfreda. Rieletto nel 2015, Caroli era al suo secondo mandato
Si sono dimessi in mattinata nello studio Di Gregorio: “Confronto impossibile”. Matarrelli: “Nessuna apertura”. L’ex primo cittadino: “Situazione sconcertante”
De Vito sulle dimissioni si commuove: “Volevano che scrivessi per motivi personali, mi avrebbero ringraziato. Mi è venuto il vomito”. Su Cannalire: “Continue reprimende e urla, mi ha pure chiesto di farmi vedere con qualcuno per mettere a tacere certe voci”. Si riserva una denuncia
Domani conferenza stampa: “Per onestà e rispetto verso tutti i brindisini”. Mezz’ora prima Rossi presenterà il suo programma come candidato alla presidenza della Provincia
Decisione irrevocabile dell’ex preside del Ferraris. Indiscrezioni riferiscono di tensioni con il Pd. Brigante affiancherà il sindaco, le deleghe a Isabella Lettori
Non più conciliabili professione e impegno amministrativo: queste le motivazioni ufficiali delle dimissioni dalla giunta comunale di Mesagne dell'assessore Palma Librato
Come concordato a inizio estate, lasciano la giunta Piero Laghezza, Mara Brandi e Francesca Sbano. Nessuna ripercussione sul consiglio comunale. Forse già da domani la nomina dei nuovi assessori
Giuseppe Carlo Larocca, titolare della friggitoria Romanelli, ha lasciato l’incarico al Comune di Brindisi a distanza di un anno dagli arresti con le accuse di truffa aggravata e falso: oggi chiuso il rapporto di lavoro
Dopo che i consiglieri del Pd si sono defilati dalla maggioranza, la giunta tecnica oggi ha rassegnato le dimissioni. Il sindaco Coppola aveva invitato gli assessori ad attendere almeno la fine della stagione estiva
Con una conferenza stampa per pochi intimi, stavolta si è dimesso davvero il sindaco di centrodestra di Ostuni, Gianfranco Coppola, che non ha più da tempo una maggioranza stabile in consiglio comunale
Dimissioni anche al Comune di Carovigno, ma del sindaco. Carmine Brandi ha preferito protocollare la sua rinuncia alla carica di primo cittadino piuttosto che piegarsi alla pressione degli otto consiglieri, sui dieci della maggioranza, fedeli al senatore Vittorio Zizza e a Direzione Italia