Il governatore della Regione Puglia alla cerimonia per il saluto a Marco Dinapoli che lascia la guida dell'ufficio del pubblico ministero: "Quante volte mentre eravamo con i nostri cari, bisognava interrompere tutto e dire ai nostri figli "Mi spiace ora devo andare, cercherò di tornare il più presto possibile"
L'incontro domani, martedì 2 maggio, alle 12 nella biblioteca dell'Ordine in vista della conclusione del ciclo lavorativo. A Brindisi era arrivato il 25 settembre 2009: nove i candidati, tra cui due donne. Si aspetta la nomina del Csm. Vacante anche il posto di aggiunto: l'ufficio conta undici sostituiti e 15 onorari
Glielo ha riconosciuto la Suprema Corte, ma gli osservatori attenti avevano già avuto modo nei due anni trascorsi di osservare il "garbo" con cui Marco Dinapoli, il procuratore della Repubblica di Brindisi, si è difeso da una guerra
ROMA - Si va disarticolando l’impianto “accusatorio”, naturalmente di carattere disciplinare, nei riguardi del procuratore della Repubblica di Brindisi, Marco Dinapoli finito dinanzi al Csm per aver chiamato e colloquiato via mail con il gip di Lecce, Ines Casciaro, sulla fondatezza dell’aggravante della finalità terroristica per l’attentato davanti alla Morvillo Falcone.
BARI – Sono riprese nel pomeriggio, presso il tribunale di Bari, le audizioni da parte degli ispettori ministeriali inviati dal Guardasigilli Nitto Palma per fare chiarezza sulla gestione dell'inchiesta sulle escort. I funzionari del Ministero hanno ascoltato il procuratore capo di Brindisi, Marco Dinapoli, ex procuratore aggiunto di Bari.
ROMA - Caso Laudati: Giornata di udienze, quella odierna, presso il Consiglio superiore della magistratura, dove ha tenuto banco anche l’audizione dell’attuale numero uno della Procura brindisina, Marco Dinapoli.
CEGLIE MESSAPICA - Il procuratore capo di Brindisi, Marco Dinapoli, lo conferma. L'esposto anonimo arrivato da Ceglie Messapica, sotto forma di lettera anonima e che denunicava brogli durante le elezioni, non ha ancora sortito effetto voluto dall'anonimo che lo ha spedito poco più di una settimana fa. Non c'è ancora un'inchiesta. Eppure il procuratore non nega che già da domani qualcosa potrebbe muoversi.
CEGLIE MESSAPICA – Domani si svolgerà il primo consiglio comunale a Ceglie tra sospetti e presunti brogli che si sarebbero svolti durante la campagna elettorale. La lettera anonima, arrivata a politici e procuratori venerdì scorso, getta ambre sull’elezione del neo sindaco Luigi Caroli e su alcuni esponenti della sua giunta. Un clima molto avvelenato a cui però non corrisponde alcuna inchiesta da parte della procura di Brindisi.