Carmine Dipietrangelo, Articolo 1: "Dal 3 di dicembre nascerà una nuova soggettività politica di sinistra che sarà presente nelle prossime competizioni elettorali non solo nazionali ma anche locali"
MESAGNE - Al ristorante-vineria Giudamino, Mimmo Consales e Carmine Dipietrangelo si sono sfidati ai fornelli. Qualcuno ha insinuato che siano meglio come chef che come politici. Alla fine ha vinto...
MESAGNE – Si chiama “Sfida all’ultimo sa…le” ed è l’ultima trovata del ristorante-vineria Giudamino di Mesagne, che alle serate di musica jazz aggiunge da domani un altro interessante appuntamento: un duello tra cuochi improvvisati. Prima sfida tra Mimmo Consales e Carmine Dipietrangelo.
Carmine Dipietrangelo ha avuto il merito di porre al centro della discussione la questione delle alleanze su cui la sinistra si è regolarmente spaccata in tutta la sua storia. Non intervengo sulla situazione di Brindisi per ragioni di opportunità. Voglio anche sottolineare, a proposito delle cose che scrive Carmine, che non mi piace l’idea del ritiro dalla politica. La politica non si abbandona mai. Né può farlo chi gli ha dedicato la vita. Possono essere diversi il ruolo e le ambizioni personali ma diffido di quelle organizzazioni che fanno tabula rasa del passato e dei suoi esponenti perché senza memoria, che è anche memoria di esperienze di vita, non si va da nessuna parte. In questo senso trovo che il vecchio slogan del Pci, rinnovamento nella continuità, resti una guida assai efficace anche oggi purchè ci si interroghi sullo spessore del rinnovamento e sulla qualità dei dirigenti nuovi e si sappia che cosa conservare del passato.