Fuoco a tende chiosco panini
BRINDISI – Un incendio ha danneggiato poco dopo mezzanotte e mezza di ieri la copertura esterna del chiosco di panini di via Marche a Brindisi, del 44enne Francesco Marulli.
BRINDISI – Un incendio ha danneggiato poco dopo mezzanotte e mezza di ieri la copertura esterna del chiosco di panini di via Marche a Brindisi, del 44enne Francesco Marulli.
CAROVIGNO - Un incendio di natura dolosa ha distrutto la notte scorsa l'interno del magazzino di una falegnameria di via Pietro Nenni a Carovigno.
BRINDISI - Fiamme al mercato ortofrutticolo di via Fulvia, nel rione Cappuccini. Un incendio di probabile origine dolosa ha devastato l'ingresso della pescheria Tsunami, presa in gestione poco meno di un mese fa da una coppia di coniugi.
BRINDISI – Arriva ad un punto di approdo, anche se potrebbe non essere quello conclusivo, l’indagine condotta dalla Digos sull’incendio doloso del 21 ottobre 2012 negli uffici a piano terra della presidenza di Cittadella della Ricerca. Ci sono due indagati.
BRINDISI - Forse sono gli stessi soggetti che nei giorni scorsi hanno rotto alcuni lampioni fuori dalla parrocchia, ma la notte scorsa hanno tentato di fare di peggio, incendiando il complesso utilizzato ogni anno per ospitare il presepe vivente.
CELLINO SAN MARCO – Nel mirino di sconosciuti criminali ancora il Comune di Cellino San Marco, dopo l'incendio all'auto dell'assessore ai Servizi sociali (il 18 marzo) e quello alla residenza estiva del sindaco (12 aprile) la notte scorsa è stata data alle fiamme la Hyundai Atos di Rosa Carulli.
CELLINO SAN MARCO – Incendio doloso nella villetta intestata alla madre del sindaco di Cellino S.Marco, l’avvocato Francesco Cascione. L’incursione degli ignoti attentatori è stata scoperta stamani. Le fiamme, appiccate all’interno della villa, probabilmente si sono autoestinte per mancanza di ossigeno.
LENDINUSO – Un misterioso incendio ha danneggiato nel pomeriggio di oggi la villetta a Lendinuso di un 74enne del Casertano, Nicola Fierro.
SAN PIETRO VERNOTICO – Un incendio quasi certamente di natura dolosa ha distrutto poco dopo l'una della notte scorsa l'Alfa 156 e il Fiorino di A.P., un fabbro di 33 anni di Torchiarolo. I mezzi erano parcheggiati in contrada Maime nei pressi della marina di Campo di Mare dove l'uomo vive insieme alla sua famiglia.
CEGLIE MESSAPICA – Un incendio quasi certamente di natura dolosa ha completamente distrutto poco dopo l'una della notte scorsa la Renault Megane di un operatore scolastico di Ceglie Messapica, Pietro Leone di 50 anni, incensurato. L'auto era parcheggiata all'angolo tra via Bologna e via Caserta.
SAN PIETRO VERNOTICO – Attentato incendiario intorno alle 19,30 di ieri sera ai danni dell'enologo Antonio Caragnulo di 51 anni, dipendente di una cantina sociale di via Maternità Infanzia nei pressi del cimitero a San Pietro Vernotico: ignoti hanno cosparso di liquido infiammabile la sua Mercedes.
MESAGNE – A fuoco l'auto di un disoccupato, incensurato di Mesagne: un ragazzo di 24 anni residente in via Duca di Genova, nei pressi dell'ospedale San Camillo De Lellis. Ignoti hanno cosparso di liquido infiammabile la sua Chevrolet parcheggiata davanti la sua abitazione. Non ci sono dubbi che si sia trattato di dolo. Sul posto, infatti, gli agenti del commissariato di polizia di Mesagne, che si stanno occupando delle indagini, hanno trovato una bottiglietta in plastica con residui di liquido infiammabile.
CAROVIGNO – Un incendio quasi certamente di natura dolosa ha distrutto nella notte scorsa un mini appartamento ricavato in una piccola abitazione ristrutturata di via Pietro Micca, nel cuore del centro storico di Carovigno. L'immobile, che appartiene a un cittadino del posto residente a Milano, al momento del rogo era disabitato. Sul posto per spegnere le fiamme i vigili del fuoco del distaccamento di Ostuni chiamati dai carabinieri.
FRANCAVILLA FONTANA - Un incendio quasi certamente di natura dolosa ha danneggiato la notte scorsa un furgone di proprietà di un fruttivendolo del posto parcheggiato nella zona industriale di Francavilla dove, ogni giorno, ha sede il mercato ortofrutticolo. Le fiamme, fortunatamente spente prima che il mezzo andasse completamente distrutto, si sono sviluppate intorno alle tre.
CELLINO SAN MARCO – Continuano i raid incendiari ai danni di imprenditori e commercianti di Cellino San Marco: dopo il rogo di natura dolosa che all'alba di lunedì scorso ha distrutto la Volvo V40 di una imprenditrice cellinese, alle 4 di questa mattina a essere presa di mira dai piromani la paninoteca mobile del 43enne Giuliano Gemma, vecchia conoscenza delle forze dell'ordine, arrestato a novembre scorso per furto.
CAMPI SALENTINA – Un bilancio tragico oltre che dannoso quello dell'incendio che questa notte ha coinvolto un casolare di contrada Specchia sulla strada provinciale che collega Campi Salentina a Salice Salentino, di proprietà di un 37enne di Campi: due cavalli che erano ricoverati al suo interno sono morti a causa del crollo del solaio e delle esalazioni.
BRINDISI – Brucia ancora l’ex deposito di rifiuti speciali, sotto sequestro da alcuni anni, di Alfa Edile. La società è in procedura fallimentare, un suo deposito in zona industriale pure andato misteriosamente a fuoco il 18 agosto del 2008, fu acquisito dalla Monteco che lo utilizza come capannone per gli automezzi. Ma la discarica alle spalle della sede della Stp è il classico bubbone ecologico di cui nessuno si fa carico. In via teorica, è ancora una competenza della curatela fallimentare, e la sua bonifica toccherebbe al Comune di Brindisi. Ciò non è ma avvenuto.
Brucia per l'ennesima volta il deposito abusivo di "ecoballe" di Alfa Edile, società in proceduta fallimentare, sito sotto sequestro da anni sia per per problemi autorizzativi che per il contenuto delle balle, che nascondevano non solo plastiche, ma anche rottami di ogni genere. L'area, recintata, doveva essere bonificata dal Comune ma non è mai stato effettuato alcun intervento. Stamattina alle 9 diossina a piene mani sulla zona, sparsa dalla densa colonna di fumo nero che si levava dalla discarica. L'incendio è di natura dolosa, come molti altri scoppiati in queste settimane nel Brindisino.
FRANCAVILLA FONTANA - L'ingegnere Lorenzo Elia, vice comandante dei Vigili del Fuoco di Brindisi, che ha diretto le operazioni di spegnimento, dice che non si può escludere ancora alcuna causa. Si vedrà meglio domani mattina. Ma un incendio che scoppia in un capannone dove sono accatastate tonnellate e tonnellate di frazione secca dei rifiuti urbani dell'Ato Br/2 ancora da selezionare, quindi non materiale soggetto ad autocombustione, è altamente sospetto. E il sospetto arriva a quota mille se si aggiungono altri due elementi: il capannone è di Monteco, la società di igiene urbana di Campi salentina che a Brindisi è da tempo nel mirino di sabotaggi di ogni genere al centro di forti tennsioni, e le fiamme sono scoppiate nella serata dell'incontro di semifinale degli Europei di calcio.
S.PIETRO VERNOTICO - Attentato nella notte a S.Pietro Vernotico. Ignoti hanno appiccato il fuoco alla Volkswagen Golf dell'ex assessore provinciale Natale Curia. Il fatto è accaduto attorno alle 2,15 e sul luogo sono intervenuti i carabinieri della stazione locale ed i vigili del fuoco di Brindisi.
FASANO – Fiamme di origine dolosa devastano il chioschetto dei panini antistante l'ingresso dello Zoo Safari. Erano circa le 3.50 quando i vigili del fuoco del distaccamento di Ostuni sono arrivati sul posto avvisati dai carabinieri per domare le fiamme di sicura origine dolosa. Diavolina alimentata con alcool suppongono gli investigatori dai primi rilievi svolti. L'ipotesi, dato il fatto che il chiosco era completamente vuoto al suo interno, non c'erano segni d'effrazione alle porte, e l'incendio si è sviluppato sulle porte esterne partendo dal basso.
BRINDISI – Rogo di origine dolosa poco dopo la mezzanotte al quartiere Commenda ai danni di un negozio di videogiochi. Atto vandalico di balordi in cerca di emozioni notturne? O ritorno di fiamma del racket delle estorsioni?
TORRE SANTA SUSANNA - Rogo di dubbia origine devasta 20 auto all’interno di un’azienda di autodemolizioni di Torre Santa Susanna. Erano le cinque quando le fiamme già alte sono state notate all’interno dell’attività di Maria D’Elia (azienda omonima), a svegliare i titolari – che abitano proprio di fronte all’impresa - è stato il cane con i suoi latrati che allarmato i proprietari.
CAROVIGNO - I due fratelli-gemelli sono in carcere per pedofilia e i piromani incendiano la loro casa. Fiamme di origine misteriosa, ma di chiara natura dolosa, nel pomeriggio di lunedì, in una abitazione di Carovigno. Erano circa le 17 quando i vigili del fuoco del distaccamento di Ostuni sono intervenuti per domare il rogo che misteriosamente si sarebbe sviluppato in una casa di via Corte Scipione 1.
CELLINO SAN MARCO - Notte di fuoco a Cellino San Marco dove finisce completamente distrutta una Ranault Clio parcheggiata in via Antonio Gramsci. Erano circa le 2.30 del mattino quando le fiamme sono divampate misteriosamente carbonizzando il veicolo di un disoccupato, Stefano Immorlano, 31enne del posto.