Colpì e bruciò nel letto il rivale invalido: condannato a 20 anni
FRANCAVILLA FONTANA - Non fu un dramma della solitudine, ma un assassinio. Il 60enne di Francavilla Fontana Donato Andrisani morì per mano del presunto killer 46enne Antonio Padula, anche lui di Francavilla. L’anziana vittima, trovata morta carbonizzata nel suo letto, qualche giorno prima di Natale dello scorso anno, fu uccisa per gelosia. L’assassino, condannato a vent’anni dalla corte d’assise presieduta dal giudice Eva Toscani, chiamata a giudicare con il rito abbreviato, ha riconosciuto nel delitto un gesto d’impeto ma ha condannato l’omicida reo-confesso anche per le aggravanti della crudeltà e dei futili motivi. Non solo l’anziano signore, disabile assistito dal Comune di Francavilla Fontana, fu percosso con un oggetto acuminato e poi soffocato con una busta di plastica, fu anche arso vivo.