Una banda di spacciatori e picchiatori. Con medico di fiducia
FASANO – E’ il 6 ottobre del 2007. Giovanni Gallo, capo di una banda di spacciatori di Fasano, nella prima serata chiama a raccolta il padre Giovanni e il fratello Ugo. Ha avvistato Vito Semeraro, che sta alla testa di un gruppo rivale in affari di droga. La decisione di dare una pesante lezione al rivale viene attuata nel giro di pochi minuti. Il risultato è pesante: Semeraro viene trasportato al pronto soccorso dell’ospedale “Umberto I” con sospette lesioni al cranio, al volto, alla milza e alle costole. Gallo, per tenere l’evoluzione dei fatti sotto controllo (e, nell’evenienza, fuggire), chiama senza problemi un medico anestesista che è nel suo carnet di clienti, Leonardo Arnese, Dino. Che si prodiga non solo per monitorare la situazione clinica del paziente, ma alla fine riesce anche a convincere il medico di guardia al pronto soccorso dell’ospedale di Ostuni – dove nel frattempo Semeraro è stato trasferito – a chiudere la pratica come caduta accidentale, e quindi a non avvertire le forze dell’ordine.