CELLINO SAN MARCO – Dopo che l'1 novembre scorso aveva rubato alcuni coltelli da un bar perchè doveva ammazzare l'uomo tigre e si era schiantato contro un albero con la sua Alfa 156 sulla San Pietro Cellino, rimediando una denuncia per furto e rifiuto di sottoporsi all'alcool test, il 51enne di Cellino San Marco, G.Z. di origini francesi, si è nuovamente reso protagonista di un episodio che gli ha procurato una seconda denuncia.
OSTUNI - Ha imboccato via De Laurentis non si sa come: la Volkswagen Touran - dicono i testimoni - sbandava da un lato all'altro della strada, prima contro la recinzione in tufo sulla destra, poi sull'isola spartitraffico. E' arrivato comunque alla prima rotatoria, ed ha proseguito per via Silletti. Alla seconda rotatoria - dicono sempre i testimoni - si è fermato ed ha reclinato il capo sul volante, come per riposarsi qualche istante. Sembrava addormentato. Invece è ripartito di scatto. E sono cominciati i botti finali.