MESAGNE – Guerra per il racket dell’elemosina a Mesagne, con annessa “intifada” in via Santa Rosa al termine della quale due famiglie di rumeni, per un totale complessivo di 19 persone vengono denunciate dalla polizia per rissa aggravata e lesioni personali. C’era la lotta per la conquista di un posto da mendicante davanti ad uno dei supermercati della città, dietro la rissa tra famiglie di rumeni esplosa nel centro messapico intorno alle 20 di ieri per cui gli agenti – diretti dal vice questore Sabrina Manzone – sono stati costretti ad intervenire.
OSTUNI – La piccola con le mani proteste. E alle spalle, il padre padrone: C. N., un rumeno di 30 anni, denunciato a piede libero e chiamato a rispondere di impiego di minori nell’accattonaggio e resistenza a pubblico ufficiale. Da alcuni giorni vagabondavano nella Città bianca, di in bar in bar, allo scopo di raccogliere questue. Guai se la piccola si fosse sottratta all’attività di accattonaggio. Il padre la seguiva, pedinava, controllandola a vista, incassando gli spiccioli che la piccina, di appena 8 anni, riusciva a racimolare, facendo leva sul sentimento di carità di quanti se la vedevano innanzi.