"Studiare e non arrendersi". Una brindisina dal Presidente nel giorno del grande no alla Gelmini
BRINDISI - “Eravamo sicuramente la delegazione peggio vestita che abbia mai varcato la soglia del Quirinale, ma il nostro look non ha impressionato il Presidente Napolitano, che ha saputo immediatamente azzerare le distanze, farci sentire a nostro agio e ascoltarci. Ha voluto che parlassimo tutti e dodici, nessuno escluso”. Elena Monticelli, 23 anni, di Brindisi, studentessa di Economia alla Sapienza, già laureata con ottimi voti, specializzazione work in progress. Maturata al liceo scientifico Fermi. Le prove generali della partecipazione politica le ha fatte proprio a Brindisi, in piazza contro il rigassificatore e nell’Unione degli Studenti. Il senso del bene comune, lo ha imparato in casa, da mamma ambientalista soprattutto: “Provare a cambiare la realtà in cui vivo, questo mi hanno insegnato i miei”. Poi ha fatto da sé, decollando verso le rotte dell’università capitolina, la Sapienza, prima con l’Onda, poi con Link, coordinamento universitario di sinistra, ma non di Sinistra Ecologia e Libertà: “Sì, ho votato Vendola alle ultime Regionali, ma ad oggi non sono impegnata in un partito”.