Ha portato a Brindisi 860 persone salvate dal mare, più una nuova vita nata durante la navigazione verso Brindisi, il guardapesca Aquarius, di 77 metri, dell'associazione Sos Méditerranée che poco dopo le 8 di oggi ha attraccato a Sant'Apolinnare
MANDURIA - Torna a ripopolarsi la tendopoli tra Manduria nel Tarantino ed Oria in provincia di Brindisi, dove stamani sono giunti 1450 profughi sub-sahariani trasportati a Taranto da Lampedusa con la motonave "Flaminia". Tra di essi 122 donne e 27 bambini. Oltre ai richiedendi asilo africani, nel gruppo anche una piccola percentuale di cittadini indiani e pakistani. Oggi cominceranno da parte dell'Ufficio stranieri e della Polizia scientifica della questura di Taranto anche le operazioni di identificazione dei profughi, mentre parallelamente dovrebbero svolgersi anche gli accertamenti sanitari.
ORIA - “Sono pentito signor giudice, ho reagito male, lo so. Ma era da giorni che gli immigrati si avvicinavano alla mia villa, insultavano, lanciavano pietre. Certo è che, glielo giuro, ho sparato in aria, e non volevo colpire nessuno, sono profondamente pentito”, così ha parlato di fronte al giudice per le indagini preliminari il 34enne di Pietro Cozzetto, nel corso dell’interrogatorio di garanzia che si è svolto questo pomeriggio alla presenza del difensore Giancarlo Camassa. Cozzetto sparò contro quello che credeva un tunisino, in fuga dalla tendopoli di Manduria, che gli chiedeva dell’acqua, non poteva sapere che si trattava di Giulio Golia, inviato de Le Iene travestito da migrante.
LATIANO - Due arresti da parte dei carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Francavilla Fontana dopo la bravata delle fucilate sparate all'indirizzo di Giulio Golia, inviato delle “Iene show”. Erano gli inizi di aprile quando Golia si mascherò, per uno dei suoi servizi estremi, da immigrato scappato dalla tendopoli di Manduria. Nelle sue intenzioni c'era quella di raccontare l’accoglienza della cittadinanza di fronte alla drammatica situazione dei profughi provenienti dalla Tunisia, ma rimediò almeno due colpi di fucile, solo per aver chiesto un bicchiere d’acqua.
ROMA - Il commissario delegato per l'emergenza umanitaria e capo del Dipartimento della Protezione Civile, prefetto Franco Gabrielli, "nel comprendere la preoccupazione espressa dal presidente della Provincia di Brindisi in riferimento alle esigenze della comunità di Oria, nelle immediate vicinanze della tendopoli di Manduria, ricorda che ieri ha visitato il campo di accoglienza insieme al sindaco di Manduria, comune sul quale sorge la tendopoli, e all'assessore alla Protezione Civile della Regione Puglia, Fabiano Amati, il quale - si legge in una nota del dipartimento - rappresenta il primo e fondamentale interlocutore sul territorio pugliese nell'ambito del Piano nazionale per l'accoglienza dei migranti, di cui il commissario Gabrielli è garante".
MANDURIA - “Salvo necessità allo stato imprevedibili», per il campo di accoglienza per immigrati di Manduria si va aprendo una fase di utilizzo “solo per sopperire ad esigenze di estrema emergenza”. Lo ha detto l'assessore regionale, Fabiano Amati, che oggi ha partecipato al sopralluogo alla tendopoli compiuto dal capo Dipartimento della Protezione civile, Franco Gabrielli. Amati sottolinea con soddisfazione che Gabrielli “ha accolto la richiesta della Regione e della Asl di Taranto di stabilire maggiore coordinamento tra il servizio medico del campo e il servizio 118, attribuendo a quest'ultimo il compito di deliberare il trasferimento presso le strutture ospedaliere, alla luce di necessità non risolvibili con l'attrezzatissimo punto medico di assistenza che la Asl ha allestito nel campo”. Questo accorgimento, fa presente Amati, consentirà di “evitare inutili carichi sul servizio ospedaliero del territorio, con conseguenti disfunzionalità nell'erogazione dei servizi ordinari, che possono divenire alimento per sentimenti non propriamente compatibili con l'accoglienza e l'umanità”.
CEGLIE MESSAPICA - La raccolta indumenti destinata al campo profughi di Manduria? Praticamente un successo. Il circolo Sel di Ceglie Messapica, dedicato a Peppino Impastato, che domenica scorsa ha chiamato a raccolta la popolazione invitando a un gesto di solidarietà, ha registrato donazioni pari a quattro quintali di abiti, immediatamente smistati al centro provinciale di raccolta di Oria. “La popolazione di Ceglie Messapica ha reagito in maniera entusiasta al nostro appello”, ha detto il coordinatore cittadino del circolo, Angelo Giordano, “abbiamo dialogato con i nostri concittadini che venivano a depositare abiti nuovi, scarpe, maglioni. Nessun settarismo, nessuna ideologia, solo voglia di fare qualcosa per chi soffre”.
BRINDISI – Potenziare l'organico delle forze di polizia a della questura di Brindisi attingendo direttamente dalle imminenti assegnazioni disposte dal Dipartimento della pubblica sicurezza. E' l'ennesimo – e finora inascoltato – appello lanciato dall'Osservatorio provinciale sindacale di polizia, attraverso i segretari Domenico Conte (Siulp), Marcello Capodieci (Silp Cgil) e Francesco Pulli (Sap) indirizzato al prefetto Nicola Prete, al questore Vincenzo Carella e al ministero dell'Interno. Sugli organici, già in difficoltà per la collocazione in pensione di una cinquantina di agenti, grava infatti anche la questione relativa alla tendopoli di Manduria.
BRINDISI - Per fortuna in provincia di Brindisi prevalgono in senso della solidarietà sugli allarmismi, la voglia di affrontare i problemi su quella di sbarazzarsene frettolosamente, l'attivitàdi base tesa all'integrazione sul semplice rifiuto ammantato di ragioni che tali non sono (molto grave se provengono da enti pubblici e sono ammantate di strumentalizzazioni politiche ed elettorali). "Migliorare sempre più le condizioni di vita dei fratelli immigrati presenti a Brindisi e promuovere al massimo la loro integrazione sociale. Con questi auspici lunedì 18 aprile alle ore 18, monsignor Rocco Talucci, Arcivescovo di Brindisi-Ostuni, benedirà - da sapere una nota dell'Arcidiocesi - i locali del Centro Sociale delle Suore vincenziane (Via Montenegro, 2) che ospiteranno un nuovo centro servizi con docce, punti internet e spazi di incontro e socializzazione".
BARI - I primi 79 migranti destinati alla Puglia in base al Piano di emergenza sull'immigrazione varato dal governo sono in arrivo stasera al Centro polifunzionale della polizia, al quartiere San Paolo di Bari. Per loro sono state già individuate strutture di accoglienza. Lo riferisce l'assessore regionale alla Protezione civile, Fabiano Amati, aggiungendo che gli immigrati saranno subito affidati a responsabili del Dipartimento regionale di Protezione civile e accompagnati nelle strutture.
BRINDISI - Delle due l’una, qualcuno non la dice tutta o la dice falsa, e il sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano non sembra avere dubbi sul chi. L’onorevole originario di Maglie che in un primo momento aveva deciso di soprassedere, replica con la consueta, inossidabile compostezza alle dichiarazioni dei parlamentari pidiellini Luigi Vitali e Pietro Franzoso. I due, nemmeno tanto velatamente, hanno insinuato che Mantovano abbia convocato e presieduto il vertice sulla sicurezza a Oria consultando solo se stesso, insomma all’insaputa del ministro Roberto Maroni e del governo.
BRINDISI - Gli studenti della Facoltà di Scienze politiche,sociali e del territorio, in queste ultime settimane hanno affrontato il tema dell’emergenza-immigrazione dal Nord Africa, e della tendopoli allestita tra Manduria ed Oria, presenza che sta coinvolgendo, rendendoli protagonisti di tali eventi, gli abitanti delle province di Brindisi e Taranto. Alla luce di ciò, si è deciso di coinvolgere attivamente la popolazione studentesca attraverso interviste che potessero illustrare al meglio le loro opinioni a riguardo. Durante i colloqui emerge che l’attenzione dei ragazzi cambia a seconda della provincia di appartenenza, quindi dell’impatto diretto sugli stessi della presenza della tendopoli. Elemento spia di ciò sono le parole di una studentessa di Scienze politiche che afferma: “Sono di Taranto, per cui questo è un fenomeno che mi riguarda da vicino. Spero che gli immigrati possano trovare la propria strada in Italia come in Europa e che non siano costretti a restare a vita in misere tendopoli”.
BRINDISI – Sull’emergenza immigrazione ad Oria e Manduria la polemica politica si avvita ancora una volta attorno al sottosegretario Alfredo Mantovano e, nell’occasione, al presidente della Provincia di Brindisi il quale recentemente ha chiesto il riconoscimento dello stato di crisi per Oria a causa della prossimità con la tendopoli di Manduria e, mentre la Regione Puglia presenta un piano per ospitare 3500 migranti per sei mesi in vari centri sparsi sul territorio, con il concorso di Comuni e Caritas, lo stesso Ferrarese chiede invece provvedimenti di ordine pubblico allo stesso sottosegretario. Oggi critiche a Mantovano sono state mosse dal collega di partito Luigi Vitali, che lo accusa di essere caduto nella trappola elettoralistica di Ferrarese, mentre invece ha difeso il sottosegretario il segretario regionale dell’Udc, Angelo Sansa.
BRINDISI – E' atterrato alle 16 in punto sulle piste dell'Aeroporto del Salento l'aereo della Mistral Air con a bordo i sopravvissuti al naufragio di ieri nel Canale di Sicilia. Sono 57 i migranti, che vengono dall’Eritrea, dal Niger, dall’Egitto e dal Sudan che hanno raccontato ai loro soccorritori di essere partiti dalla Libia e di essere rimasti in mare per circa cinque giorni: poi la tragedia in acque maltesi. Tra loro anche una famigliola, ma nessun bambino.
BRINDISI - Stop alla somministrazione di bevande alcoliche ed analcoliche dalle 16 alle 21 ad Oria, istituzione di servizi di collegamento con bus navetta tra la tendopoli di Manduria e la città Federiciana, posizionamento di bagni
chimici in più punti della città, aumento dei servizi di ordine e sicurezza da
parte delle forze dell'ordine. Sono queste le misure immediate partorite dal
comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica riunitosi sotto la regia della massima autorità di governo, Nicola Prete, su sollecitazione del presidente della Provincia Massimo Ferrarese.
MANDURIA - Quei poliziotti e quei volontari che avevano confidato come le condizioni del campo fossero influenzate seriamente dal livello dell'assistenza, avevano ragione. La tendopoli di Manduria è un ammasso per esseri umani, con cibo scarso, mancanza di interpreti, rapporti sempre più difficili con il sistema dei controlli. E da Roma è giunto l'ordine: niente più giornalisti nel campo, e neppure parlamentari. E' stato il Viminale ha disporre così, ammette il deputato del Pdl di Francavilla Fontana, Luigi Vitali. E lo stesso Vitali, assieme a tutta la rappresentanza parlamentare del Pdl pugliese, mette una croce sull'unico di loro che ha avuto le palle per criticare Berlusconi e Maroni, l'ex sottosegretario Alfredo Mantovano.