Enac: "Anomalia della procedura". Bocciati i secchi d'acqua
Primo esito dell'ispezione all'Aeroporto del Salento dopo le proteste di D'Attis e Rossi. "Personale da formare"
Primo esito dell'ispezione all'Aeroporto del Salento dopo le proteste di D'Attis e Rossi. "Personale da formare"
L'inviato di Striscia la notizia si è occupato del caso dell'aero scongelato con secchiate di acqua calda. I tecnici Enac hanno effettuato una verifica delle operazioni aeroportuali. D'Attis: "Disagi inauduti"
BRINDISI - “No al declassamento della seconda pista dell'Aeroporto del Salento perché in tal caso si creerebbe un blocco per lo sviluppo dell'aerostazione in un momento in cui serve invece come grande spinta per la città e per il turismo ad essa collegata. Il piano nazionale della sicurezza dell'Enac, recepito dal commissario prefettizio, limita lo sviluppo di attività produttive e il piano edilizio nelle immediate vicinanze dell’aerostazione, in particolare nei quartieri Paradiso, Casale e Materdomini e in parte della zona industriale. Ritengo doveroso intervenire sullo stesso piano modificandolo quanto più possibile, non dimenticando che la priorità resta sempre e comunque quella di salvaguardare lo scalo aeroportuale”.
BARI - “La politica ha fatto la sua parte negoziando una soluzione possibile che, a fronte di uno sforzo da parte dei lavoratori, consente di limitare gli esuberi del personale della Oasis”. L’assessore regionale ai Trasporti, Guglielmo Minervini, ha presentato così l’accordo raggiunto questa mattina al termine di una riunione convocata a Bari, presso la sede dell’assessorato, per verificare la possibilità di trovare una soluzione condivisa per i 70 addetti della società Oasis che dal 1 aprile avrebbero perso il lavoro. La vertenza si era aperta a seguito di una rimodulazione dei servizi aeroportuali da parte di Alitalia che ha ceduto il ramo d’azienda dei servizi di handling, tra cui la gestione del carico e scarico dei bagagli e della pulizia degli aeromobili negli scali di Bari e Brindisi, al consorzio composto da “Aviation Services Spa” e “GH Napoli Spa”, precedentemente affidati al personale della Oasis.