Cosa sono le Comunità energetiche rinnovabili? Se ne parlerà in un convegno
Giovedì 21 marzo alle 18.30 prossimo presso l'aula consiliare di San Pietro Vernotico
Giovedì 21 marzo alle 18.30 prossimo presso l'aula consiliare di San Pietro Vernotico
Giovedì 20 ottobre, tema “Comunità energetiche ed energie rinnovabili nelle aree industriali”. Organizzato dal Consorzio Asi di Brindisi.
Nota di Giovanni Luca Aresta, deputato del Movimento 5 Stelle: "La politica deve fare sinergia e sistema"
L'obiettivo è favorire la diffusione di impianti di produzione da fonte rinnovabile a servizio delle utenze residenziali domestiche o condominiali
Protagonista della transizione energetica, il suo ruolo sarà valorizzato nel seminario online organizzato dal Distretto tecnologico nazionale sull’energia programmato per il 10 dicembre dalle 16 alle 18
BARI - La potenza degli impianti di energia da fonti rinnovabili installata in Puglia e collegati alla rete Enel sta per raggiungere quella delle tre centrali del polo energetico brindisino che utilizzano carbone (Enel ed Edipower-A2A) e metano (Enipower). Si tratta di 4450 megawatt termoelettrici, a fronte dei 3250 megawatt prodotti dai circa 33mila impianti, al 99 per cento fotovoltaici, connessi alla rete elettrica gestita da Enel. Lo fa sapere la stessa società elettrica.
BARI - Sono 13.800 i nuovi impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili che i tecnici Enel hanno connesso alla rete elettrica in Puglia nel corso del 2011. Una cifra che va ad aggiungersi agli 8.200 circa connessi fino al 2010 e fa registrare una crescita di circa il 170% del numero di impianti verdi presenti sul territorio pugliese, con una potenza complessiva di oltre 3.200 MW.
BARI – Si è tenuta lunedì 12 settembre la “V giornata dell’energia pulita” in Puglia, svoltasi alla Fiera del Levante, organizzata da Promem Sud Est (vedi servizio su BrindisiReport.it), e strano ma vero a non essere stato invitato all’evento è stato l’assessore regionale all’Ambiente, Lorenzo Nicastro.
BARI – Le autorizzazioni per impianti di energie rinnovabili in Puglia vedono un calo netto nelle province di Taranto, Lecce e Brindisi e un incremento secco invece a Foggia e Bari, con la stessa tendenza nel solo fotovoltaico. Ma bastano gli incrementi nel Barese e nel Foggiano a far registrare ancora una volta un trend di crescita a livello regionale. Fanno la parte del leone le società richiedenti esterne alla Puglia.
BRINDISI - In Puglia sono 3591 i nuovi impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili che nel primo quadrimestre del 2011 Enel ha connesso alla rete elettrica. Una cifra consistente - secondo Enel Distribuzione - che, raffrontata ai 3887 già connessi nel 2010, fa registrare una crescita di oltre il 90% del numero di impianti a emissioni zero allacciati nell'ultimo quadrimestre, per una potenza di 419 megawatt.
BARI – Aumentano del 50 per cento gli impianti di fonti rinnovabili in Puglia che Enel ha connesso alla rete elettrica nazionale, e sono le province di Bari, Bat e Lecce quelle che ne ospitano il maggior numero con il maggiore potenziale installato. Lo fa sapere oggi Enel Distribuzione. Sono 3.900 i nuovi impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili che Enel ha connesso alla rete elettrica in Puglia nel corso del 2010, annuncia infatti una nota della società. “Una cifra che, raffrontata ai 2.700 già connessi nel 2009, fa registrare una crescita di circa il 50% del numero di impianti verdi presenti sul territorio in un solo anno, per una potenza di 475 MW (dei quali 450 dal fotovoltaico, ndr). A Bari-BAT, con 1.382 nuovi impianti, la crescita è stata del 75%. Trend in crescita anche a Lecce dove gli impianti aumentano del 25% grazie a 1.287 nuove installazioni. Bari-BAT e Lecce spiccano per la potenza installata, con circa 110 MW ciascuna”.
BRINDISI – Per una elencazione immediata delle aree non idonee all’installazione di impianti da fonti energetiche rinnovabili nel Brindisino previste dalle linee guida regionali appena varate (una cognizione completa ovviamente va effettuata accedendo alla documentazione presente sul sito Qui Regione), BrindisiReport.it ha effettuato per i propri lettori una estrapolazione completa dagli allegati alla normativa. A partire dalla premessa riguardante la parte attuativa.
BARI - In vigore dal 31 dicembre le linee guida regionali per le energie rinnovabili. Cambiano le regole e si snelliscono le procedure, con più tutele per l’ambiente, il territorio e l’agricoltura senza compromettere lo sviluppo. Sono entrate in vigore il 31 dicembre 2010, con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia (è il numero 195) del Regolamento n. 24 del 30 dicembre che attua quanto stabilito dalle Linee Guida nazionali per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili (varate dal ministero per lo Sviluppo economico con il decreto del 10 settembre 2010, che si attendeva da sette anni). E’ partita invece dall1 gennaio 2011 la nuova procedura per ottenere in Puglia l’autorizzazione unica per installare un nuovo impianto, varata con delibera. Entrambi i provvedimenti sono stati licenziati dalla Giunta regionale nella seduta del 30 dicembre. Vediamoli nel dettaglio.
BARI – La Corte Costituzionale nella sua sentenza numero 119 del 2010 –depositata il 26 marzo- ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 2, commi 1, 2 e 3, della legge della Regione Puglia 21 ottobre 2008, n. 31 (Norme in materia di produzione di energia da fonti rinnovabili e per la riduzione di immissioni inquinanti e in materia ambientale); l’illegittimità costituzionale dell’art. 3, commi 1 e 2, della citata legge della Regione Puglia n. 31 del 2008.