Domande entro il 3 febbraio. Possono partecipare alla procedura tutti gli istituti scolastici statali e paritari, le pubbliche amministrazioni, gli enti e organismi non-profit (anche privati)
BRINDISI – L’ultima vittima in ordine di tempo è la Fondazione della Dieta Mediterranea Onlus (raccomandata con ricevuta di ritorno recapitata al prof. Gaetano Crepaldi il 21 giugno). La scure dei tagli ha di fatto già completato la selezione.
BRINDISI - Il Consiglio Didattico di Ingegneria Industriale nella sua ultima riunione ha ribadito l'importanza della presenza dei Corsi di Laurea in Ingegneria presso la sede di Brindisi, per le importanti ricadute sul territorio dal punto di vista della formazione e della ricerca industriale, proprio in un momento di difficoltà sociale ed economica, dove il valore aggiunto generato dalla formazione professionale e dalla ricerca industriale è fondamentale per lo sviluppo del paese e per dare una speranza di un futuro ai nostri giovani.
BRINDISI - Mentre la Guardia di Finanza perquisisce gli uffici del Comune di Brindisi per acquisire documentazione su un iter autorizzativo riguardante la centrale Edipower, almeno stando a quanto ha fatto laconicamente sapere la stessa amministrazione civica, si è svolto in prefettura l'incontro tra governi territoriali e la stessa Edipower in relazione ai progetti futuri dell'azienda per la centrale di Costa Morena. E per il sindaco Mimmo Consales non ci sono dubbi: dall'incontro è scaturita una fumata nera.
BRINDISI – Comincia il pressing dell’area Ferrarese anche al Comune di Brindisi. Le teorie del presidente della Provincia sulla dovuta richiesta di costituzione di parte civile al giudice del processo che inizierà il 12 dicembre prossimo per la dispersione delle polveri del carbonile Enel di Cerano nei terreni agricoli circostanti, è diventata oggetto di export politico anche verso il municipio, dove il sindaco Mimmo Consales nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale, quella del 9 agosto scorso, aveva detto che è più giusta la strada del confronto continuo tra governi locali e aziende, per ottenere gli investimenti in ambientalizzazioni, innovazioni e sviluppo, piuttosto che il muro contro muro.
BRINDISI – Enel potrebbe uscire pressoché indenne, finanziariamente parlando, dal processo del 12 dicembre prossimo, in cui 15 imputati, tra i quali 12 dirigenti e quadri della società rispondono di inquinamento delle produzioni agricole dell’area circostante la centrale termoelettrica di Cerano e il nastro trasportatore del carbone che unisce la banchina del porto di Brindisi dove viene scaricato il minerale all’impianto energetico. Circostanza di cui l’accusa produrrà elementi probatori per il periodo 2000-2011 grazie alle indagini di Digos e Noe, e di una consulenza tecnica di ufficio, e in cui il pm individua anche gli estremi di una associazione per delinquere. Dovrebbero però essere il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, e il presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, a spiegare se davvero il gruppo elettrico, dal punto di vista risarcitorio, è al sicuro dietro la blindatura di due accordi firmati qualche tempo fa dagli enti locali del territorio.
ROMA - Il Ministero dell’Ambiente ha concluso le attività di valutazione dei progetti ed ha ammesso a finanziamento interventi di efficientamento energetico per 100 milioni di euro da realizzare su scuole, municipi, strutture sportive ed altri edifici pubblici in 84 comuni del Sud. I Comuni destinatari delle risorse sono quelli con popolazione inferiore a 15.000 abitanti, che rappresentano la struttura portante dell’ economia del Mezzogiorno e, nella grande maggioranza dei casi, realtà di notevole pregio architettonico, artistico e culturale. Per Brindisi riceverà poco meno di 5 milioni di euro solo la Asl
BRINDISI – Una cosa è certa: anche se parte in causa dell’accordo di programma con la Marina Militare, come l’Autorità portuale, il Comune di Brindisi non ci ricaverà nulla. L’addendum del 2010 predisposto dal presidente pro tempore dell’Authority, Giuseppe Giurgola, lascia la gestione dell’operazione interamente nella mani dell’ente della ex Stazione marittima.