LECCE – E’ stato individuato stamattina nelle campagne nei pressi di Leverano, su indicazione dello stesso Giovanni Vantaggiato, il luogo dove egli aveva sottoposto a test la miscela esplosiva che avrebbe poi utilizzato per l’attentato della mattina del 19 maggio alle 7,40 davanti all’Istituto professionale Morvillo Falcone. Sul posto, da quanto si è appreso, sono visibili le tracce delle piccole esplosioni di prova di cui l’attentatore ha parlato ai magistrati inquirenti nel corso dell’ultimo interrogatorio. Si tratta delle buche causate dagli scoppi.
FRANCAVILLA FONTANA – Se non fosse finito sotto sequestrato l’immobile assieme all’attività commerciale che ospitava, quei due potenti ordigni trovati invece dai carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana a sarebbero rimasti al loto posto chissà per quanto ancora, ma sempre pronti all’uso. E’ accaduto stamani, e i proprietari dell’esercizio commerciale sequestrato e della merce rimasta al suo interno, i fratelli Cosimo ed Angelo Rochira, sono stati arrestati per detenzione illegale di materiale esplodente.