Ruspa selvaggia sulla falesia: oltre la denuncia della riserva, anche quella di un privato
BRINDISI - Salgono a due le denunce per lo sbancamento della falesia avvenuto nella zona di Apani. Dopo l'esposto indirizzato dal Consorzio di gestione di Torre Guaceto parte la denuncia del privato, proprietario del terreno attraversato dalle ruspe che hanno smantellato il tratto di costa. L'area sulla quale sono stati effettuati gli interventi, secondo entrambe le denunce non autorizzati, è infatti solo parzialmente demaniale. Una porzione della stessa è di proprietà dell'imprenditore aeronautico Teodoro Grasso, affidata in gestione al club Kitesurf Pro, di Brindisi. Almeno fino allo scorso anno dato che, l'imprenditore annuncia: “Da quest'anno non concederemo più l'area in gestione, data la pericolosità del tratto”. Che infatti è interdetto dalla nuova ordinanza sindacale.