Prima condanna, a cinque anni, per l'albanese dalla rapina facile
LECCE – Prima condanna per Fatjon Budani, 21enne albanese, ma residente a Brindisi, ritenuto autore, insieme con altri complici di una lunga serie di rapine ai danni di gioiellerie di Brindisi, Lecce e Taranto. I primi cinque anni di reclusione gli sono stati inflitti dal gup Cinzia Vergine per la rapina messa a segno alla gioielleria Riviere, di via Nazario Sauro, in pieno centro a Lecce. Una rapina del valore di 300mila euro, condotta insieme con un complice, il 17 G.S. sempre di Brindisi. Ad incastrare i due rapinatori le immagini delle telecamere a circuito chiuso della stessa gioielleria. Immagini di inaudita violenza e crudeltà che riprendono i rapinatori impegnati a malmenare la titolare del negozio, una donna indifesa, che fu legata, mani e piedi e picchiata.