BRINDISI - La Corte Costituzionale ha rinviato a nuovo ruolo l’udienza sui ricorsi presentati dalle Regioni contro il decreto Salva Italia del 4 dicembre scorso, che all’articolo 23 ha di fatto ‘svuotato' le competenze delle Province e ne ha modificato il sistema elettorale. Secondo quanto si apprende, il presidente della Consulta ha ritenuto di non entrare ancora nel merito di una materia che sta cambiando di nuovo, poiché è in corso di pubblicazione il decreto di riordino, approvato dal Cdm il 31 ottobre.
BRINDISI – La maggior parte dei sindaci che hanno partecipato oggi all’incontro convocato a Palazzo De Leo da Massimo Ferrarese si è espressa favorevolmente per la fusione con la provincia di Taranto, mentre una minoranza si è espressa a favore di Lecce. Sarà dunque l’ipotesi di un distretto amministrativo di secondo grado che si estende tra i due porti adriatico e ionico quella che sarà riportata domani a Bari all’assessore regionale Marida Dentamaro. Sul punto pare abbia cambiato posizione anche lo stesso presidente della Provincia di Brindisi, il quale all’inizio dell’estate aveva addirittura ipotizzato, in caso di scioglimento e accorpamento con Taranto, di un suo impegno a favore della Regione Salento.