CELLINO SAN MARCO – Una rapina con percosse e lesioni per la vittima si è verificata poco dopo le 7,30 di oggi sulla strada provinciale che collega Cellino San Marco a Squinzano: Omero Molendini Macchitella, 56 anni, a bordo di un fuoristrada è stato braccato da una banda di malviventi.
BRINDISI – “Ho visto due ragazzi mentre armeggiavano con una busta bianca, la stavano nascondendo in un muretto. Ho pensato ci fossero oggetti di valore, ho temuto fosse materiale oggetto di furto. Mi sono avvicinato, l’ho presa. Sono stato inseguito, poi, dai due a bordo di uno scooter bianco, uno ha sparato".
BRINDISI – Un uomo di 82 anni, Giovanni Tarì, custode del campo scuola della struttura sportiva Nuova Idea, dove vive insieme alla sua famiglia, è stato ferito nella tarda serata di ieri da un colpo di pistola alla gamba sinistra.
FASANO – E' ricoverato nel reparto di ortopedia dell'ospedale Perrino di Brindisi, con ferite di arma da fuoco alla coscia e al braccio sinistri, Giuseppe Potenza, l'agricoltore di 52 anni, bersaglio ieri sera di due sicari che lo hanno raggiunto nella sua villetta sulla provinciale per Savelletri e sparato.
FASANO – Un agricoltore di Fasano di 52 anni, Giuseppe Potenza, è stato raggiunto intorno alle 21,30 di oggi da tre colpi di arma da fuoco alle gambe e alle braccia. L'uomo era in compagnia della moglie ed era appena rientrato a casa.
TORRE GUACETO - Un incendio, quasi certamente di natura dolosa, è divampato poco dopo le 14 di oggi nella riserva naturale di Torre Guaceto a Brindisi distruggendo circa tre ettari tra macchia mediterranea e canneto nella zona verso l’entroterra.
SAN VITO DEI NORMANNI - L'irruzione nello studio notarile di via Carbotti 34 a San Vito dei Normanni è stata una rapina. La conferma proviene da fonti investigative. Il bandito a volto coperto che ha fatto irruzione negli uffici al primo piano, e si è impadronito di una cassetta blindata con il contante.
S.VITO DEI NORMANNI - Rapina questa mattina poco prima delle 13 in uno studio notarile a S.Vito dei Normanni, in pieno centro e a due passi da corso Leonardo Leo, la via principale della cittadina. Un individuo a volto coperto ha fatto irruzione negli uffici del notaio Giuseppe Ambrosi, al civico 34 di via Carbotti.
S. PIETRO VERNOTICO – E’ arrivato al pronto soccorso dell’ospedale Ninetto Melli di S. Pietro Vernotico poco dopo le 11 di stamani, con una ferita da arma da fuoco al polpaccio destro, trasportato con un’Alfa 147
BRINDISI – E' di Mesagne uno dei due uomini rimasti feriti nel pomeriggio di oggi in un agguato a Settimio Milanese (Mi): si tratta del 33enne Rocco Bevilacqua, ma residente in Lombardia da oltre dieci anni. L'uomo si trovava in una carrozzeria in via Edison nella zona industriale in compagnia di un 23enne di Cerignola (Fo) Francesco Dachille. Entrambi sono stati raggiunti alle gambe da diversi proiettili esplosi da un commando di tre-quattro persone.
BRINDISI – Se qualcuno dovesse nutrire ancora dubbi sul fatto che una stazione ferroviaria come quella di Brindisi possa fare a meno di un adeguato organico della sezione Polfer, che consenta la copertura anche dei turni di notte, può chiarirsi le idee al cospetto dell’episodio avvenuto attorno alle 2,30 del mattino in una sala d’attesa, dove un cittadino extracomunitario ha scatenato il finimondo, ferendo alla fine un altro straniero e procurando lesioni anche ad un agente della Sezione volanti intervenuto con i colleghi per bloccare l’esagitato.
BRINDISI - E' stata confermata in appello la pena di 8 anni e 4 mesi per Giuseppe Maisto, 37 anni, l'autore dell'assalto al portavalori Ivri compiuto davanti all'ufficio postale di Piazza Vittoria, a Brindisi, la vigilia di Natale del 2011. Maisto fu arrestato subito dopo: imbracciava un fucile a canne mozze e sparò a una guardia giurata che rimase ferita di striscio e si salvò nascondendosi tra le casette in legno del mercatino che allora veniva allestito proprio lì davanti.
SAN PANCRAZIO SALENTINO - Versa ancora in gravissime condizioni il 47enne di San Pancrazio Salentino, Raffaele Angelo Taurino, rimasto ferito ieri sera da un colpo di pistola fabbricata artigianalmente alla gola. L'uomo per tutta la notte è stato sul tavolo operatorio, i medici del reparto di neurochirurgia dell'ospedale Perrino di Brindisi gli hanno estratto numerosi frammenti metallici. Il proiettile è entrato dalla gola e uscito all'altezza della tempia sinistra ma non avrebbe causato danni gravi al cervello. Taurino è in coma nel reparto di rianimazione.
SAN PANCRAZIO – Giallo a San Pancrazio Salentino: un uomo di 47 anni, Angelo Raffaele Taurino, ex metalmeccanico, poche ore fa è rimasto ferito da un colpo di pistola alla gola mentre era nella sua abitazione in via Rossini a San Pancrazio dove vive da solo. Ora è ricoverato in gravissime condizioni nel reparto di rianimazione dell'ospedale Perrino di Brindisi.
CEGLIE MESSAPICA - Confermata in appello la condanna a sei anni di reclusione per l’uomo che sparò un colpo di fucile a un imprenditore di Ceglie Messapica per vendicare il licenziamento del figlio. I giudici della Corte d’Appello di Lecce, infatti, non hanno riqualificato l’accusa, così come aveva chiesto l’avvocato, a carico di Antonio Idrontino, 57 anni, che ferì gravemente al volto (provocando lesioni permanenti) Rocco Cavallo, il titolare della ditta per cui egli stesso aveva in passato prestato servizio, assistito dall’avvocato Aldo Gianfreda.
SAN VITO DEI NORMANNI - Ferì con tre colpi di fucile un uomo con cui aveva litigato in carcere. Stamani è stato condannato a 4 anni e 5 mesi al termine del rito abbreviato un 23enne di Mesagne, Gianluca Lamendola, difeso dall’avvocato Gianvito Lillo. Il gup Tea Verderosa lo ha ritenuto responsabile di lesioni aggravate (ha derubricato quindi l’imputazione iniziale, che era di tentato omicidio) spari in luogo pubblico e detenzione illegale di arma da fuoco. Il pm Marco D’Agostino aveva chiesto la condanna a 9 anni e mezzo di reclusione.
BRINDISI - Sono due al momento gli indagati per il ferimento del 22enne di Torchiarolo Giuseppe Ricchiuto, colpito con un colpo di pistola all'altezza dell'inguine, nel pomeriggio di domenica scorsa. Si tratta di due fratelli di Squinzano, nel Leccese, che sono stati sottoposti alle prove stub nella tarda serata di ieri.
TORCHIAROLO – Un ragazzo di 22 anni di Torchiarolo, Giuseppe Ricchiuto, ambulante di frutta e verdura, nel pomeriggio di oggi è stato raggiunto da un colpo di pistola all'altezza dell'inguine mentre si trovava, a suo dire, nell'appezzamento di terreno di proprietà del padre, agricoltore, in contrada Mulinari. A sparare, da una prima ricostruzione dei fatti, pare siano stati due soggetti a bordo di una moto, che Ricchiuto avrebbe sorpreso a rubare nella sua proprietà.
CAROVIGNO – Un cittadino libico richiedente asilo politico durante la notte scorsa ha ferito al volto con una lametta un altro extracomunitario e quando i carabinieri sono intervenuti per sedare la lite si è scagliato anche contro di essi. È stato arrestato con l'accusa di lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. Si tratta del 21enne Aldin jerrai Salah.
BRINDISI – Dieci anni e 8 mesi di reclusione per Pancrazio Carrino, 28 anni, di San Pancrazio Salentino, che si aggiungono a ai 10 anni – concessi con rito abbreviato al suo complice, Bartolomeo Begher, 36 anni, francavillese, riconosciuto colpevole della rapina consumata il 26 luglio 2009 a Francavilla Fontana a Giosuè Rodia, 31 anni, gestore dell’Agip di via Brindisi, e del suo ferimento a colpi di pistola.
GENOVA - Usciva da casa, questa mattina, dal condominio in cui abita, in via Montello a Genova, in compagnia del figlio ventenne, quando è stato ferito a colpi di pistola da due uomini con casco nero integrale, a bordo di una moto; a sparare è stato quello seduto dietro. Roberto Adinolfi, 53 anni, ingegnere e amministratore delegato di Ansaldo Nucleare, che al momento dell’agguato era in compagnia del figlio 20enne, è stato ricoverato all’ospedale San Martino, dopo aver riportato una ferita sotto il ginocchio, alla gamba destra, per l’unico colpo dei tre esplosi che l’ha colpito.
S. VITO DEI NORMANNI – Gambizzato con una fucilata un 19enne di S.Vito dei Normanni, Enzo Ippolito, ed è subito mistero sull’episodio avvenuto poco dopo le 14 odierne in contrada Mascava, in territorio di Brindisi. Del caso sta occupandosi la Squadra mobile, sotto la direzione del vicequestore Francesco Barnaba che poco dopo il ricovero all’ospedale Perrino del capoluogo del ferito, si è recato al pronto soccorso del nosocomio per le prime domande al giovane.
Ivan Carriero e Antonio Cleti sono i due giovani di Mesagne che i carabinieri ritengono responsabili dell’aggressione e del ferimento con un coltello a lama corta di un loro coetaneo di Francavilla Fontana, ricoverato dopo i fatti all’ospedale Camberlingo in condizioni non gravi per ferite da taglio all’inguine e alle gambe.
FASANO - "A seguito dell'udienza di convalida dell'arresto, tenutasi il 20 dicembre u.s., è emersa la totale estraneità ai fatti di Pomentale Tommaso, difeso dallo scrivente, il quale non ha avuto alcuna compartecipazione, nè diretta nè indiretta, all'azione criminosa presumibilmente posta in essere da Colaninno Tommaso, tanto che ne è stata disposta la immediata scarcerazione".
OSTUNI – Agguato sotto casa a Ostuni, poco prima della mezzanotte, a suon di fucilate. Vittima della spedizione punitiva il 50enne Francesco Farina, con precedenti per rissa ed estorsione, tornato in libertà lo scorso marzo. Erano circa le 23.30 di sabato quando, secondo la versione riferita dalla vittima della sparatoria, Farina sarebbe uscito dalla sua abitazione di via Petraroli, alla periferia sud di Ostuni, nei pressi della via che conduce a Carovigno, dopo aver udito rumori e schiamazzi in strada.