BRINDISI - Il consiglio comunale di questa sera ha approvato la delibera che conferisce a Comune e Provincia il diritto di proprietà e di edificabilità sull'ex Collegio Tommaseo. Dopo il protocollo firmato tra i due enti nello scorso maggio del 2007, in cui entrambe le parti avevano previsto per la struttura una destinazione universitaria e la presa d'atto da parte della Regione (proprietaria del bene) che aveva deliberato nel maggio 2009 la cessione per 99 anni, oggi l'atto del consiglio comunale chiude la fase amministrativa e passa in mano agli enti locali il Tommaseo.
BRINDISI - Una riduzione dei costi della politica da mettere in pratica fin da subito. Questo ha chiesto oggi, durante la riunione di giunta, il presidente della Provincia Massimo Ferrarese. Una richiesta accettata all'unanimità dai suoi assessori e che avrà immediata esecutività: il compenso del presidente si ridurrà del 20%, mentre quello degli assessori del 10%.
BRINDISI – Cinque anni di attesa per essere stabilizzati e, dopo pochi mesi dall’acquisizione di tutte le quote societarie da parte della Provincia, i lavoratori della società Santa Teresa sono di nuovo costretti a rivolgere all’ente qualche rimostranza su retribuzioni e futuro lavorativo. L’incontro chiesto dai sindacati Cobas e Confsal è avvenuto questa mattina, non senza qualche malumore da entrambe le parti.
BRINDISI – E’ stato approvato con 18 voti favorevoli e 7 contrari il bilancio di previsione 2010 della Provincia di Brindisi. Un documento economico criticato dall’opposizione, che ha visto anche bocciare tutti gli emendamenti presentati ad eccezione di quelli sulla sicurezza stradale, e definito davvero povero di iniziative. La relazione con cui l’assessore al Bilancio, Vincenzo Baldassarre, lo ha presentato in realtà non è bastata a fugare i dubbi: davvero poche le informazioni fornite al consiglio che però non è riuscito neppure a rimandare la votazione, come invece aveva proposto Cosimo Ferretti.
BRINDISI - Particolarmente impegnato in queste ore a contattare e riunire i suoi “amici politici”, Marcello Rollo ha ufficializzato ieri sera uscita dal Pdl. “Una decisione forse dovuta alla delusione elettorale” l’ha definita il senatore Michele Saccomanno con riferimento alla mancata elezione nel consiglio provinciale dopo cinque anni di opposizione alla giunta Vendola.
BRINDISI – Marcello Rollo ha comunicato ufficialmente la sua uscita dal Pdl. Ha affidato ad una nota, inviata a Silvio Berlusconi, Gianfranco Fini, Raffaele Fitto, Antonio Distaso e Rocco Palese, la sua decisione ma anche la sua amarezza verso quella che ha definito una politica “fatta di azioni scellerate” quella di Luigi Vitali e Michele Saccomanno. Prove di riavvicinamento con l’amico Massimo Ferrarese? Forse. Ma intanto Rollo sul futuro intende aspettare senza restare in silenzio.
BRINDISI – Mentre due degli otto consiglieri di maggioranza sono tornati nei ranghi, dopo la firma di un documento contro il progetto di costruzione del nuovo palazzetto, il sindaco Domenico Mennitti ha programmato per domani l’incontro con il patron dell’Enel Brindisi (e presidente della Provincia) Massimo Ferrarese per “affrontare i problemi logistici” che la società dovrà affrontare in attesa del nuovo impianto.
BRINDISI – Massimo Ferrarese è un (presidente) patron che vive, a distanza di poche ore dalla storica promozione dell’Enel Basket in serie A1, con grande entusiasmo i festeggiamenti e si prepara a programmare il futuro. Una certezza, la prima su tutte, sarà Giovanni Perdichizzi con cui Ferrarese intende studiare tutte le mosse che lanceranno la squadra nel massimo campionato.
BRINDISI – Il presidente della Provincia Massimo Ferrarese ha affidato ad una nota la risposta agli appelli del consigliere regionale Giuseppe Romano (Pd) e del futuro consigliere regionale Maurizio Friolo (Pdl) sulla paventata possibilità di accorpamento nella sede brindisina dell’Acquedotto pugliese che, inevitabilmente, porterebbe al trasferimento a Taranto, dei dipendenti.
Una lunga e cordiale telefonata, per suggellare la pace. Tra il sindaco di Ostuni Domenico Tanzarella e il presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, dopo la tempesta torna il sereno.
Il primo contatto, dopo la tormenta, è avvenuto in mattinata. Un colloquio che lo stesso primo cittadino si limita a confermare, definendolo positivo e significativo.
BRINDISI – Il Piano industriale di Edipower, esposto questa mattina ad enti locali e Governo nella sede del ministero allo Sviluppo economico, piace alle istituzioni anche se la Provincia vorrebbe approvarlo solo dopo la firma delle convenzioni energetiche. Ci sono oltre 40 milioni di euro di investimenti per realizzare il carbonile coperto e una serie di desolforatori che, “a prescindere dalla tipologia di carbone utilizzato”fa sapere l’azienda, consentirà la riduzione del 65% della quantità totale di ossidi di zolfo rispetto alle norme.
BRINDISI – Una cerimonia ufficiale, a pochi giorni dalla commemorazione della morte del finanziere Antonio Sottile e del vice brigadiere Alberto De Falco che fece partire l’operazione Primavera, per ringraziare i magistrati e l’allora ministro dell’Interno Enzo Bianco che, con l’impiego di 1990 agenti, portarono a termine una delle operazioni anticontrabbando più importanti del Paese.
BRINDISI – L’assise lo ha deciso all’unanimità ma non senza distinguo. Tutta la provincia di Brindisi è stata dichiarata territorio denuclearizzato, in cui non potranno essere istallati impianti che utilizzino energia atomica. Eppure l’opposizione non pienamente soddisfatta dalle premesse specificate nella delibera, ha precisato che la decisione di vietare questo tipo d’impianto è relativa al territorio brindisino.
BRINDISI – Nessuna comunicazione né dichiarazione ufficiale, oltre al comunicato della lista Noi Giovani associata a Massimo Ferrarese, ma l’orientamento del partito del presidente della Provincia è chiaro: alle prossime elezioni regionali il “laboratorio” sarà dalla parte di Nichi Vendola. Alcune candidature tra le fila di Io Sud, che sostiene Adriana Poli Bortone, non sarebbero andate a genio allo schieramento del numero uno dell’ente di piazza Santa Teresa al punto che l’appoggio sarà tutto per il candidato di Sinistra, ecologia e libertà.
BRINDISI - Da nord a sud, tutti i venti comuni della provincia brindisina potranno beneficiare dei 40 milioni di euro per interventi diretti mirati a realizzare, o completare, i depuratori e la rete fognaria necessari per ridurre sprechi ed inquinamento. Nel Piano operativo triennale 2009-2012 della Regione Puglia infatti, sono previsti ben 13 milioni di euro solo per il 2010 che serviranno a completare il sistema di collettori del depuratore che serve i comuni di Fasano e Ostuni e quello di Carovigno che invece è collegato anche a San Vito, San Michele Salentino e alle marine di Specchiolla e Santa Sabina.
BRINDISI – Questa mattina il presidente della Provincia Massimo Ferrarese ha riunito i suoi tecnici per individuare le aree più idonee alla realizzazione di quattro parchi nel territorio brindisino: il primo, già deciso, sarà realizzato in un’area verde che dal comune di Ceglie Messapica porta a San Michele Salentino. Si chiameranno Filia Solis e saranno realizzati in tempi brevissimi, ha assicurato il presidente Ferrarese.
OSTUNI – Hanno apprezzato il gesto di protesta del sindaco Domenico Tanzarella ma, pur condividendo il suo dissenso nei confronti della politica del presidente della Provincia, lo hanno invitato a ripensare sulle sue annunciate dimissioni. La coalizione di centrosinistra che governa la città di Ostuni, ha manifestato con una nota il pieno appoggio al sindaco, deluso dal comportamento del presidente Massimo Ferrarese.
BRINDISI – Affidare ad Arpa il monitoraggio e la misurazione delle emissioni della centrale Federico II di Cerano e firmare al più presto le convenzioni energetiche con Enel sono due degli obiettivi al centro della lettera che il presidente della Provincia Massimo Ferrarese ha inviato ai vertici della società elettrica. Dal primo incontro, tra Comune, Provincia, Regione ed Enel, delle scorso 26 ottobre, i passi in avanti sono stati praticamente nulli: una situazione che, se in parte è giustificabile per l’azienda che non ha alcun interesse ad accelerare le trattative, è incomprensibile – secondo Ferrarese – da parte delle istituzioni.
MILANO - Oggi Massimo Ferrarese e l'amico Albano Carrisi hanno presentato in pompa magna alla Bit 2010 di Milano il nuovo e contestatissimo logo "Filia Solis" in cui molti Comuni del territorio -a partire da quelli ad alto tasso turistico- rifiutano di identificarsi, annunciando nelle interviste alle tv locali in trasferta e ai giornalisti specializzati che il primo giro all'estero del brand avverrà in Russia, dove Al Bano ha in programma una tournée il mese prossimo.
OSTUNI - Domenico Tanzarella contro Massimo Ferrarese. Il sindaco socialista tuona contro il presidente imprenditore: “Ha fatto fuori l’assessore Baccaro in modo disonesto, vigliacco e ingeneroso, palesando una concezione aziendale e padronale della politica e della gestione della Pubblica amministrazione. Se Ferrarese ne avesse avuto titolo e facoltà avrebbe licenziato anche il sottoscritto da sindaco. La mia unica colpa? Aver espresso, nelle piene funzioni istituzionali, perplessità in merito alle procedure seguite nell’individuazione del brand e del marchio Filia Solis Terra di Brindisi.
BRINDISI - Semina tensioni nella maggioranza "laboratorio" della Provincia di Brindisi la querelle sul brand turistico "Filia Solis", che il presidente Massimo Ferrarese ha scelto in totale autonomia scatenando la protesta di un gruppo di Comuni e della Camera di Commercio. Alla vigilia della Bit 2010, Ferrarese stasera ha ritirato la delega all'assessore ai Trasporti, il socialista Donato Baccaro, per palese ritorsione contro il sindaco di Ostuni e responsabile provinciale dei Socialisti uniti, Domenico Tanzarella, il quale ieri aveva polemicamente abbandonato l'incontro sul contestato marchio.
BRINDISI - Filia Solis, come aveva annunciato il presidente Massimo Ferrarese, sarà il marchio con cui la Provincia di Brindisi si presenterà alla Bit di Milano, accompagnato dal logo scelto ieri dalla giunta provinciale. Una decisione arrivata dopo ore di riunione tra l’ente locale e i rappresentanti dei venti comuni che, della scelta del presidente ferrarese non hanno condiviso la metodologia della scelta. Lamentano il mancato coinvolgimento al punto che, nonostante l’adozione definitiva del brand, non hanno voluto partecipare alla scelta del logo, lasciata alla giunta.
BRINDISI – Ostuni, Carovigno, Brindisi, Ceglie Messapica e Fasano, insieme alla Camera di commercio di Brindisi, hanno bocciato il marchio Filia solis scelto dalla Provincia per promuovere il turismo. Per domani è attesa la decisione sul logo, che sarà scelto dalla giunta provinciale, tra quelli che hanno partecipato al bando indetto dall’ente e che frutterà al vincitore mille euro.
E’ un intervento deciso quello del numero uno di Confindustria Brindisi, Giuseppe Marinò, in difesa dell’impianto di stoccaggio di Gpl Ipem. Al centro delle preoccupazione del presidente della Provincia Massimo Ferrarese, di cui Marinò è stato il successore in Confindustria, per la questione sicurezza, per l’impianto l’ente ha richiesto maggiori garanzie.
Ostuni, Cisternino e San Donaci aderiscono all’iniziativa M’illumino di meno, promossa dal centro Enea, e spengono le luci per un’ora. Un silenzio energetico utile a promuovere il risparmio di energia elettrica e promuovere le fonti alternative per la produzione di elettricità. Lanciata dalla trasmissione radiofonica Carterpillar, la giornata del risparmio energetico nella provincia di Brindisi ha visto la partecipazione dei piccoli centri che hanno spento l’illuminazione pubblica nelle piazze principali tra le 18 e le 19.