BRINDISI - Hanno scelto la strada dell'oblazione, e se la sono cavata davvero con poco, ma ancora non sappiamo se gli adeguamenti tecnici richiesti dalla procura di Brindisi dopo il sequestro del 26 ottobre 2010, a conclusione di una indagine della Digos che aveva accertato come il sistema delle torce di emergenza fosse utilizzato per distruggere reflui di lavorazione, inaltre parole come termostristruttori. Ma Eni Versalis (ex Polimeri Europa), dopo due anni e mezzo ha completato le opere prescritte?
BRINDISI – Giovedì mattina una esplosione rimasta avvolta nel mistero, venerdì sera una nuova sfiammata. Strani e consueti fenomeni di fuoco al Petrolchimico di Brindisi. Della vicenda del botto di giovedì nessuna traccia e nessuna segnalazione nemmeno agli organi deputati ad intervenire nel caso, come i vigili del fuoco. Non risulterebbero tracce di richiesta d’intervento per ieri mattina intorno alle 7.30. Eppure sebbene l’alba fosse già passata, alcuni pescatori – che svolgevano l’attività nella zona – attratti da una detonazione avrebbero notato anche una palla di fuoco.