Nota di Antonio Frattini, segretario generale Filctem Cgil Brindisi, sulla decisione del Tar di Lecce di bocciare il ricorso contro il Mise per l’emissione dell’autorizzazione integrata ambientale di Eni Versalis di Brindisi
Sorrentino: "Investimenti per la sostenibilità ambientale delle produzioni ma serve un sostanziale cambio di passo sui percorsi autorizzativi dei nuovi impianti"
BRINDISI - La Cgil e la Filctem di Brindisi esprimono “fortissime preoccupazioni per la decisioni manifestate a tutti i dipendenti e alle segreterie nazionali di categoria da A2A/Edipower sulle linee di sviluppo industriale e finanziarie, che prevedono la conferma di investimenti per 1,2 miliardi di euro, ma anche riduzioni di costi operativi pari a circa 7 milioni di euro attraverso una serie di interventi: blocco degli straordinari, incentivi alla mobilità, ricorso ad idonei ammortizzatori sociali in alcuni siti con un utilizzo degli impianti inferiori al 25%”.
BRINDISI - Nei nuovi assetti del gruppo Edison non sembra esserci molto spazio per impianti dove i piani industriali dell'azienda si scontrano con prescrizioni e rinvii nelle concessioni delle autorizzazioni, come quella integrata ambientale per la centrale di Brindisi Nord, rinviata dal ministero all'autunno prossimo. Edipower marcia verso lo scioglimento entro il 15 settembre o quanto meno verso lo spezzatino del suo patrimonio impiantistico, a Brindisi molti premono per la chiusura della termoelettrica a carbone di Brindisi Nord.
OSTUNI - Ancora scintille tra sindacati e Telcom, a margine della vertenza aperta per il licenziamento di 36 lavoratori, tuttora in cassaintegrazione. La segreteria provinciale della Filctem Cgil, infatti, torna all’attacco. E lo fa con un documento nel quale contesta il comportamento dell’azienda: “Tra le tante crisi aziendali in provincia di Brindisi, nei settori di nostra competenza sindacale tessile - abbigliamento, manifatturiero, chimico - farmaceutico, la vertenza Telcom rischia di sconfinare in una grande degenerazione. Riteniamo che i tanti comportamenti assunti dalla Società Telcom, siano lesivi delle corrette relazioni sindacali e tendono sempre più a compromettere in maniera inequivocabile gli accordi sottoscritti tra le parti”.
BRINDISI – Non coincide in vari punti con quella del Pd, ma in altri vi si avvicina molto, la posizione del sindacato di categoria Filctem Cgil (che organizza i lavoratori chimici ed elettrici) sul futuro rinnovo delle convenzioni tra enti locali e Regione Puglia da un lato, ed Enel, Edipower ed Enipower dall’altro. Il sindacato infatti non parla di chiusura della centrale Edipower di Costa Morena, ma di un necessario piano di riduzione degli impatti ambientali attraverso progetti di ammodernamento e nuovi investimenti da parte della società che gestiscono le termoelettriche brindisine. Per la Filctem, il polo energetico può fare di Brindisi un’area leader per le produzioni energetiche che utilizzano al massimo l’innovazione.