AUCKLAND - Flavia Pennetta continua a filare come un treno al torneo Wta di Auckland, e si sbarazza anche della tedesca Angelique Kerber, che a sua volta avev a battuto nei quarti la connazionale Sabiene Lisicki, la favorita di turno. La brindisina (che invece era la numero quattro del seeding) dunque accede alla finale con il secco punteggio di 6-1, 6-2 in 59 minuti di gioco.
OSTUNI – Game over: Il sogno Legadue, per Ostuni, resta tale. La corsa dell’Assi verso la promozione per quest’anno è finita. Trapani vince anche gara tre, espugna il parquet della Città bianca e conquista meritamente finale e salto di categoria. In settanta, avevano seguito la squadra granata nella trasferta in Puglia. Gemellaggio con i tifosi gialloblu. E al suono ultimo della sirena, sono esplosi di gioia, correndo ad abbracciare Evangelisti e compagni, protagonisti di un successo costruito sin dai primi minuti e che soltanto nei secondi finali hanno rischiato di sciupare, di fronte al tentativo di rimonta - sfoderato con orgoglio ma ancora una volta, purtroppo, tardivo - dell’Ostuni, sotto per tutta la gara.
OSTUNI – All’indomani della sconfitta in gara due, all’amarezza per la seconda sconfitta maturata nella doppia trasferta a Trapani, si aggiunge la delusione per l’imprevisto cambio di palinsesto che ha spinto nella serata di ieri la direzione di “Sport Italia” a cancellare la diretta (già annunciata e programmata per tempo) della finale dei playoff di A Dilettanti: “Un comportamento francamente poco comprensibile e scorretto. In previsione della diretta aveva predisposto un maxischermo al palazzetto. Comprendo la delusione dei tantissimi tifosi e per questo la società si farà portavoce di una formale istanza di chiarimenti: chiederemo spiegazioni alla Lega e pretenderemo le scuse, in nome della nostra tifoseria e della comunità tutta”.
TRAPANI: Ostuni perde gara due. Sport Italia perde la faccia: annuncia la diretta ma alla fine preferisce puntare i fari su Madrid, lasciando al “buio” i tantissimi tifosi gialloblu radunatisi al Palazzetto per seguire sul maxischermo l’incontro. Solo differita, per il match. Peccato: telecamere spente sulla partita più avvincente tra quelle sinora disputate in questi playoff. Una decisione che non mancherà di suscitare polemiche e proteste. La partita, dunque. Davanti ad un’altra grande cornice di pubblico, l’Ostuni in alta quota ha pagato l’assenza del suo giocatore migliore, Silvio Gigena.
TRAPANI - L’Assi gioca male nei primi due quarti, si sveglia troppo tardi e cede al Trapani gara uno, per 75-64. Esordio con sconfitta, dunque, per l’Ostuni nella finale playoff che vale la promozione in Lega due. Il rischio che i giocatori dell’Assi potessero pagare lo scotto della fatica (dopo le cinque gare col Treviglio) si è materializzato subito, a tutto vantaggio di un Trapani evidentemente più tonico, grazie anche ai 9 giorni di riposo trascorsi dopo l’ultima gara col Brescia.
OSTUNI - Mattinata di leggero lavoro per l’Assi Basket Ostuni, prima della partenza per Trapani. A bordo campo tutta la dirigenza, nessuno escluso. Presenti Pino Lerna, Enrico Marseglia, Franco Nosarti. Presente il Presidente, Salvatore Tomaselli, il quale stamattina è stato prodigo di lodi.
Presidente Tomaselli, la tensione è quella degli appuntamenti importanti?
“La tensione non manca mai. Siamo consapevoli dell’importanza della posta in gioco e sappiamo quante difficoltà ci attendono. Però fammi godere del piacere di essere in finale. E’ un obiettivo che abbiamo voluto fortemente, che abbiamo raggiunto con tanti sacrifici e tanto lavoro e che siamo orgogliosi di aver meritato”
OSTUNI – Un’altra notte magica: ma stavolta è da favola per davvero. Perché vale la finale. Lega Due resta un sogno. Ma un sogno che canestro dopo canestro potrebbe regalare alla Città bianca una promozione vera, autentica, stellare. Un salto nell’olimpo della Storia a tinte Gialloblu, di quelli che lasciano il segno, di quelli che potrebbero persino regalare il prossimo anno un derby di prestigio con l’Enel basket Brindisi. I fatti: Ostuni batte il Treviglio per 83-61, mette la parola fine all’avvincente sfida di semifinale con i bergamaschi, passa il turno e prenota il primo volo utile per Trapani. Si parte! Per una finale tutta da giocare, da vivere. Per continuare a sognare ad occhi aperti, ma con la consapevolezza sempre più forte di essere ormai a un passo dal trionfo. Con i siciliani sarà un match ad armi pari.
BRINDISI – Si svolgeranno a Brindisi le finali nazionali dei giochi sportivi studenteschi di tennis. L’appuntamento è per i giorni 7, 8 e 9 ottobre sui campi del Circolo tennis di via Ciciriello.
MADRID - Non ce l’hanno fatta Flavia Pennetta e Gisela Dulko contro le Williams nella finale del doppio del Mutua Madrilena Madrid Open. L e sorelle statunitensi Serena e Venus si sono imposte per 6-2, 7-5 in un’ora e quindici minuti sulla coppia composta dalla giocatrice brindisina e dall’argentina. Le favorite non hanno avuto difficoltà nel superare la coppia testa di serie numero 8 che, peraltro, non si è espressa come nella partite precenti.
MADRID - Saranno le sorelle Serena e Venus Williams, rispettivamente numero 1 e numero 4 della classifica Wta, le avversarie di Flavia Pennetta e Gisela Dulko nella finale di doppio del “Mutua Madrilena Open” di Madrid. Le Williams hanno superato in due set (7-5 6-2) l’israeliana Shahor Peer e l’italiana Francesca Schiavone.
MADRID - Flavia Pennetta e Gisela Dulko conquistano la terza finale consecutiva nel doppio. Dopo Roma (ma lì è stato in finale) la coppia italo-argentina si è liberata nuovamente, e ancora con grande facilità, delle due spagnole Nuria Llagostera Vives e Maria Jose Martinez Sanchez. 6-2 6-4 è stato il risultato del match chiuso in un’ora, undici minuti e trentuno secondi. Ed ora le due brave, nonché molto carine, regine del doppio (hanno già vinto Stoccarda e Roma nel giro di quindici giorni) si apprestano ad affrontare la terza finale consecutiva, contro la coppia che uscirà vincitrice dal match che si sta giocando tra le sorelle Williams, Serena e Venus, e l’israeliana Shahor Peer e l’italiana Francesca Schiavone.
ROMA - Flavia Pennetta e l’argentina Gisele Dulka sono in finale nel doppio degli Internazionali di tennis di Roma, trofeo Bnl. Hanno battuto la coppia numero 1 formata dalla statunitense Liezel Huber e dalla russa Nadia Petrova. Un match combattuto finito al terzo set. Flavia e Gisela si sono imposte per 6-2, 4-6, 10-5. Nella finale affronteranno le vincenti del match tra la coppia composta dalla statunitense Lisa Raymond e dall'australiana Rennae Stubbs (n. 4) e le spagnole Nuria Llagostera Vives e Maria Jose Martinez Sanchez, seconde favorite del tabellone.