Multiservizi ed Ecotecnica ripuliscono la fontana di Tancredi
Gli operatori delle due ditte all'alba di oggi si sono messi al lavoro per pulire il monumento storico brindisino
Gli operatori delle due ditte all'alba di oggi si sono messi al lavoro per pulire il monumento storico brindisino
Nota delle associazioni sull'accordo fra il Comune di Brindisi e la ditta che stava realizzando una palazzina alle spalle del monumento
Siglata intesa fra Comune e impresa. La ditta demolirà l'opera. Il Comune le metterà a disposizione altre aree in cui costruire. Con una compensazione di 50mila euro verrà realizzato un giardino
Rosy Barretta, candidata al Senato per il Pd, ha scritto al ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini
Barretta candidata al Senato per il Pd: "Chiederò incontro con il ministro Franceschini, la buona politica deve tutelare i monumenti e la cultura"
Il critico d'arte ha incontrato le associazioni che si battono contro la realizzazione di una palazzina al termine della lectio magistralis su Michelangelo
Dopo le sentenze del Tar favorevoli alla ditta edile, si rilancia l’ipotesi di una perequazione, "già avanzata nel 2016"
Le reazioni a Brindisi dopo la sentenza del Tar di Lecce che sblocca i lavori nel cantiere sovrastante l'antico monumento
I giudici, nel contenzione impresa-Provincia, riconoscono la legittimità di proprietà del suolo e dell'autorizzazione comunale
Le associazioni che si sono battute contro la realizzazione di un'abitazione sulla fontana Tancredi hanno incontrato Santi Giuffré, che si è impegnato a fornire delle risposte sulle questioni sollevate
Le dichiarazioni di Maria Ventricelli, presidente sezione di Brindisi Italia Nostra, e dell'avvocato Stefano Latini, riguardo alla contro querela sporta a carico del notaio Michele Errico, riguardo a una situazione di conflitto di interesse in cui questo si sarebbe trovato, secondo le associazioni, all'epoca in cui rivestiva il ruolo di consigliere della sindaca Angela Carluccio
E’ guerra di querele e contro querele fra il notaio Michele Errico e le associazioni che hanno sostenuto la battaglia contro la realizzazione di una palazzina multipiano sulla fontana di Tancredi
"Mi hanno accusato di conflitto di interesse e hanno messo in discussione il mio operato: su quel terreno non c'è mai stato diritto di enfiteusi, quindi poteva essere venduto alla ditta EdilMic. Ora lo affermano anche gli avvocati della Chiesa". L'impresa edile, intanto, ricorre al Tar contro la revoca del permesso a costruire deciso dalla Provincia
I consiglieri Alparone e Giglio chiedono alla sindaca se non intenda "perseguire il dirigente che ha autorizzato l’emissione del permesso a costruire"
"Interesse pubblico prevalente su quello della ditta: EdilMic può chiedere danni al notaio Errico, al Comune e a chi gli ha venduto il terreno". Scoppia il caso della proprietà: per l'Ente e Italia Nostra è della Curia che concesse solo enfiteusi. La società scopre che non c'è: "Ecco le visure storiche dall'Unità d'Italia ad oggi, la Chiesa venne espropriata"
Ripartiti in settimana i lavori per la realizzazione di un'abitazione multipiano. Le associazioni: "La Provincia chiuda il procedimento sul permesso a costruire"
Italia Nostra scrive al Comune e alla Procura dopo la scoperta dell'atto firmato pochi giorni fa dal consigliere politico della sindaca: "Prima ha rogato l'acquisto della società Edl Mic, poi con una certificazione tenta di salvare la sua posizione e quella del Comune: in caso di annullamento del permesso a costruire sarebbe chiamato a risarcire i danni"
Gli operai della ditta EdilMic da oggi nel cantiere: il costruttore ha scritto alla Provincia e al Comune, anticipando la riapertura ma non ha ottenuto risposte. L'Amministrazione cittadina ad aprile aveva proposto alla società un'altra zona in sostituzione di quella del rione Minnuta, poi silenzio dall'ufficio Urbanistica
E' stato il proprietario del terreno a curare e finanziare l’indagine idrogeologica attraverso cui la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio ha chiesto al Comune di Brindisi di verificare eventuali interferenze fra il palazzo multipiano in fase di costruzione sulla fontana di Tancredi e lo stesso bene monumentale. Per le associazioni tutto ciò è "incredibile"
Presto potrebbe approdare in Procura la questione riguardante i lavori di realizzazione di un edificio multipiano sulla fontana di Tancredi, ripartiti ieri (3 dicembre) dopo un mese di stop. Il network di associazioni che si sta battendo per la salvaguardia del monumento preannuncia infatti che verrà presentato un esposto al procuratore della Repubblica
Secondo i costruttori sono vere e proprie azioni di sabotaggio quelle perpetrate da giorni ai danni del cantiere della discordia situato sulla fontana di Tancredi, dove si stanno effettuando i lavori di realizzazione di un edificio multipiano. Nella serata di oggi (29 ottobre) sono intervenuti i vigili del fuoco per ripristinare la recinzione metallica che circonda l’area
Sulla costruzione di un edificio a ridosso della famosa Fontana Tancredi brindisina, dopo l'appello lanciato dalle associazioni locali, interviene anche il consigliere regionale Gianluca Bozzetti (M5S): “Non passa giorno in cui non ci si renda conto che la cultura ed i beni che valorizzano il nostro territorio siano sempre più a rischio
L’ area verde che circonda fontana Tancredi, dal 2013, vale a dire dopo un oneroso restauro portato avanti dal Comune, è aperta al pubblico, un pubblico che, spesso, si lascia andare ad atti incivili, come si può vedere dalle foto di BrindisiReport.it che testimoniano la fine riservata a una delle panchine presenti nel piccolo parco a più livelli
Fontana Tancredi a rischio di danni strutturali, le associazioni locali si uniscono e chiedono interventi immediati da parte di Comune di Brindisi, Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Lecce e Segretariato Regionale Mibact per la Puglia “perché la Fontana Tancredi sia salvata da danni statici e strutturali gravissimi e irreversibili”
BRINDISI – Rimessa a nuovo la Fontana di Tancredi, sistemati a verde attrezzato gli spazi intorno e sovrastanti, resta un problema: lo sfondo, il contesto urbano dell’antico monumento (al cui restauro provvide per primo l’ultimo re normanno, Tancredi (già Duca di Lecce) per il matrimonio del figlio Ruggero con la figlia dell’imperatore bizantino, Irene, nel 1192.