CINGOLI – Altra giornata di allenamento del Brindisi condizionata dal maltempo. In mattinata ha piovuto tanto e la temperatura è scesa sino a 14 gradi. Nel pomeriggio, dopo un momentaneo miglioramento, ha ripreso a piovere.
BRINDISI – Fabio Moscelli e Nicola Pizzolla hanno raggiunto l’accordo con il Football Brindisi. Questa mattina, dopo l’incontro della società con i procuratori Alberto Bergossi (che cura gli interessi di Moscelli) e Fulvio Franiamone (per Pizzolla), i due giocatori hanno sottoscritto l’intesa. Vale a dire: decurtazione dello stipendio e prolungamento del contratto sino al 2012. Discorso che è stato fatto nei giorni scorsi a tutti gli altri giocatori del Brindisi legati da contratto in scadenza a giugno del 2011 dal nuovo gruppo che controlla la società biancazzurra, in modo da contenere i costi rispetto alla passata gestione.
BRINDISI – Fa rabbia scorrere i nuovi gironi di Prima e Seconda divisione, con tante squadre che lo scorso campionato facevano compagnia al Football Brindisi e arrivate in classifica sotto la squadra biancazzurra che ora si trovano in Prima divisione. Parliamo del Barletta, che quanto meno ha partecipato ai play off (perdendo entrambe le partite con il Catanzaro), ma anche di Siracusa e addirittura della Nocerina che nel girone B della Seconda divisione era situata nella parte bassa della classifica.
CINGOLI – Temporale e freddo hanno accompagnato l’allenamento odierno del Football Brindisi. Un calo di temperatura repentino, che si è avuto nel pomeriggio, accompagnato da un acquazzone. Il tutto mentre si svolgeva la prima partita a campo intero della comitiva biancazzurra. E mentre arrivava Francesco De Cesare, 19 anni, centrocampista proveniente dal settore giovanile del Taranto, che si è aggregato a l gruppo e domattina inizierà a lavorare. Nonostante la pioggia e il freddo, i giocatori si sono divertiti molto. Ma andiamo per ordine.
BRINDISI – “Una cosa deve essere chiara: nessuno ci ha regalato niente, i contratti con il Football Brindisi ce li siamo sudati. Io sono quattro anni che mi dedico anima e corpo alla causa del Brindisi. E’ troppo riduttivo oggi venirci a dire che c’è questione di budget o di carta di identità”. Stefano Trinchera, 36 anni, da quattro anni capitano del Brindisi, oggi, come abbiamo già riportato in mattinata, ha lasciato il ritiro di Cingoli.
BRINDISI – Pasquale Maiorino ha appena ventuno anni. Ma è un giocatore di grandi potenzialità, passato dal vivaio del Taranto al Vicenza Calcio, squadra di serie B. E da questa mattina, con la formula della comproprietà, è approdato al Brindisi del presidente Vittorio Galigani. Ma mentre la società ingaggia Maiorino, si consuma la rottura con Stefano Trinchera, capitano della squadra biancazzurra.
BRINDISI – Si chiama Carlo Perna, ha diciotto anni, era del Piscina Vigo, ora è approdato al Brindisi. Si tratta di un difensore centrale. Perna si aggiunge alla già nutrita schiera di giovanissimi di cui il Brindisi è fornito. Proprio oggi il presidente Vittorio Galigani ha rinnovato il contratto a Cosimo Camposeo, giovane brindisino che nei mesi scorsi ha spopolato nella nazionale italiana di categoria.
BRINDISI – E’ finita con due lacrimoni l’incontro tra i presidenti uscenti del Football Brindisi, Giuseppe e Francesco Barretta, e i giornalisti. Doveva essere una conferenza di addio dei Barretta, ma poi si è aggiunto Vittorio Galigani, neo presidente del Brindisi, acquistato da una cordata di imprenditori tarantini, e sono scappate le lacrime. Proprio a Galigani. Giuseppe Barretta aveva appena finito di dire che il Brindisi per loro è come un figlio quando Galigani ha preso la parola ed ha ricordato quanto sofferta e condita di tristezza sia stata la sottoscrizione dell’intesa per il passaggio di mano del pacchetto societario.
BRINDISI – E’ Carlo Florimbj il nuovo allenatore del Football Brindisi. Ha trovato, dunque conferma, la indiscrezione raccolta da BrindisiReport.it e annunciata nella giornata di ieri. La nomina del nuovo allenatore è stata comunicata in tarda mattinata odierna da Vittorio Galigani che, molto probabilmente sarà il nuovo presidente della società biancazzurra. Florimbj è stato allenatore del Taranto, del quale Galigani era direttore generale, tra il 2004 e il 2006. Vice dell’allenatore sarà Fabrizio Di Mercello, mentre il preparatore atletico sarà Riccardo Cistullo. Non è stato ancora definito il preparatore dei portieri.
BRINDISI – Potrebbe essere Carlo Florimbj l’allenatore del Football Brindisi targato Caligani&Co. L’annuncio dovrebbe essere dato nelle prossime ore da Vittorio Caligani che dovrebbe essere designato presidente del Football Brindisi 1912. Florindi ha trascorsi nel Taranto ed in altre società importanti, A Brindisi dovrebbe avere il compito di allestire una squadra competitiva, che faccia divertire il pubblico. Una squadra che, stando alle notizie trapelate, è già da tempo impostata e partirà il prossimo 31 luglio per il ritiro fissato a Campo Felice.
BRINDISI – “La cosa che non capisco è questo straparlare da parte di coloro che volevano rilevare il Brindisi. A noi le parole non servono. Occorrono i fatti. E’ sfumata la trattativa per la C1. Bene, c’è sempre la C2 che tuttora è in vendita. Se questi imprenditori che facevano parte della cordata hanno veramente l’amore per il calcio, e non hanno trovato l’accordo per la C1 per l’alto costo, possono acquistare il Brindisi di C2 che è tuttora in vendita”.
BRINDISI – Il Football Brindisi 1912 non morirà. Questa al momento appare l’unica certezza in questi giorni frenetici, in cui le speranze si sono alternate alle delusioni. E non è finita. Lo psicodramma, come lo ha definito il nostro direttore Marcello Orlandini, continuerà ancora per giorni. Chiusa la parentesi ripescaggio in C1, ora resta la C2. Che è pur sempre un campionato rispettabile. Che ne sarà? “Alla fine – dice il vice presidente del Football Brindisi 1912 Giuseppe Barretta – vedrete che la nostra coerenza prevarrà”. Che vuol dire? Addio anche alla C2? “Vuol dire - spiega Barretta – che noi usciremo di scena così come abbiamo più volte ripetuto in questi ultimi mesi e al nostro posto arriverà qualcun altro che ci sostituirà degnamente perché le nostre trattative non si sono certo arenate”.
BRINDISI – Secondo almeno due portavoce dei altrettanti gruppi della tifoseria del Football Brindisi, non ci sono dubbi: l’ennesima delusione – la possibilità di accesso ai ripescaggi in C/1 naufragata – porta soprattutto il segno della politica locale e delle istituzioni. Sono usciti praticamente assolti invece dall’assemblea dei tifosi di questa mattina i fratelli Giuseppe e Francesco Barretta. Assolti, si potrebbe dire, per insufficienza di prove, perché “sin dall’inizio questa faccenda è sempre stata poco chiara, con i momenti importanti della trattativa preclusi sia ai giornalisti che agli stessi tifosi”. Lo ha detto Sandro Leto, coordinatore del gruppo Tiger Korps.
BRINDISI – L’attesa dei tifosi del Brindisi continua mentre il tempo trascorre inesorabile e si avvicina la mezzanotte, termine ultimo per presentare alla Covisoc la domanda di ripescaggio per la C1. I tifosi si aspettavano la notizia dell’inoltro della domanda già nella serata di ieri. Hanno aspettato sino a poco meno l’1 che qualcuno della società giungesse dal vicino porticciolo dove i Barretta inauguravano la loro gestione del ristorante, per comunicare l’inoltro della domanda. E invece niente.
BRINDISI – La cordata ha rotto il silenzio. “In qualità di portavoce della cordata di 12 imprenditori interessati a rilevare la società Football Brindisi 1912 ed in riferimento alle tendenziose notizie messe in circolazione nelle ultime ore, confermo che nella mattinata del 21 u.s. alle ore 10 – scrive Pasquale Giurgola - si è manifestata ai proprietari della squadra (Francesco Barretta) l’immediata disponibilità al subentro degli stessi iscrivendo la squadra al campionato di Prima Divisione (ex C1) attraverso il necessario versamento alla Lega oltre all’assunzione dell’onere della gestione del nuovo campionato, avendo i soci sottoscritto l’impegno al versamento cadauno di euro 100.000 per un totale di euro 1.200.000”.
BRINDISI - Nulla da fare. Le parti sono rimaste distanti. Una distanza incolmabile che, a quanto sembra, dovrebbe aver sancito la definitiva rottura tra il gruppo di dodici imprenditori che ruotano attorno a Lino Giurgola, e la famiglia Barretta, proprietaria del Football Brindisi 1912. Nell'incontro avvenuto nel tardo pomeriggio i fratelli Barretta, muniti di bilanci, hanno continuato a sostenere la loro posizione, e cioé: la cessione della società si fa solo a condizione che gli acquirenti corrispondano ai Barretta la cifra spesa per la ricapitalizzazione; mentre il gruppo di imprenditori ha riconfermato la propria offerta: un milione e duecentomila euro per il ripescaggio in Prima divisione e i denari necessari per affrontare il prossimo campionato.
BRINDISI – Fumata bianca per il Football Brindisi. Nel tardo pomeriggio i fratelli Barretta si sono incontrati con il sindaco Domenico Mennitti per tirare le somme e definire l’accordo che dovrebbe consentire alla squadra di calcio di continuare nel solco tracciato dalla famiglia Barretta e di effettuare entro la data prevista la domanda di ripescaggio. Di ufficiale ancora non c’è niente. La notizia è stata riferita poco fa da Sandro Leto, uno dei dirigenti della Curva Sud “Michele Stasi”, nella riunione dei tifosi convocata con urgenza per le 20.
BRINDISI – Starebbe continuando in gran segreto la trattativa tra i fratelli Giuseppe e Francesco Barretta da una parte, nella veste di proprietari e legali rappresentanti della società calcistica Football Brindisi 1912, e un imprenditore interessato all’acquisto della squadra. Conferme ufficiali non ce ne sono. Anzi, allo stato si ricevono solo secche smentite e “no comment” su ogni altro aspetto della vicenda.
BRINDISI – “Si è svolto stamani il preannunciato incontro tra il sindaco Domenico Mennitti ed i fratelli Barretta per fare il punto sulla situazione societaria del Football Brindisi 1912. In considerazione del momento estremamente delicato e delle trattative in atto, le parti hanno concordato di aggiornarsi nelle prossime ore e nei prossimi giorni e, nel frattempo, di non diffondere alcuna notizia per evitare dannosi condizionamenti alle stesse trattative. Amministrazione comunale e i fratelli Barretta, pertanto, informeranno i tifosi solo in presenza di soluzioni definitive al problema”.
BRINDISI - Domani, mercoledì 14 luglio, i presidenti del Football Brindisi, Francesco e Giuseppe Barretta, torneranno ad incontrarsi con il sindaco Domenico Mennitti per fare il punto sulla situazione dei tentativi per trovare una nuova proprietà alla squadra.
BRINDISI – “Siamo fiduciosi nel lavoro del sindaco – dice il presidente del Football Brindisi 1912 Francesco Barretta -, ma il tempo stringe e bisogna trovare al più presto una soluzione che consenta a noi di lasciare il calcio e alla squadra di continuare a esistere. Mi auguro che alla fine tutto si risolva e il Brindisi possa avere un futuro splendido”.
BRINDISI – I tifosi della Curva sud si danno appuntamento a martedì alle 20 nel Cesare Braico per fare il punto della situazione per quanto riguarda la squadra di calcio del Football Brindisi. Al momento iscritta al campionato di Seconda divisione ma in una situazione di stallo perché i proprietari (la famiglia Barretta) hanno deciso di vendere ma, stando a quello che si sa, nessuno si è fatto avanti.
BRINDISI - “Per sgomberare il campo da qualsiasi tipo di equivoco che può essere stato generato in questi giorni da notizie riportate dalla stampa e dalle televisioni locali, la famiglia Barretta rende noto che, al momento, non c’è alcun tipo di novità rispetto al nuovo assetto societario e che non si è tenuto alcun incontro né si sono avuti contatti in tal senso". Il Football Brindisi rompe il silenzio con un comunicato.
BRINDISI - Il primo passo per l’iscrizione al campionato di Seconda divisione è stato compiuto questa mattina. Il segretario del Football Brindisi 1912 ha depositato in Lega, a Firenze, le liberatorie firmate dai giocatori. Ed ha anche depositato la fideiussione necessaria per l’iscrizione al campionato di Seconda divisione. La domanda, invece, sarà depositata il 30 giugno.