Operazione Elios, il sequestro di 19 campi fotovoltaici targati Degennaro
Il trucco è sempre quello, favorito dalla vecchia legge della Regione Puglia sulle fonti rinnovabili (sostituita dall'inizio del 2011 da una nuova normativa che praticamente rende conveniente solo la realizzazione di impianti su coperture e tetti, insomma in alto e non più nelle campagne).Per aggirare l'obbligo della Valutazione di impatto ambientale per i campi fotovoltaici di potenza superiore ad 1 megawatt, i grandi impianti venivano frazionati fittiziamente per poter procedere con la sola Dichiarazione di inizio attività. La Procura di Brindisi ha al proprio attivo già numerosi sequestri preventivi per violazione delle leggi urbanistiche e dei vincoli paesaggisti, ora è toccata a 19 campi fotovoltaici, tra Brindisi e San Pietro Vernotico, del Gruppo Energia della famiglia Degennaro, i potenti costruttori baresi. Su di loro, nel caso in questione, ha indagato la Guardia di Finanza di Brindisi.