Omicidio Carvone, fucilata tra i bambini: Riesame conferma il carcere
Giuseppe Sergio, 20 anni, e Stefano Coluccello, 28, entrambi di Brindisi furono arrestati dalla Mobile il 17 ottobre scorso
Giuseppe Sergio, 20 anni, e Stefano Coluccello, 28, entrambi di Brindisi furono arrestati dalla Mobile il 17 ottobre scorso
Sulle tracce dell'individuo carabinieri e polizia locale. Remì, amato e curato da tanti, sottoposto ad autopsia su ordine del pm
Indagato a piede libero per omicidio colposo il pensionato di 76 anni dopo la morte dell’amico con il quale spesso andava a caccia: è stato raggiunto da una fucilata
Sentenza in abbreviato per Dionisio Livera: tre anni 5 mesi e 10 giorni per lesioni personali gravi, detenzione di armi e coltivazione di marijuana
Di certo c’è che è stata esplosa una fucilata, per il resto sono poco chiari i contorni di un episodio che intorno alle ore 20 di oggi (21 giugno) si è verificato sul lungomare di via Amerigo Vespucci, al rione Casale, nei pressi di una nota paninoteca
Tre colpi, esplosi quasi sicuramente da un fucile caricato a pallettoni, hanno centrato la palina della fermata Stp, in via Giovanni Verga, nel quartiere Paradiso. Ad accorgersi di quello che molto probabilmente si scoprirà essere una semplice bravata, un conducente di autobus che stamane prestava servizio sulla linea 3
BRINDISI – Migliorano le condizioni di Giuseppe Fiume, 32 anni, l’operaio colpito da una fucilata partita accidentalmente dalla doppietta del 29enne Dionisio Livera. Il brindisino, ricoverato presso il policlinico di Bari, si è svegliato nel pomeriggio di mercoledì dal coma.
BRINDISI - Convalidato l’arresto e confermata anche la custodia cautelare in carcere per Dionisio Livera, 29enne di Brindisi arrestato dopo il ferimento di Giuseppe Fiume, 32 anni, con un colpo di fucile partito accidentalmente giovedì mattina, alla periferia della città. Livera, al fianco del suo avvocato Giuseppe Guastella, si è sottoposto stamani all’interrogatorio di rito, dinanzi al gip Paola Liaci.
Spara alla schiena alla moglie con un fucile da caccia, e la uccide. Poi aspetta per dodici ore accanto al cadavere, finchè una parente non scopre il delitto. La polizia trova un biglietto dove l'uxoricida 75enne, Antonio Fina, spiega che la consorte Concetta Milone di 77 anni era posseduta dal diavolo. E' accaduto a Mesagne (Brindisi), il 19 marzo 2012.
S. VITO DEI NORMANNI – Gambizzato con una fucilata un 19enne di S.Vito dei Normanni, Enzo Ippolito, ed è subito mistero sull’episodio avvenuto poco dopo le 14 odierne in contrada Mascava, in territorio di Brindisi. Del caso sta occupandosi la Squadra mobile, sotto la direzione del vicequestore Francesco Barnaba che poco dopo il ricovero all’ospedale Perrino del capoluogo del ferito, si è recato al pronto soccorso del nosocomio per le prime domande al giovane.