Finisce nuovamente nei guai, stavolta per detenzione illegale di un vecchio fucile, uno dei due giovani che nel luglio del 2014 vennero sorpresi con 500 grammi di eroina dai carabinieri della compagnia di Brindisi. SI tratta di Leonardo Cavallo, 21 anni, di Erchie. Il ragazzo è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione
BRINDISI - Un fucile nell’ascensore e finisce in manette Alessandro Morleo, volto già noto alle forze dell’ordine, inquilino di un palazzo di via Lanzellotti, pochi passi dal Tribunale di Brindisi, zona in cui nelle ultime settimane se ne sono viste di tutti i colori.
FRANCAVILLA FONTANA – Un fucile doppietta con cani esterni calibro 12 a canne mozzate e una pistola Beretta calibro 7,65 sono stati trovati all'interno di un muretto a secco.
SAN DONACI – Ruba una Fiat Punto a un pensionato e la nasconde nelle campagne con all'interno strumenti per lo scasso, ma viene identificato e arrestato. In manette con l'accusa di furto aggravato nella serata di ieri ci è finito un 25enne di San Pancrazio Salentino, Giuseppe Luigi Screti, incensurato.
I carabinieri del Norm della compagnia di Francavilla Fontana, nel corso di servizi finalizzati alla prevenzione repressione dei reati in genere, hanno rinvenuto in contrada Pupini, occultato in un cespuglio, un fucile semiautomatico calibro 12 con canna mozzata e matricola abrasa, completamente bruciato. L'arma è stata sottoposta a sequestro. Si tratta certamente di un fucile utilizzato per una azione criminosa grave, stante il tentativo di distruggerlo. Sono state avviate indagini di polizia scientifica mentre si tentano collegamenti con fatti di sangue e rapine avvenuti nella zona.
VILLA CASTELLI – Deteneva illegalmente un fucile da caccia calibro 12 con matricola abrasa e 37 cartucce dello stesso calibro, arrestato un 53enne di Villa Castelli, Antonio Ruggieri, vecchia conoscenza delle forze dell'ordine. È accusato di ricettazione e detenzione illegale di armi clandestine e munizioni.
ORIA – Va dai carabinieri per denunciare il furto del suo fucile da caccia e si ritrova a sua volta denunciato. È quanto è capitato questa mattina a un 76enne di Oria, A.M., che dovrà rispondere di incauta custodia di armi.
VILLA CASTELLI – Un fabbro di Villa Castelli – ma residente a Martina Franca – i fucili da caccia se li fabbricava da solo. Ma una precisa azione informativa conduceva i carabinieri della cittadina collinare del Brindisino ad una perquisizione mirata a carico del 44enne Alfonso Nisi. A vuoto i controlli nell’officina di Villa Castelli, ma positivi quelli nel domicilio di Martina Franca.
Due distinte operazioni di servizio dei carabinieri della compagnia di S.Vito dei Normanni hanno consentito il sequestro di un fucile, di munizioni e di 160 grammi di eroina. I due interventi dei militari hanno interessato la stessa S.Vito e Latiano. In ordine di tempo, il primo episodio è avvenuto a S.Vito dei Normanni dove i carabinieri hanno effettuato la perquisizione domiciliare che ha portato al sequestro di arma e munizioni, quindi i controlli nei giardini pubblici di Latiano, dove è stata trovata la droga.
BRINDISI – Marco Pignatelli, 25 anni, brindisino, tra lunedì e martedì probabilmente ha vissuto le 48 ore peggiori della sua vita: la nascita prematura della sua bambina costretta in una incubatrice dell’Unità di terapia intensiva neonatale del “Perrino”, e l’arresto per detenzione di arma clandestina modificata. Ma la legge è legge, e martedì mattina la sezione antirapina della Squadra mobile è andata a bussare a casa di Pignatelli a piazza Locchi, al quartiere Paradiso, per cercare roba che fa molto male: un fucile a canna mozzata calibro 12.
FRANCAVILLA FONTANA - I Carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana hanno tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione illegale di armi e munizioni, nonché per ricettazione, Salvatore Specchia, 77enne di Oria, poiché trovato in possesso di un fucile calibro 12, risultato rubato, e 26 cartucce dello stesso calibro, illegalmente detenute.
TORCHIAROLO – Ancora una volta, un sequestro di armi e munizioni da parte dei carabinieri, questa volta quelli della stazione di Torchiarolo. Un uomo di 45 anni del luogo, Cosimo Martellotti, è stato arrestato in flagranza di reato dai militari per detenzione abusiva di armi e munizioni e un 20enne è stato deferito in stato d libertà per porto di oggetti atti ad offendere.
CISTERNINO – Pestato e rapinato del fucile nel corso di una battuta di caccia poco prima dell’alba di domenica. Brutta avventura per un cacciatore di Pezze di Greco (Fasano) recatosi sui monti di Cisternino per una battuta venatoria. L’uomo, N.G., di 48 anni è stato assalito da tre malviventi col volto coperto da passamontagna.
BOLOGNA - Circolava in centro centro a Bologna al volante di un'auto rubata, con a bordo quasi due etti di droga e un fucile a canne mozze. Andrea D'Oria, brindisino di 27 anni residente nel capoluogo emiliano, con precedenti, è stato arrestato nella tarda serata di ieri dalla polizia, al termine di un breve inseguimento cominciato in via Petroni e concluso in via San Vitale. Alla guida di una Citroen C3, alla vista di una 'volantè ha improvvisamente aumentato la velocità, attirando così l'attenzione degli agenti.
ORIA - Un'arma in più sottratta alla criminalità. L'hanno recuperata e sequestrata i carabinieri della stazione di Oria in una contrada delle campagne attorno alla città, occultata in un muro a secco. Si tratta di una doppietta calibro 20, con le canne mozzate e il calcio segato. Un fucile da caccia trasformato in uno strumento micidiale, soprattutto se caricato a pallettoni.
CELLINO SAN MARCO - Un altro passo avanti nelle indagini, dopo l'arresto del responsabile dell'omicidio di Gianluca Saponaro, avvenuto nel pomeriggio del 19 giugno a Cellino San Marco. La Squadra Mobile di Brindisi ha dato notizia stamani del ritrovamento dell'arma del delitto, al termine di una lunga ricerca conclusasi sabato sera attorno alle 20. Si tratta di una doppietta a canne mozze con matricola abrasa, circostanza che aggiunge un paio di aggravanti al reato già contestato al 21enne Joseph Orofalo: quelle della modifica dell'arma e della cancellazione dei dati identificativi.
BRINDISI – Due anni di reclusione, pena sospesa, per avere voluto dare dimostrazione di abilità nel maneggiare il fucile. E’ accaduto al cegliese Franco Filomeno, artigiano trullaro, incensurato. Il collegio, presieduto da Giuseppe Licci, non ha ritenuto potesse essere accettata la buona fede dell’imputato, così come sostenuto dal difensore Vincenzo Vitale. E gli ha comminato una condanna severa, ben più tosta dei quindici mesi chiesti dal pubblico ministero Raffaele Casto.
VILLA CASTELLI - Convalidato l’arresto per la detenzione illegale di un fucile e per furto di energia elettrica. Angelo Spagnulo, 62 anni, di Villa Castelli, era finito agli arresti domiciliari il 31 marzo, sorpreso dai carabinieri nel corso di una perquisizione domiciliare in possesso di un fucile da caccia calibro 20 illegalmente detenuto. Nel corso della perquisizione i carabinieri hanno accertato che il contatore della casa era allacciato abusivamente all’Enel.
CISTERNINO - Sventata dai carabinieri una probabile rapina, con l'arresto di un personaggio di Carovigno già noto alle forze dell'ordine e il sequestro di una lupara e di due passamontagna, armamentario che lascia pochi dubbi sulle intenzioni della coppia intercettata da una pattuglia dell'Arma locale.