Il 20enne sampietrano è deceduto domenica scorsa per le lesioni riportate in seguito a un gravissimo incidente stradale verificatosi venerdì scorso sulla provinciale che collega San Pietro a Brindisi
Si sono svolti oggi pomeriggio (mercoledì 16 febbraio) i funerali dell'infermiera di 27 anni morta a seguito di un tragico incidente, mentre rientrava a casa da lavoro
Baruffa fra parenti al cimitero di San Pietro Vernotico, dopo le esequie di una centenaria. In cinque si sono fatti refertare in ospedale. Indagano i carabinieri
Migliaia di persone hanno partecipato alle esequie dell'ex sindaco di San Vito dei Normanni, morto in un tragico incidente stradale. Struggente il ricordo del figlio Adamah
C’erano il capo di Stato maggiore della Marina Militare, l'ammiraglio di squadra Giuseppe De Giorgi, e il capo del Comando marittimo Sud, ammiraglio Eduardo Serra, alle esequie solenni a Ostuni del sottocapo Alessandro Schettini
BRINDISI – Oggi è il giorno dell’addio a Fabiano Ventruto. I funerali dell’ex giocatore della New Basket Brindisi, morto a soli 31 anni dopo una lunga lotta con un male incurabile, si celebreranno alle 15,30 alla Basilica Cattedrale di Brindisi, dove stamani è stata allestita la camera ardente.
CAROVIGNO - Un bacio alla piccola bara bianca, un bacio anche a quella della madre, l’una accanto all’altra, davanti all’altare: Antonio, padre ed ormai ex marito, ha portato in spalla il piccolo feretro della figlioletta, all’uscita dalla chiesa.
LATIANO - Si sono celebrati alle 15.30 di oggi i funerali del piccolo Gabriele Tauro di 6anni morto soffocato da un laccio da scarpa mentre giocava ad imitare il suo idolo della Marvel, Spiderman. L'incidente è avvenuto ieri pomeriggio nella casa doveva viveva con i genitori e il fratellino più grande. Tante le mamme che hanno atteso la piccola bara bianca fuori dalla chiesa Madonna della Greca a Latiano, insieme a parenti ed amici di papà Cosimo e mamma Lucia.
TARANTO - Un corteo per celebrare il "funerale di Taranto". Lo sta organizzando per lunedì prossimo 10 dicembre il comitato "Cittadini e lavoratori liberi e pensanti" che protesta contro il decreto legge sull'Ilva. Il corteo 'funebre' partirà da piazza Castello e giungerà a palazzo di città "per un commosso saluto. Non fiori – chiedono gli organizzatori - ma tanta partecipazione".
FRANCAVILLA FONTANA - Rose rosse per le due mamme e bianche per Marisabel. Tre feretri stretti da una città intera. Il sacerdote che cede all’emozione. Il funerale di Anna Capobianco e sua figlia Marisabel Di Castri e di Maria Giovanna Di Giuseppe, si è tenuto questo pomeriggio alle ore 16.30 nella chiesa Madre di Francavilla Fontana, dopo un breve corteo partito da viale Municipio. Oltre duemila persone per dare l'ultimo saluto alle tre donne che ieri hanno perso la vita nel terribile incidente stradale sulla strada che collega Francavilla a Ceglie Messapica.
LATIANO – Una strada troppo pericolosa, una strada buia e stretta, che ha stroncato brutalmente tante giovani vite a causa di incidenti stradali. La strada vecchia che da Mesagne conduce a Latiano, ieri sera ne reclamate altre due. Mariateresa Nisi e Lorena Lecci entrambe 21enni, sono uscite fuori strada sicuramente – così come confermato dagli inquirenti – a causa dell’asfalto reso viscido e fangoso dalla pioggia caduta in questi giorni.
MESAGNE – Tre ambulanze del 118, presidi della Croce Rossa e volontari della Protezione Civile hanno presidiato piazza IV Novembre e la piazza adiacente a Porta Grande per tutta la durata del rito funebre. Migliaia di persone hanno assistito, sotto il sole cocente, alla celebrazione religiosa, solo in 12, tutte giovani ragazze, si sono sentite male. Cali di pressione.
Non è stato facile per le centinaia di ragazzine che erano presenti oggi a Mesagne per l’ultimo saluto a Melissa, vivere questa esperienza. A 16 anni l’unico timore è l’interrogazione, l’unico pensiero è cosa fare dopo i compiti, con chi vedersi in villa e come trascorrere il weekend. Intristirsi solo se piove.
MESAGNE – Dal premier Monti a Gianfranco Fini; dal presidente della Regione Puglia Nichi Vendola ai sindaci di tutta la provincia di Brindisi così come don Ciotti, sull’altare insieme all’arcivescovo Rocco Talucci; ministri italiani e rettori di Università; tutte le forze dell’ordine. Stretti nel dolore per la perdita di un’ anima innocente, quella di Melissa Bassi. Più di 10.000 mila persone radunate nel pomeriggio di oggi per dare l’ultimo saluto alla 16enne e dimostrare la loro vicinanza alle famiglie colpite dall’attentato, e richiamare giustizia. In piazza IV Novembre, oggi, c’era tantissimo coraggio.
MESAGNE - “Ciao Amore, non sono venuto qui oggi per dirti addio. Lo so, dovevamo fare tante cose insieme, aiutare gli altri, ed ora qualcuno ce l’ha vietato”. Le parole sono di Mario, il fidanzatino di Melissa. Era lì, seduto a pochi passi dal feretro del suo amore. Piangeva e alzava gli occhi al cielo, quasi a cercare gli occhi della sua ragazza. “Quel banco non sarà mai vuoto” hanno scritto gli amici a “trizza”. Supreme disfatte della vita che lasciano senza considerazioni. Un dolore che non ha nome, un’angoscia dell’umanità quella di una vita innocente stroncata a soli 16 anni.
MESAGNE - La mamma di Melissa, Rita, non era presente nella chiesa Madre accanto al feretro della figlioletta perché ancora in ospedale, sotto cure mediche a causa dello shock successivo alla notizia della morte di Melissa. Papà Massimo, stringeva tra le braccia, in un modo da straziare l’anima, una gigantografia della piccola Melissa, la foto ritraeva un momento della sua prima comunione. Quel papà coraggio, non smette di stringere la sua Melissa al suo cuore. Melissa è lì che deve stare, dentro al cuore, non potrà mai andare via.
MESAGNE – Giustizia. Giustizia. Giustizia. Quello che si chiede per la piccola Melissa Bassi, è “giustizia”. Migliaia di persone nel pomeriggio di oggi hanno dato l’ultimo saluto alla 16enne rimasta uccisa sabato scorso nell’attentato avvenuto alle 7.45 davanti l’Ipsss “Morvillo Falcone” di Brindisi nella chiesa madre della città di Mesagne. La studentessa 16enne è ritornata nella sua Mesagne alle ore 14. La piccola bara bianca, è stata sommersa da applausi e lacrime. “Non smettere mai di sorridere nemmeno da lassù” hanno scritto gli amici più cari a Melissa in una lettera alla fine del rito religioso. Ai funerali di Stato ha partecipato il premier italiano Mario Monti.
MESAGNE – Una folla commossa ma silenziosa ha appena accolto la salma della giovane Melissa Bassi, un lungo applauso l’ha accompagnata nella Chiesa dove ad attenderla c’era tutta la comunità mesagnese affranta dal dolore. Il feretro era seguito da papà Massimo distrutto dal dolore che stringeva al petto una foto dell’amata figlia, e dai nonni.
In questo momento è iniziata la veglia di preghiera in attesa dell’inizio dei funerali, le sue compagne di classe e le sue amiche stanno sfilando vicino alla bara bianca con gli occhi pieni di lacrime per porgere l’ultimo saluto alla loro dolce amica.
MESAGNE – “Quando ognuno di noi se ne andrà, non accadrà mai più che ne nasca uno uguale. Ognuno di noi è il protagonista di una storia irripetibile”. Roberto Benigni. Carmelo Molfetta, “Il Presidente” per tutti gli amici, rimarrà un ragazzo unico, straordinario e come lui non ce ne saranno più. Strazio e dolore indescrivibili quelli che volavano fra il vento e il freddo gelido, oggi pomeriggio fuori e nella chiesa Matrice di Mesagne gremita di giovani, così come la piazza antistante, dove si sono celebrati i funerali del 18enne che ieri ha perso la vita nel tragico incidente stradale sulla strada provinciale San Donaci - Tuturano.