BRINDISI - Sono le 12 quando Marcello Ribezzi e Doriana Santoro, genitori di Sabrina, una delle ragazze rimaste ferite nell’attentato, escono dal cancello della scuola Morvillo-Falcone. Il preside li aveva chiamati per conoscere le condizioni di salute della studentessa. La coppia viene presa d’assalto dai giornalisti e rilascia qualche dichiarazione. L'Istituto professionale di Stato per i servizi sociali è ancora il punto cruciale di uno dei due poli della vicenda, quello del dramma delle studentesse colpite, dell'impatto dello stesso sulla scuola, mentre l'altro capo del filo è quello delle indagini, della caccia all'assassino o agli assassini.
BRINDISI – "Le letture del sabato pomeriggio", uno spazio dedicato totalmente ai piccini (e ai genitori). Proposte di lettura e di ascolto e di divertimento tutto per loro. Le letture si terranno presso “La Libreria” di Brindisi – Corso Roma 30 alle ore 17.30 e sono eventi organizzati dal Comitato Genitori 2° circolo di Brindisi in collaborazione con la stessa libreria di corso Roma.
FRANCAVILLA FONTANA - "Siamo un gruppo di genitori preoccupati dei possibili disservizi che si potranno creare all’interno del Centro Niat di via Cavour a Francavilla, visto che alla riapertura del servizio ci è stato comunicato che, al momento, non potrà essere offerto e garantito alcun supporto psicologico". Comincia così una lettera aperta di un gruppo di genitori di Francavilla Fontana, che racconta un'altra storia di precari della sanità licenziati, e di pazienti in crisi, questa volta in cura presso un servizio di Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adoloscenza.
CEGLIE MESSAPICA – Si sono commossi dinanzi ai giudici della sezione collegiale del Tribunale. Lacrime vere, di disperazione. “Lo abbiamo denunciato perché vogliamo che nostro figlio si salvi dalla droga che lo sta distruggendo, l’ha trasformato rendendolo violento”. Marito e moglie, cegliesi, 68 anni lui, 60 lei, genitori di Antonio Turrisi, 30 anni, detenuto dal 2 marzo scorso quando fu arrestato dai carabinieri della stazione del luogo, per estorsione, rapina e violenza privata nei loro confronti.