Dopo la segnalazione di una lettrice che ha atteso oltre 12 ore per effettuare un tracciato alla 39esima settimana, BrindisiReport.it ha interpellato il direttore del reparto Massimo Stomati
Michele Ligorio, 26 anni, laureato a gennaio all'università di Bari, ha prodotto un lavoro sperimentale. Alcuni risultati ottenuti nella tesi sono ancora inediti in letteratura scientifica, non sono mai stati indagati prima
OSTUNI – “Si è trattato di una morte improvvisa, senza un chiaro segno o evento premonitore”. La consulenza tecnica medico legale sulle cause del decesso di un feto nato morto lo scorso settembre nel reparto di Ginecologia dell’ospedale di Ostuni sembra sollevi da ogni responsabilità il personale medico.
FASANO - Raffaella Maria Abatecola (Dirigente in Ginecologia e Ostetricia), Leonardo Arnese (anestesista), Antonia Di Bello, Rosanna Martucci, Santina Sardella (infermiere). Sono i due medici e le tre infermiere di sala operatoria dell’ospedale Umberto I di Fasano indagati dalla Procura della Repubblica perché, dopo l’intervento, dimenticarono una garza nel corpo della paziente. Concorso in lesioni personali colpose: questa l’ipotesi di reato per cui il pubblico ministero Pierpaolo Montinaro procede nei loro confronti.
OSTUNI - Presso il locale circolo “Sandro Curzi” della Federazione della Sinistra, si è svolta una riunione organizzativa cui hanno partecipato gli esponenti del Comitato salute infantile ed i rappresentanti della Federazione della Sinistra. All’ordine del giorno un solo punto: “Le iniziative da intraprendere a fronte del venir meno (almeno per ora), da parte dell’Assessore regionale alla Sanità, Tommaso Fiore, alla promessa di un incontro tra i “tecnici” degli enti di cui sopra e quelli dell’Assessorato guidato dal medico barese, prima della decisione definitiva, in merito all’eventuale trasferimento dei reparti di ostetricia e pediatria da Ostuni a Fasano”.