BRINDISI - L’Enel torna in serie: in gara 4 si aggiudica (86-88) la serie finale contro un Pistoia che si è battuto fino all’ultimo secondo, ma oggi Brindisi ha voluto vincere e non si è arresa neanche di fronte ad un grande recupero dei padroni di casa. È finita con la vittoria della squadra più forte. E con il pubblico del Pala Carrara che ha applaudito entrambe le squadre (eccezion fatta per i soliti 30 imbecilli che abitano in tutte le città).
PISTOIA - Pistoia ritrova la vittoria davanti al suo pubblico e conquista gara-4 (92-91), ma lo fa soltanto dopo un tempo supplementare e approfittando dell’uscita di Gibson per falli (insieme a Callahan e Zerini). Per l’Enel però non c’è nulla da recriminare: la squadra di Bucchi è sempre stata in partita ed ha mancato l’appuntamento con la promozione solo per un soffio.
BRINDISI - Continuano a chiamarla “Mamma Rai”. E’ quella brava donna che con tanto di invito a tutti i suoi “figli” chiede di abbonarsi perché di mamma ce n’é una sola, perché é la televisione che offre un servizio pubblico, efficiente, funzionante e che assicura programmi di sport e di intrattenimento di cultura e servizi di grande interesse. Succede poi che” Mamma Rai”, come una vera e propria “mamma snaturata” sceglie fra i figli-abbonati quelli preferiti cui concede i privilegi delle trasmissioni in diretta e nega agli altri, i “figliastri”, che pure tanto cattivi non sono, gli stessi trattamenti.
BRINDISI – L’Enel Brindisi mette in cassaforte anche gara 2: batte 79-67 la GTG Pistoia. L’Enel non è la stessa squadra che ha demolito gli avversari in gara 1, ma anche oggi gli uomini di Bucchi, a parte la falsa partenza del primo periodo, hanno dimostrato di essere nettamente superiori ai toscani, che ora sperano nella rimonta casalinga. Pistoia parte bene, con un Jones ispirato e una difesa grintosa, che permette di recuperare qualche pallone. Che la GTG sia scesa in campo con ben altra testa, lo dimostra la stoppata rifilata da Burini a Borovnjak.
BRINDISI - Enel Brindisi e Giorgio Tesi Group Pistoia si rivedono a distanza di quattro giorni. Stesso posto, (PalaPentasuglia), ma questa volta con cinque muniti di anticipo sull’orario di inizio ( palla in due alle ore 20 e 40 per esigenze televisive), con telecronaca diretta su Rai Sport 2, telecronaca affidata a Edi Dembinski con il commento tecnico di coach Stefano Michelini. Arbitreranno l’incontro Massimo Pascotto di Portogruaro, Roberto Materdomini di Grottaglie e Mark Bartoli di Trieste. Sono queste le sole certezze che riguardano “gara 2” fra gli uomini di coach Bucchi e quelli di Paolo Moretti. Tutto il resto è da scrivere in quaranta minuti di sicura competizione e di grande intensità, in cui si chiederà alle due squadre di produrre il massimo sforzo fisico e mentale per guadagnarsi la vittoria.
BRINDISI - Si fa fatica a calmare la piazza impazzita dopo la schiacciante vittoria in gara 1 contro Pistoia. Così come si può fare fatica a tenere alta la tensione dei propri giocatori dopo una prova del genere. Ma Bucchi, che un po’ di esperienza alle spalle ce l’ha, sa bene che l’obiettivo numero uno, adesso, è proprio quello di cancellare il ricordo del 79-47 inflitto agli avversari al termine di una gara che ha messo in evidenza una Enel mostruosa e una GTG inguardabile, con un irripetibile 1/23 al tiro da tre punti.
BRINDISI - In un PalaPentassuglia finalmente sold-out anche nel parterre l’Enel Basket Brindisi si aggiudica gara uno di finale (79-47) infliggendo alla Giorgio Tesi Group Pistoia una lezione di basket. La squadra di Bucchi non è mai stata così bella. E se la perfezione non esiste, oggi è stata sfiorata. L’inizio dell’Enel è strepitoso, con Renfroe e Gibson che la mettono dentro da ogni angolo, e quando serve regalano assist per Borovnjak (che oggi sembra ispirato) e Callahan. Jones, dalla parte opposta, commette due falli in due minuti e si accomoda in panchina.