BRINDISI – Qualcosa finalmente si muove per risollevare l’immagine del porto turistico Marina di Brindisi, almeno nel periodo estivo: a giorni infatti riaprirà il ristorante, che è stato affidato fino a settembre ai proprietari dell’Araba Fenice. Il bar, invece, ha già riaperto da qualche giorno.
BRINDISI – Il Football Brindisi 1912 non morirà. Questa al momento appare l’unica certezza in questi giorni frenetici, in cui le speranze si sono alternate alle delusioni. E non è finita. Lo psicodramma, come lo ha definito il nostro direttore Marcello Orlandini, continuerà ancora per giorni. Chiusa la parentesi ripescaggio in C1, ora resta la C2. Che è pur sempre un campionato rispettabile. Che ne sarà? “Alla fine – dice il vice presidente del Football Brindisi 1912 Giuseppe Barretta – vedrete che la nostra coerenza prevarrà”. Che vuol dire? Addio anche alla C2? “Vuol dire - spiega Barretta – che noi usciremo di scena così come abbiamo più volte ripetuto in questi ultimi mesi e al nostro posto arriverà qualcun altro che ci sostituirà degnamente perché le nostre trattative non si sono certo arenate”.
BRINDISI – “Stamattina Gigi Blasi ha sciolto la riserva e mi ha confermato la sua intenzione di prendere in mano le redini del Football Brindisi 1912. Ha posto, però, due pregiudiziali, se così le possiamo definire. La prima è che abbia la ‘solidarietà ambientale’, e cioè che venga accolto dai tifosi come uno di loro e non come un estraneo; la seconda è che abbia la ‘solidarietà istituzionale’, e cioè il supporto in questa operazione del sindaco Domenico Mennitti e del presidente della Provincia Massimo Ferrarese”.
BRINDISI – Sono stati invitati dal sindaco Domenico Mennitti per discutere delle vicende del Football Brindisi. Ma i fratelli Francesco e Giuseppe Barretta non cambiano idea. "Chiederemo al primo cittadino di trovare una cordata per la squadra".
BRINDISI - Giuseppe Barretta, vice presidente del Football Brindisi 1912, è decisamente rammaricato, per come si è chiusa la partita con la Cisco, per quella traversa centrata da Carcione, per le parate eccellenti fatte dal portiere avversario. Lo 0-0 sta molto stretto alla squadra biancazzurra. Ma nulla è compromesso. Perché domenica c’è il ritorno. E tutto può accadere.