Giurgola ricompare a sorpresa all'Authority: "Ho solo dimenticato alcune carte"
BRINDISI - Falso allarme. La ricomparsa a sorpresa del presidente uscente Giuseppe Giurgola, questa mattina intorno alle 9, nelle stanze dell'Autorità portuale brindisina non è sintomatica né di una improbabile occupazione abusiva della poltrona presidenziale né di ulteriori, altrettanto improbabili prorogatio. “Sono solo venuto a prendere delle carte che avevo dimenticato, se ne affastella di documentazione in tanti anni, o no?”, esclama stupito Giurgola, e aggiunge: “Ne avrò il diritto, o sbaglio? Non pensavo francamente di essere notato...”. Quali siano i documenti dimenticati e prelevati in tutta fretta stamani, non è dato sapere. Il presidente non concede altro commento, né sul punto né su altro. Non una parola sulle chiose dell'assessore regionale ai Trasporti Guglielmo Minervini, che ha parlato del porto di Brindisi qualificandolo come “malato grave”, a ulteriore conforto e sostegno della nomina di Hercules Haralambides, indicato come “il medico” qualificato “moralmente e professionalmente” a risollevarne le sorti. Punto di vista bipartisan che fa il paio con quello, pescando fra i più autorevoli, del sindaco di Brindisi Domenico Mennitti.