BRINDISI – Risponderà domani alle domande del gip Giuseppe Licci, per l’udienza di convalida del fermo il 35enne brindisino Danio Maisto, sorpreso ieri mattina, dopo una perquisizione eseguita in casa dagli agenti della sezione Volanti, con una piantagione di marijuana su un lastrico solare in pieno centro a Brindisi. 26 le piantine di marijuana trovate all'interno di 13 vasi.
BRINDISI – Giuseppe Maisto resterà in carcere. Pur portatore di una grave patologia, è stato considerato dal giudice delle indagini preliminari Paola Liace socialmente pericoloso, e pertanto il gip stamani – in sede di udienza di convalida – ha disposto che il 37enne arrestato la vigilia di Natale rimanga in stato di custodia cautelare in un istituto di pena. Sarà poi la Dap, la direzione dell’amministrazione penitenziaria, su segnalazione dello stesso magistrato,a disporre che Maisto venga trasferito in una struttura carceraria ospedaliera.
BRINDISI – Sette anni e sei mesi di carcere per due rapine consumate lo scorso inverno in un supermercato e in un tabacchino del centro. A condannarlo è stata la sezione collegiale del tribunale (presidente Licci, giudici Fiorentino e Scuzzarella). Si tratta di Giuseppe Maisto, 34 anni, brindisino, già noto alle forze dell’ordine, sottoposto a sorveglianza speciale. La prima rapina viene messa a segno verso le 20 del 15 dicembre scorso. Poche decine di euro. L’allarme scattò immediatamente e dopo una quindicina di minuti ai poliziotti della Sezione antirapina della Squadra mobile giunse la segnalazione di un’altra rapina in un tabacchino in piazza Di Summa.