Prezzo del grano, Cia Puglia: “Pioggia ininfluente sulla qualità, no a speculazioni”
Oggi (lunedì 13 giugno) inizia la raccolta del grano, anche, in Puglia e la produzione è stimata in calo del 20 percento
Oggi (lunedì 13 giugno) inizia la raccolta del grano, anche, in Puglia e la produzione è stimata in calo del 20 percento
Intervista a Dino Ligorio, titolare di un pastificio a San Vito dei Normanni, presidente del settore agroalimentare Cna Brindisi sulle ripercussioni per le aziende del Brindisino a causa dei rincari
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Barilla acquisterà oltre 140 mila tonnellate dagli agricoltori della Puglia. L'accordo (per la prima volta triennale) viene presentato oggi, giovedì 4 maggio, presso lo stabilimento Barilla di Foggia. Riguarderà le varietà Aureo 100% italiano e Svevo
La risoluzione approvata dalla Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati prevede, invece, che il grano italiano dovrà essere tracciato e l'origine indicata in etichetta e non solo. La risoluzione prevede anche il “piano proteico nazionale”
In un anno da luglio del 2015 ad oggi nei porti pugliesi sono stati scaricati oltre 2milioni di tonnellate di grano estero per fare pane e pasta ‘made in Italy’. Sono quadruplicate le importazioni (+315%) dall’Ucraina che è diventato nel 2016 il terzo fornitore di grano tenero per la produzione di pane, mentre per il grano duro da pasta il primato spetta al Canada
Il prezzo di pasta e pane non calano, ma le importazioni di cereali dall'estero in compenso fanno crollare il prezzo di mercato del grano duro italiano. Una politica industriale che non apporta nessun vantaggio per i consumatori, e che danneggia i produttori nazionali
BARI - Annata eccezionale per il grano pugliese, sia come qualità che quantità, ma l'industria del settore penalizza la produzione cerealicola locale e punta ancora su importazioni che presentano addirittura costi superiori a quelle del prodotto locale. La Coldiretti non ci sta e denuncia le operazioni in corso. "Non cessa l’allarme sbarchi di navi cariche di grano nei porti pugliesi. Sono 60mila le tonnellate di grano duro – pari ad una produzione di circa 17mila ettari - ferme al porto di Bari, contenute in 2 navi battenti bandiere maltese e panamense, provenienti da Newcastle e Montreal", fa sapere Coldiretti Puglia.
BARI – Si è concretizzata oggi l’azione di protesta a livello nazionale di Coldiretti contro l’agropirateria e l’import di prodotti esteri che poi vengono trasformati in semilavorati o lavorati con marchio made in Italy. La Goletta Gialla Coldiretti è andata simbolicamente all’arrembaggio, stamani nel porto di Bari di due navi cariche di grano. La Federal Danube proveniente dal Quebec e battente bandiera cipriota, con di 23mila tonnellate di grano e l’altra, la Pyrgos proveniente da Antigua (Barbados), di cui batte anche bandiera, con un carico di 4mila tonnellate di cereali.