I consiglieri comunali di Brindisi del Movimento 5 Stelle: "Incarichi assegnati per merito". Mozione firmata da Stefano Alparone ed Elena Giglio: "Priorità, nel rispetto delle vigenti normative, a cittadini brindisini laureati nelle discipline richieste nei bandi”
Il vice presidente della Camera sarà in città il 14 maggio: appuntamento per il Movimento 5 Stelle alle 19,30 sulla scalinata di Virgilio. Venerdì la presentazione del programma in piazzetta Fornaro, angolo con via Conserva
Il candidato sindaco Stefano Alparone: "Rifiuti come risorsa, fonti rinnovabili con razionalità, censimento degli impianti fotovoltaici". Su Cerano: "Riconversione green entro il 2023". E sullo shuttle da 40 milioni di euro: "Siamo scioccati, si spendono soldi nostri". Pace fatta con gli altri meet-up: "Tensione solo fisiologica"
Domani, lunedì, alle 10,30 la conferenza stampa: “Riprendiamoci Brindisi, no ai ricatti”, scrive su Fb. L’evento in diretta streaming sul sito internet del movimento, saranno presenti i consiglieri regionali Gianluca Bozzetti e Antonella Laricchia e il deputato Diego De Lorenzis
La notizia sul blog del Movimento 5 Stelle: "passa" la candidatura a sindaco dell'ex no al carbone proposto dal meet-up Uniti per Brindisi. Mollica aveva fatto un passo indietro il 25 aprile scorso
"L'amministrazione comunale di Cellino San Marco faccia chiarezza sui motivi che hanno impedito l'uso della sala comunale il 9 aprile ai fini dello svolgimento di un corso formativo di compostaggio domestico"
"Qualcuno l'ha fatto senza la nostra autorizzazione", dicono. "Auspichiamo un incontro tra i gruppi di Brindisi e chiediamo di essere inseriti nella chat che sembra destinata a pochi eletti ed illuminati". Ma quella nota risulta condivisa da Cittadini attivi. E scoppia anche il caso mesagnese: due fazioni contrapposte
Mollica: "Il consigliere regionale ha scelto il candidato sindaco solo con i suoi e ha messo il veto su due nomi di aspiranti consiglieri". E lancia l'hashtag #bozzettidovesei: "Non ha mai preso parte a un incontro". Un portavoce dei meet-up della provincia: "Solo denigrazione per delegittimare un gruppo storico"
Il giornalista scrive allo staff di Grillo, mentre a Brindisi domani sera è previsto un incontro dei tre meet-up pentastellati per tentare l'accordo sul nome dell'aspirante sindaco. Ultima chance per partecipare alle elezioni
Purtroppo, allo stato attuale, non si hanno notizie di quanto occorso tra i due gruppi "meetup" che fanno parte del M5S a Brindisi, sebbene sui social più volte sia comparsa una richiesta di "collaborazione" proveniente soltanto da uno verso l'altro e non viceversa. Ma questa circostanza, rileverà in futuro per una specifica e grave responsabilità politica di chi avrebbe potuto (e dovuto) far rispettare quelle regole alla base del Movimento stesso
A sorpresa la scelta sull'ex attivista del movimento No al Carbone e del gruppo Archeo, lista da definire per la certificazione dello staff di Grillo. Forza Italia resta ferma: ancora nessun nome sul tavolo, il 20 marzo scade il termine indicato da Luigi Vitali
Il guanto di sfida sulla piazza pubblica di Facebook, per nulla virtuale ma molto reale, lo ha lanciato Gianluca Bozzetti, il candidato consigliere regionale più suffragato a Brindisi, un ragazzo di 32 anni, con in tasca una laurea in Archeologia, conseguita dopo aver iniziato a lavorare in un negozio di prodotti ittici e surgelati
Dopo il lusinghiero 28,89 per cento conseguito dal Movimento 5 stelle nel comune di Brindisi in occasione delle elezioni europee, i Grillini brindisini si incontrano in un unico MeetUp, "5 Stelle uniti per Brindisi", nato dalla fusione dei movimenti: "Amici di Beppe Grillo", "Brindisi in movimento", "Brindisi libera". Alle spalle le divisioni del passato
BRINDISI - I grillini dei Meet-Up di Brindisi e Lecce (77 iscritti), propongono lo spostamento del gasdotto da San Foca a Brindisi, nell'area delle Saline di Punta della Contessa, su cui insiste un Parco naturale regionale. «Ma così bonificheremmo Micorosa».
FASANO - L’antipolitica chiede di non scegliere tra i due candidati impegnati nella corsa finale al governo della città: Lello Di Bari (Centrodestra) e Stella Carparelli (Centrosinistra e Italia dei Valori) . “Il 20 e 21 maggio daremo dimostrazione del nostro dissenso e torneremo nelle urne per annullare la scheda”, scrivono i “grillini” fasanesi (?). Le “Cinque stelle”, dunque, quasi emulano Bettino Craxi, che vent’anni fa (non ieri) invitò gli italiani ad andare al mare piuttosto che esprimersi sul referendum Segni. Finì che a votare (e probabilmente subito dopo a tuffarsi in mare) andarono 27 milioni di italiani, con un quorum del 62,6% e la preferenza plurima per il Parlamento venne abrogata con un sonoro 95,6% di sì.