La maturità della giovane chef: insegnare ai ragazzi. E Gualtiero Marchesi la premia
CEGLIE MESSAPICA – Forse per Antonella Ricci è questo il successo maggiormente desiderato nella maturità della sua professione. Da giovane chef in carriera, allevata dal padre Angelo –scomparso pochi anni fa- con ampi riconoscimenti internazionali, a maestra. Lei non si attribuirebbe mai questo titolo, ma se una insegna alla Scuola Internazionale di Cucina Italiana, l’Alma di Colorno in quel di Parma, come vuoi chiamarla? Ed oggi, poi, con il premio ““Arti e Mestieri, la qualità della formazione” assegnatole da Alma e dal partner Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, come la mettiamo?