“Il fatto non sussiste”, formula di giustizia per affermare che non ci sono opere abusive accanto al Guna Beach: l’imprenditore brindisino Massimiliano Di Cicco è stato assolto con formula piena dall’accusa che gli era stata mossa dopo un esposto partito nel 2013 e presentato in Procura da uno dei proprietari dei terreni vicini
BRINDISI – Cosa ci fa un recinto fronte-mare ad Apani? A che serve? Chi lo ha piazzato? Se lo sono chiesto in tanti, brindisini e turisti. La staccionata è stata messa dall'imprenditore Massimiliano Di Cicco, titolare del Guna Beach, per preservare la sua proprietà privata ed evitare responsabilità in caso di incidenti a persone.