BRINDISI - Il sindaco Mimmo Consales smentisce Haralambides: «Nomina di Guadagnolo non condivisa. Avevo suggerito altro nome». Intanto il professore greco nega una intervista a BrindisiReport.it: o è troppo impegnato, o non gradisce le nostre domande.
BRINDISI - Una gara sospesa a 15 minuti dalla scadenza del termine di presentazione delle domande. E una per l'acquisto di due pontili: non pubblicata sul sito web e sconosciuta a molte aziende locali. All'Autorità portuale accade di tutto. E la città resta a guardare.
BRINDISI - In attesa di scoprire chi sarà il nuovo segretario generale, l'Autorità portuale ha assunto due giovani per l'info point turistico. Ora mancano solo i turisti, le navi-crociere, i traghetti. Ma da qualche parte bisognava pur iniziare...
BRINDISI – Haralambides risponde picche, Consales ne prende atto e ribadisce: «Penso che la pubblicazione di tutti gli atti di un ente costituisca l’Abc della trasparenza. Evidentemente in Autorità portuale la pensano in maniera diversa».
BRINDISI - Consales, Malcarne e Marinò sono tra i primi firmatari di una petizione tra i membri del Comitato portuale, con dieci adesioni incluse le loro: «Più trasparenza in Authority e pubblicazione degli atti sul sito web dell'ente».
BRINDISI - Seppure a stagione estiva non ancora terminata, l'Autorità portuale di Brindisi traccia un primo bilancio del livello di accoglienza ai turisti raggiunto nel porto. «È la stessa utenza, attraverso e-mail inviate all’indirizzo dell’Autorità Portuale e con brevi ma significative note lasciate sul guest-book allestito presso l’info-point dell’Ente, a parlare e ad esprimere apprezzamento per lo snellimento delle procedure di imbarco, per la presenza di uno staff efficiente, gentile e disponibile che parla un inglese scorrevole e per il supporto ricevuto nella soluzione di piccoli o grandi problemi», si legge in un comunicato dell'ente.
BRINDISI - Potrebbe essere un semplice atto di indirizzo, ma chi è pratico di certe cose, e chi frequenta gli ambienti portuali brindisini, non ha dubbi: l'ordine di servizio firmato la scorsa settimana dal commissario dell'Autorità portuale Ferdinando Lolli sembra un vero e proprio stop al segretario generale Nicola Del Nobile, anche se l'ordine è indirizzato a tutti i dipendenti dell'ente. «Da questo momento in poi nessun atto dell'Autorità portuale di Brindisi potrà uscire dagli uffici se privo della firma del commissario e se non è stato prima visionato da quest'ultimo».
BRINDISI - Il decreto di nomina a commissario dell'Autorità portuale dell’ammiraglio in congedo Ferdinando Lolli è stato notificato ieri mattina alla segreteria di presidenza dell'ente. Già martedì mattina il 66enne presidente del consiglio di amministrazione di Stazioni Marittime Spa, società che governa le strutture del porto di Genova riservate al traffico passeggeri, sarà a Brindisi per l'insediamento.
BRINDISI – Come già anticipato nella prima mattinata da BrindisiReport, l’ammiraglio in congedo Ferdinando Lolli è stato nominato commissario dell’Autorità Portuale di Brindisi dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture. La nomina è stata confermata sia dal senatore Salvatore Tomaselli (Pd) che da un comunicato della senatrice di Io Sud, Adriana Poli Bortone. Lolli, 66 anni, è attualmente presidente del consiglio di amministrazione di Stazioni Marittime Spa, la società che governa le strutture del porto di Genova riservate al traffico passeggeri, carica alla quale è stato nominato nel maggio dello scorso anno.
BRINDISI - A quanto pare il governo non ha tanta fretta e voglia di occuparsi del caso dell’Autorità portuale di Brindisi. Sembra infatti che al ministero dei Trasporti siano intenzionati ad affrontare il caso Haralambides soltanto dopo che anche il Consiglio di Stato si sarà espresso sulla sentenza del Tar di Lecce, che ha annullato la nomina del presidente in quanto non è cittadino italiano. A confermare questa linea di tendenza è il senatore del PD Salvatore Tomaselli, secondo il quale questo attendismo potrebbe rappresentare «la morte totale del porto di Brindisi».
Il senatore Salvatore Tomaselli fu tra i pochi a mugugnare per la nomina di Haralambides all’Autorità portuale. Oggi che il Tar ha dato ragione a Rino Casilli, azzerando la nomina del greco, anche il politico del PD può dire “l’avevamo detto”: «Non è certo una grande soddisfazione, perché comunque Brindisi ha perso un altro anno. Però fa bene ricordare che il PD di certo non era stato favorevole alla scelta effettuata dal centrodestra».
ROMA - La defatigante ascesa del professore ellenico di Economia marittima Hercules Haralambides alla presidenza dell'Autorità portuale brindisina conta da oggi un ostacolo in meno. Con trentaquattro voti favorevoli e tre contrari la IX Commissione Trasporti della Camera dei deputati, ha avallato la designazione. Passano anche, a larga maggioranza, il presidente in pectore dell'Autorithy di Taranto Sergio Prete (34 su 37), Francesco Palmiro Mariani (28 su 37) candidato presidente per Bari. Ma non è finita qui, manca l'ultimo scoglio, il parere consultivo dell'VIII commissione (Lavori pubblici e comunicazioni) del Senato. La riunione, sul punto, è convocata per domani alle 14 e 30.