BRINDISI - Il Consiglio di Stato ha ritenuto illegittima la nomina del fisiatra Piergiorgio Massidda a presidente dell’Autorità portuale di Cagliari, “per la mancanza di un qualsiasi titolo di studio comunque implicante il possesso di competenze anche genericamente raccordabili con la materia portuale”.
BRINDISI - «Se non ravviserò l'esistenza delle competenze in ambito portuale, farò ricorso al Tar, come già feci contro la Prete». Parla Nicola Zizzi, che commenta la decisione di Haralambides di nominare Cosimo Casilli. Divergenze anche nella maggioranza di centrosinistra.
BRINDISI – L’Autorità portuale ha da circa un mese un nuovo dipendente, o forse consulente: si tratta di Cosimo Casilli, ex deputato del Pd, 51 anni, leccese, farmacista. In pochi sanno che mansioni svolga, praticamente nessuno conosce ancora il suo compenso, ma una gola profonda dall’interno dell’ente dichiara: «Si comporta come se fosse il segretario generale in pectore».
BrindisiReport.it ha ottenuto stamani l'intervista richiesta al presidente dell'Autorità Portuale di Brindisi, Hercules Haralambides, che non ha risposto tuttavia ad alcune delle nostre domande. Abbiamo anticipato alcune risposte in un articolo già pubblicato con uno spezzone della video-intervista e le foto. Ecco invece la versione integrale del colloquio tra Fabio Mollica e Haralambides, ripresa da Niccolò Lania. I cittadini, gli operatori portuali, gli imprenditori, gli enti e gli amministratori pubblici, e i membri del Comitato portuale possono così valutare obiettivamente domande e risposte dopo giorni di roventi polemiche.
BRINDISI – Guadagnuolo, le consulenze, le crociere, i progetti e le speranze. Haralambides parla finalmente con BrindisiReport.it e accetta di rispondere a quasi tutte le nostre domande. Si sottrae solo ai quesiti che riguardano il Marina di Brindisi. Intanto la Finanza fa di nuovo visita negli uffici dell'Autorità portuale.
BRINDISI – Questa mattina il Comitato portuale si riunisce con all’ordine del giorno la nomina dell’ingegnere Manlio Guadagnuolo a segretario generale. L’assemblea è convocata per le ore 11, e questa volta ci saranno tutti: il "fronte-Brindisi” sfiderà Haralambides.
BRINDISI - Che nel PDL ci fosse una certa attenzione per le leggi ad personam era cosa notoria, ma fino a ieri si pensava che la persona interessata fosse Berlusconi. Evidentemente non è più così. Il senatore Salvatore Tomaselli (Pd), infatti, ha scoperto che nel decreto sviluppo all'esame di Palazzo Madama era stato inserito un emendamento all'articolo 37 delle legge che disciplina le Autorità portuali, in particolar modo la nomina dei presidenti. Il testo dell'emendamento era chiarissimo: «Possono essere nominati anche cittadini di paesi dell'Unione Europea in possesso dei medesimi requisiti». Lo aveva presentato il senatore Enrico Musso, collega, amico e (si dice) sostenitore del greco Hercules Haralambides, l'ex presidente dell'Autorità portuale di Brindisi, defenestrato dal Tar proprio per non essere un cittadino italiano.
BRINDISI - L’imprenditore Antonio Carito non perde tempo, al contrario dei politici e degli amministratori locali, e scrive a Confitarma una nota di risposta alla presa di posizione dell’associazione di rappresentanza degli armatori, che si sono schierati a favore del presidente dell’Autorità portuale Haralambides, la cui nomina è stata dichiarata illegittima dal Tar d Lecce. «Apprendiamo con piacere che, per la prima volta Confitarma pare accorgersi che Brindisi ha un porto. L’estensore del comunicato stampa di Confitarma è però alquanto “distratto”, cita dati (tipo lo sviluppo dei servizi di linea) che definire “fantasiosi” è un eufemismo».
BRINDISI - Secondo la Confederazione italiana degli armatori la sentenza del Tar di Lecce, che ha annullato la nomina a presidente dell’Autorità portuale di Brindisi del professore Hercules Haralambides, «solleva perplessità sulla sua opportunità». Perplessità che sono state fatte proprie anche da Shippingonline, portale di informazioni marittime dedicato a porti, curato dal Secolo XIX. Per i curatori del sito «la competenza professionale di Haralambides in materia portuale è nota a tutti e la sua nomina è stata accolta da gran parte degli operatori del settore come un esempio di scelta oculata ove è prevalsa la massima e comprovata qualificazione professionale».
BRINDISI - Rino Casilli era uno dei candidati alla poltrona di presidente dell’Autorità portuale, ma la scelta cadde su Haralambides, docente universitario a Rotterdam con cittadinanza greca. Casilli fece ricorso al Tar e i giudici gli hanno dato ragione. Eppure lui appare soddisfatto ma con moderazione.
BRINDISI – Seconda giornata del nuovo terminal delle navi per l’Albania a Costa Morena, e dopo il collaudo della serata inaugurale, quella di mercoledì, questa volta c’era il nuovo presidente dell’Authority, Hercules Haralambides, a constatare di persona il funzionamento di questa sistemazione dei traghetti per Valona, che per agenti e armatori è estremamente positivo.
BRINDISI – Necessità di un porto friendly, amichevole, nei confronti dei turisti, riapertura del discorso delle crociere, parere personale (scientifico) positivo sul progetto del rigassificatore ma apertura al confronto con la città, massima disponibilità nei confronti degli operatori marittimi. Sorpresa per aver trovato un mucchio di delibere da firmare. Una conferenza sull’energia nei primi mesi del 2012.
BRINDISI - Inizia con un “kalimera”, il buongiorno in greco l'incontro tra il neo presidente dell'Autorità portuale Hercules Haralambides ed il presidente della Camera di Commercio Alfredo Malcarne accompagnato dal suo vice Mimmo Convertino ed il segretario generale Eupremio Carrozzo.
BRINDISI – E non poteva che finire così. Anzi, cominciare così. Il senatore Michele Saccomanno e l’onorevole Luigi Vitali del Pdl, partecipando all’incontro ufficiale tra il sindaco Domenico Mennitti e il nuovo presidente dell’Autorità portuale, Hercules Haralambides - nomina che non aveva convinto del tutto il centrosinistra brindisino ma che comunque aveva ricevuto il via libera convinto da parte della Regione Puglia – hanno innescato la prima polemica attorno a questa nuova gestione appena iniziata.
BRINDISI - Natali ellenici e puntualità nordica. Il nuovo presidente dell’Autorità portuale brindisina Hercules Haralambides è giunto all’appuntamento con il primo cittadino Domenico Mennitti alle 10 in punto. Elegante, cordiale, e altissimo. Il presidente dell’Authority ha fatto ingresso a Palazzo Nervegna al fianco di una interprete, per tradurre dall’inglese in tempo reale le prime battute all’impronta della cordialità e della collaborazione annunciata con le istituzioni locali, Comune in testa.
BRINDISI - Dopo il decreto di nomina del ministro Altero Matteoli, l’arrivo del presidente dell’Autorità portuale brindisina Hercules Haralambides non è più una chimera. “Ne attendiamo l’arrivo per lunedì prossimo”, annuncia soddisfatto l’onorevole Pdl Luigi Vitali, che ha appreso la notizia dalla viva voce del capo dell’Autorithy fresco di nomina. Il deputato tiene a precisare anche un altro dettaglio, tutt’altro che tale: “Il timore che il professore Haralambides non lascerà mai l’insegnamento, o che si farà vivo raramente nel capoluogo brindisino, è del tutto infondato".
ROMA - E’ fatta, c’è il decreto del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli: Hercules Haralambides da questa mattina è il nuovo presidente dell’Autorità portuale di Brindisi. La designazione ufficiale è avvenuta oggi, Matteoli ha firmato contestualmente i quattro decreti che mettono fine alla vacatio ai vertici di altrettante Autorithy, tre delle quali pugliesi. Oltre a Brindisi, i decreti di nomina riguardano infatti i presidenti delle Autorità portuali di Bari, Francesco Mariani, di Taranto, Sergio Prete, e di Civitavecchia, Pasqualino Monti. In una nota a firma dello stesso dicastero si precisa che sulle nomine sono stati acquisiti i consensi del presidente della regione Lazio, Renata Polverini, e del presidente della regione Puglia, Nichi Vendola, ed i pareri consultivi favorevoli delle competenti commissioni parlamentari del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati.
ROMA - E' fatta. Dopo l'ok della Camera arriva il sì della VIII Commissione di palazzo Madama alla designazione del candidato Hercules Haralambides alla presidenza dell'Autorità portuale di Brindisi. Il professore ellenico di Economia marittima incassa ventuno voti favorevoli su ventitré. Con lo stesso identico esito passano anche Sergio Prete a Taranto e Francesco Palmiro Mariani a Bari. La notizia arriva dalla viva voce di Cosimo Gallo, senatore Pdl di origini salentine, relatore della commissione Lavori pubblici e Comunicazioni che si è riunita questa mattina per discutere sul punto all'ordine del giorno. All'arrivo dei tre presidenti ai vertici delle Autorithy pugliesi manca adesso solo il decreto di nomina ufficiale, che dovrebbe essere ratificato nelle prossime ore dal ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture Altero Matteoli.
BRINDISI – Caso Haralambides praticamente risolto. Lo ha detto poco fa il presidente della Commissione trasporti della Camera, Mario Valducci, in collegamento diretto da Roma con il convegno del Propeller in corso a Brindisi sul tema delle infrastrutture portuali strategiche per il Paese. Non resta che attendere il passaggio finale sempre nelle commissioni parlamentari, quasi certamente la settimana prossima, quindi il professore greco di Economia marittima alla Università Erasmus di Rotterdam potrà insediarsi nel suo nuovo ufficio nella ex Stazione Marittima di corso Garibaldi.
BRINDISI – Lo aveva anticipato il deputato Luigi Vitali, sono di diversa opinione a palazzo di città: sta di fatto che il past president dell’Autorità portuale di Brindisi, Giuseppe Giurgola, ha già preso commiato dal personale degli uffici della ex Stazione marittima, ma al suo posto ancora non si è visto nessuno, né come commissario e neppure come presidente. Sembrava che subito dopo la fatidica scadenza dei 45 giorni di proroga scoccata sabato scorso sarebbe toccato allo stesso professore greco di Economia marittima, Hercules Haralambides, successore designato di Giurgola, precedere se stesso in qualità di reggente ad interim: era ciò che Vitali aveva fatto sapere, e che al Comune considerano invece improbabile. E siamo al quarto giorno di vacatio. Insomma, suspense su tutta la linea.
BRINDISI - “Hercules Haralambides prenderà posto alla presidenza dell’Autorità portuale di Brindisi la prossima settimana. Il ministro Altero Matteoli ha già firmato, questa mattina stessa, la designazione del professore greco in qualità di commissario temporaneo dell’Authority, in attesa che si concluda il lavoro delle commissioni camerali deputate”, l’attesissimo annuncio lo fa a BrindisiReport.it l’onorevole Luigi Vitali. Il deputato Pdl parla in qualità di relatore della commissione insediata a palazzo Montecitorio che sta vagliando le nomine dei candidati presidenti di Brindisi, ma anche Bari e Taranto. Le designazioni di Haralambides nel capoluogo messapico, di Francesco Mariani a Bari e Sergio Prete a Taranto dovranno passare al vaglio della commissione gemella insediata a Palazzo Madama, dopodiché manca soltanto la ratifica del ministero alle Infrastrutture e ai Trasporti Altero Matteoli, in forma di decreto di nomina ufficiale, e la successione sarà cosa fatta.
Inizia il count down. Scade il 21 maggio la prorogatio che ha consentito al presidente dell’Autorità portuale Giuseppe Giurgola di rimanere in sella quarantacinque giorni oltre la scadenza del mandato. Il nome del successore, com’è noto, c’è già. Ma alla designazione definitiva del professore greco di Economia marittima Hercules Haralambides, con cattedra a Rotterdam, manca il decreto di nomina del ministro ai Trasporti e Infrastrutture Altero Matteoli, previo parere consultivo delle commissioni camerali deputate. Il 21 maggio, sabato, s’approssima e tutto tace. Che succederà, dunque? Lo abbiamo chiesto all’assessore regionale al ramo Guglielmo Minervini.
BRINDISI – Ci sperava davvero, il 78enne presidente uscente dell’Autorità Portuale brindisina, Giuseppe Giurgola, in una riconferma alla guida dell’ente. E secondo alcune fonti ufficiose, sarebbe pronto ad impugnare davanti al Tar del Lazio (a questo punto) l’eventuale decreto di nomina del professore greco di Economia marittima designato dal sindaco Domenico Mennitti, e che il ministro Altero Matteoli stamani ha formalmente sottoposto al parere del governatore della Regione Puglia, Nichi Vendola. Sempre secondo le stesse fonti, Giurgola avrebbe già individuato con alcuni quotati consulenti in diritto amministrativo e comunitario l’obiezione da opporre alla nomina di un cittadino di un altro Paese della Ue a capo di un ente italiano. Ma dovrà vedersela con altri consulenti, quelli del ministro dei Trasporti, che hanno già fornito il proprio responso sul punto a Matteoli, il quale lo ha allegato alla lettera per Vendola.
BRINDISI - Matteoli accelera. E per l’investitura di Hercules Haralambides a presidente dell’autorità portuale di Brindisi a questo punto manca soltanto l’ufficialità del decreto di nomina. Al termine di estenuanti trattative e al netto dei veti incrociati sul resto della rosa, il manager venuto da lontano e calato dall’alto avrebbe incassato l’ok della maggioranza di Governo e si appresta a ricevere il lasciapassare anche dal Governatore della Puglia Nichi Vendola. A spianare la strada al docente greco, curriculum da lode a parte, alcune referenze tornate preziose in sede di composizione della terna da sottoporre al vaglio del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, che in giornata ha chiesto ai presidenti delle Regioni Lazio, Renata Polverini, e Puglia, Nichi Vendola, l'intesa per la nomina dei presidenti delle Autorità portuali di Bari, Brindisi, Taranto e Civitavecchia.