Aeronautica: accordo industriale tra Adler e due aziende di Carovigno
Il gruppo campano, secondo al mondo nei rivestimenti interni di veicoli, treni e navi, punta al mercato degli aeromobili
Il gruppo campano, secondo al mondo nei rivestimenti interni di veicoli, treni e navi, punta al mercato degli aeromobili
Risposta dell'amministrazione comunale ad alcune sollecitazioni sull'approfondimento dei controlli
Cgil: “Utilizzo della Cassa integrazione guadagni aumentato del 919.9 per cento. Drammatico il quadro del settore metalmeccanico
Tavola rotonda promossa dal Distretto tecnologico aerospaziale tra i network italiani sullo stato dell'industria nazionale. Programmazione a lungo termine e certezza sui budget
Il sindacato chiede un piano urgente per il polo dell'energia e per quello della chimica
Il segretario della Cgil, Macchia, punta l'indice contro la giunta Emiliano e il Ministero dell'Ambiente
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato della FIictem Cgil di Brindisi sul ruolo e futuro strategico del comparto industriale di Brindisi
Una nota del presidente della III Commissione del Consiglio Regionale della Puglia, Giuseppe Romano (Mdp) sul convegno di mercoledì 11 ottobre a Brindisi, organizzato da Confindustria, per fare il punto sulla situazione nel nostro territorio
Al convegno, mercoledì prossimo, oltre al ministro e presidente di Confindustria, tutti i vertici dei grandi gruppi
Il segretario generale della Uilm nazionale, Rocco Palombella, accompagnato dal segretario provinciale della Uilm, Alfio Zaurito, stamani visiterà alcuni importanti siti industriali brindisini e avrà modo di interfacciarsi anche con il management e rappresentanti dei lavoratori che insieme sono il cuore pulsante delle eccellenze dell’ industria locale che dà lustro non solo a Brindisi, ma che rappresentano il fiore all’occhiello dell’industria sia in campo Italiano che internazionale. Palombella ha incontrato BrindisiReport, per fare il punto della situazione.
Il prossimo 4 settembre presso il ministero per la Coesione territoriale si svolgerà un tavolo tecnico su un accordo di programma per Brindisi. Gli auspici della Cgil e della Uil
Partiamo dalla fine di una complicata storia. Nel verbale della Conferenza di Servizi del 21 settembre 2015, tenutasi a Roma a cura del Ministero dell’Ambiente (www.bonifiche.minambiente.it), inerente il Sin di Brindisi, è contenuta una novità molto importante
Riceviamo e pubblichiamo una nota del segretario provinciale della Uilm Brindisi, Alfio Zaurito, su un convengo sul destino del settore industriale a Brindisi svoltosi stamani presso il museo Ribezzo, in presenza di parlamentari e vari esponenti delle istituzioni locali
Tra autorizzazioni a trivellare i nostri mari alla ricerca del petrolio, crisi dell'Ilva, vendita di Versalis da parte di Eni, Tap e il suo approdo, la Puglia si trova al centro di grandi questioni industriali che richiedono discontinuità, fermezza, lungimiranza e collaborazione multilivello. Brindisi è parte importante di tutto ciò
Per quanto riguarda me e la Femca Cisl va chiarito che ciò che sta accadendo nei confronti del petrolchimico non è più un fatto tecnico. Tecnicamente, normativamente ed oggettivamente non esistono elementi negativi derivanti dall'accensione della torcia. Non fosse così ci sarebbero stati già gli interventi degli enti ad evitare che tali episodi si ripresentassero
Quando si hanno sul territorio insediamenti strategici sul versante del sistema industriale nazionale capita di ritrovarsi al centro dell’attenzione come in questi giorni: da un lato per l’approdo Tap, dall’altro per la vendita di parte della proprietà del gruppo Eni. Ma ciò che spesso caratterizza il dibattito su Brindisi è che si parla di noi ma non con noi
Rimangono ancora insoluti molti, troppi problemi che assillano da anni la nostra comunità per la mancanza di lavoro e per la qualità della vita dei cittadini. Continua a preoccupare la vicenda della centrale elettrica Edipower con inutili puntualizzazioni, prese di posizione ed un sostanziale rifiuto da parte delle Istituzioni locali di arrivare ad un accordo per salvare centinaia di posti di lavoro
Se a Brindisi si continua a navigare a vista il rischio di andare a sbattere è sempre più imminente. Anche le stesse eccellenze, i dati positivi che si registrano in alcuni settori e in alcune aree come il turismo o le filiere di qualità dell'agroalimentare, vengono annullate dalla totale assenza di visione, di regia, di coordinate
L'ultimo saggio dell'economista barese Gianfranco Viesti, "Cacciavite, robot e tablet. Come far ripartire le imprese" (ediz. Il Mulino, pag. 144, euro 12,00), scritto insieme al giornalista del Corriere della Sera Dario Di Vico, e nel quale si parla di politiche industriali e di due possibili vie italiane per far ripartire le imprese, è stato presentato all'Hotel Orientale, per iniziativa dell'associazione politico-culturale Left Brindisi
"Brindisi non può più aspettare che sia il governo nazionale o regionale di turno a decidere il futuro del suo territorio. Adesso deve saper fare sistema". Le parole rilasciate a BrindisiReport dall'assessore regionale al Lavoro, Leo Caroli, riflettono il clima di incertezza sul futuro del territorio che si respirava stamani in prefettura, dove si è svolto un vertice sulla crisi occupazionale
BRINDISI – E poco prima dell’inizio della seduta consiliare in programma per stamani sui temi dell’industria, delle bonifiche e del polo energetico, arriva anche il documento del Partito democratico, approvato dalla direzione provinciale.
BRINDISI – Quattro ordini del giorno basati su dati tecnici e scientifici, una serie di proposte a sintesi degli stessi: l’opposizione consiliare al Comune di Brindisi è pronta a presentarsi alla seduta del 17 marzo con una proposta unitaria dal centrodestra alla rappresentanza ambientalista, che abbraccia tutte le questioni sul tappeto.
BRINDISI – In questa provincia, che con le sue centrali copre da sola il 15 per cento del fabbisogno energetico nazionale, la sinergia tra le associazioni delle imprese e le organizzazioni sindacali hanno consentito sin qui una migliore tenuta di fronte alle spinte della crisi economica rispetto ad altri territori, ma il sistema industriale locale non si può assolutamente considerare immune da rischi anche a breve scadenza.
BARI - Vito Ruggieri Fazzi è il nuovo presidente del comitato regionale Piccola Industria di Confindustria Puglia per il biennio 2012-2014. Eletto dai componenti il comitato, cui hanno preso parte i presidenti e i delegati dei Comitati Piccola Industria delle associazioni territoriali del sistema confindustriale regionale, Ruggieri entra così a far parte del consiglio direttivo di Confindustria Puglia.