BRINDISI - Sull'incidente di stamani in un'aula all'Itis Majorana di Brindisi, dove l'infisso di una finestra ha ceduto piombando tra i banchi, fatto segnalato dall'Unione degli Studenti (vedi articolo in questa stessa pagina), intervengono anche gli organi rappresentativi della scuola.
BRINDISI - “Questa mattina in un'aula dell'Itis Majorana di Brindisi, il tranquillo svolgimento della lezione è stato interrotto a causa del crollo totale di una finestra all'interno della classe con conseguente frantumazione del vetro, sfiorando di pochi centimetri i ragazzi più vicini ad essa".
BRINDISI – Oltre 8mila copie dei testi scolastici autoprodotti con il programma Book in Progress sono state consegnate stamani a 300 matricole dell’Itis Majorana di Brindisi. Il preside della scuola, Salvatore Giuliano, ha inoltre presentato alle matricole la “Future classroom”.
Il preside del Majorana Salvatore Giuliano non trattiene le lacrime quando ringrazia i suoi docenti per la passione che mettono nel loro lavoro, e quando ricorda le parole della sua bambina: «Sono figlia unica, ma non è vero, ho un fratellino che si chiama Book in Progress. Papà dice che è come un figlio».
BRINDISI – Si è tenuto questa mattina presso l’Itis Majorana di Brindisi il convegno conclusivo dei progetti finanziati dal Ministero della Pubblica Istruzione, e cofinanziati dai Fondi Strutturali Europei 2007/2013, realizzati dall’istituto nell’ambito dei Programmi Operativi Nazionali con l’obiettivo di migliorare le competenze degli studenti ed offrire nuove opportunità formative e culturali. Un centinaio sono gli studenti meritevoli della scuola brindisina che ogni anno svolgono i tirocini presso le industrie del territorio.
ROMA - In più della metà delle classi delle scuole secondarie superiori, nelle diverse regioni italiane, con una preponderanza in quelle settentrionali, vengono sforati i tetti di spesa a carico delle famiglie degli studenti. La denuncia viene da una indagine condotta dall'Adiconsum che rileva come lo sfondamento riguarda il 62% delle classi al Nord; il 47,5% al Centro e il 52,5% al Sud. Pietro Giordano, segretario dell'associazione dei consumatori, chiede al ministero "di aprire un tavolo per la verifica dello sforamento dei tetti spesa" e segnala che è "attivo lo Sportello scuola di Adiconsum per segnalare gli sforamenti dei tetti di spesa".
BRINDISI - Tutti ne parlano. Dai telegiornali nazionali alla gente che passeggia per strada. All’istituto tecnico industriale Majorana di Brindisi i libri li scrivono i professori. Ma non è tutto qui. Oltre ad aver fatto clamore e aver suscitato ammirazione e lodi dal Ministero dell’Istruzione , nonché dallo stesso Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, l’istituto torna a stupire. Il progetto Book in Progress , che prevede appunto la diffusione dei libri scritti dai docenti al semplice costo di stampa e che ha consentito un sostanzioso risparmio per le famiglie degli studenti, ha ampliato il suo raggio. Busto Arsizio ha deciso di adottare il progetto del Majorana, in compagnia di altre 13 scuole allettate dalla produzione made in school. Essa infatti , oltre che risultare meno dispendiosa , è innegabile, infatti , il prezzo alto della maggior parte dei libri di testo prodotte dalle grandi case editrici, favorisce anche un metodo di apprendimento più immediato , creato da chi insegna e che conosce personalmente chi deve imparare , come dire un rapporto diretto da “produttore a consumatore”.
BRINDISI - Se l’idea è geniale, merita di essere diffusa ed esportata. E l’idea del Bookinprogress, partorita da genio tutto brindisino, sicuramente lo è. Libri fai da te, scritti dai professori e stampati a scuola, con un risparmio annuo di circa trecento euro a famiglia. L’idea brevettata e collaudata lo scorso anno dall’Itis Majorana di Brindisi, su iniziativa del preside Salvatore Giuliano, è piaciuta al collega di Busto Arsizio, il dirigente scolastico di un istituto tecnico commerciale che ha ordinato un carico di 3.500 testi, distribuiti ieri mattina ai 450 allievi delle prime classi. Prezzo di copertina, cinque euro, quanto basta per coprire i costi di produzione dei volumi regolarmente registrati alla Siae, ma sui quali i docenti-autori hanno rinunciato a ogni diritto.
BRINDISI - Dal 24 al 28 maggio uno stage di 40 ore nella centrale Enel di Cerano per 20 studenti del terzo anno dell’Istituto Tecnico Industriale “E. Majorana” di Brindisi. Arriva così alla sesta edizione il progetto “Alternanza Scuola - Lavoro” che permette agli studenti di approfondire gli aspetti della produzione di un impianto elettrico e quelli relativi alle attività chimiche connesse alla generazione di energia elettrica.