L'immigrato dove lo metto: ira sindaco
BRINDISI - E alla fine sono rimasti in quattro: Comune, Nazioni unite, Vigili del Fuoco e Caritas. Dovranno gestire la complicata, e fitta di urgenze, faccenda del trasferimento dei 150 immigrati del dormitorio comunale di via Provincfiale San Vito in altra struttura provvisoria in attesa delle modifiche e della messa in sicurezza dello stesso dormitorio, e della costruzione di un nuovo centro di accoglienza a Tuturano. Gli altri, secondo il sindaco Mimmo Consales, sono spariti. Ora una ipotesi di soluzione c'è: il tensostatico offerto dalla base Onu può essere montato dai Vigili del Fuoco nel campetto di calcio della loro ex caserma, a duecento metri dall'ex dormitorio, ma servono brande, coperte, bagni chimici e altri materiali. Il sindaco perciò è arrabbiato.