Sono stati condotti in comunità i giovani latianesi che lo scorso 7 febbraio assaltarono il supermercato Despar di via della Resistenza gestito dalla famiglia Catanzaro, ma fuggirono a mani vuote a seguito della reazione del titolare. Si tratta dei 17enni P.P. e M.M. e del 16enne C.L. I tre sono stati raggiunti da un'ordinanza di custodia cautelare
C'è un'altra morte sospetta per la quale viene tirato in ballo il marocchino Zakaria Ismaini, 32 anni, già indagato per l'uccisione del pensionato 63enne Cosimo Mastrogiovanni (bruciato vivo nella sua abitazione nelle campagne di Latiano, dopo essere stato adescato attraverso un sito internet di incontri) e per l'omicidio di due donne
Le buche piene d'acqua e le sconnessioni si susseguono per centinaia di metri, attraversando da un capo all'altro il paese. Via Mesagne, una delle strade più trafficate di Latiano, è ridotta peggio di un tracciato di gimkana. Le sospensioni delle auto sono messe a durissima prova dagli avvallamenti, dai dossi e dalle pozzanghere di cui è disseminato l'asfalto, o quel che ne resta
Ha adescato la vittima attraverso un sito di incontri e si è fatto acquistare dal malcapitato il biglietto per un pullman di linea che collega Catania, dove risiede il presunto omicida, a Latiano. Una volta giunto all'appuntamento, il marocchino Zakaria Ismaini, di 32 anni, avrebbe scatenato la sua furia omicida contro Cosimo Mastrogiovanni, 63 anni, residente in una villetta di contrada Fieu, nelle campagne latianesi
Si stringe il cerchio intorno a un giovane che stamani ha fatto irruzione in un supermercato di via Lamarina, nel centro di Latiano, e si è impossessato dell’incasso dopo aver spintonato una cassiera. Il malfattore, da quanto appreso, ha agito a volto scoperto. Non era armato. E’ entrato nell’attività commerciale pochi minuti dopo l’apertura
Due banditi, uno armato di pistola, l’altro di un grosso coltello da cucina, hanno assaltato poco prima delle ore venti la farmacia Rigliano di via Pola, nel centro di Latiano. Entrambi i malviventi avevano il volto coperto da passamontagna. Sotto la minaccia delle armi, hanno imposto a un dipendente di consegnare il denaro contenuto nel registratore di cassa
FRANCAVILLA FONTANA – Sono stati momenti di grande apprensione quelli vissuti stamani per un motociclista francavillese di 19 anni, M.Z., caduto rovinosamente sull’asfalto dopo l’impatto con una Bmw condotta da un insegnante di 57 anni di Latiano.
MESAGNE - I due rapinatori catturati stamani poco dopo le 9 appena fuori dall'ufficio postale di Latiano, in via Cesare Battisti, sono i fratelli brindisini Ugo e Gianfranco Ugolini, di 38 e 27 anni. Il primo pare abbia alcuni precedenti.
Due rapine in poco più di un'ora sono state perpetrate tra le 19,30 e le 20,30 di questa sera in due comuni del Brindisino. La prima ai danni della gioielleria "Il Tempio dell'Oro" di via San Rocco a Ceglie Messapica, di Vincenza Ciciriello, la seconda in una salumeria di via Giovanni XXIII a Latiano. In entrambi i casi ad agire sono stati due individui.
Continuano a fioccare gli arresti per violazioni degli obblighi imposto dalla detenzione domiciliare, e spesso gli autori sono persone recidive. Due le persone finite in carcere per questa ragione nelle ultime ore, a Francavilla Fontana e Brindisi, nel corso di servizi condotti dai carabinieri delle compagnie interessate.
MESAGNE – “Se un albero scrivesse l'autobiografia, non sarebbe diversa dalla storia di un popolo” tratto dal libro “Sabbia e spuma” di Kahlil Gibran. Ma sulla strada provinciale 45 che collega Latiano a Mesagne da alcuni giorni gli operatori della Santa Teresa Spa hanno già tagliato la vita a due grossi pini di oltre un secolo. Il perché? Non si sa. Oltre a cancellare un’identità territoriale, con l’eliminazione della Provincia di Brindisi, non c’è nessuno che da un altro lato sta cercando di preservarne l’identità naturale e la bellezza e ricchezza indiscussa e immensa rappresentata dagli alberi.
BRINDISI – Dopo quasi un mese di arresti domiciliari, preceduti da due giorni di carcere per tentata violenza sessuale, violenza privata ed estorsione, esce e si vendica con la donna che lo ha fatto arrestare, una prostituta nigeriana di 26 anni (L. A.) che egli stesso a luglio scorso minacciò con un coltello lungo 28 cm per evitare di pagare la prestazione sessuale. Questa volta alla giovane nigeriana ha inferto cinque coltellate all'addome e al torace ferendola gravemente.
Un 26enne di Ceglie Messapica, Fabio Zaccaria, è stato arrestato nella serata di ieri dai carabinieri della locale stazione perché trovato in possesso di 33 grammi di hashish suddiviso in nove dosi, bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Il ragazzo è stato fermato dai carabinieri durante un normale servizio di controllo del territorio teso al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti. La droga era nascosta sia in auto che a casa. Il 26enne, dopo le formalità di rito è stato rinchiuso nel carcere di Brindisi.
LATIANO – Una gigantesca e pericolosa pattumiera a cielo aperto. Ma soprattutto una spaventosa montagna di eternit, stoccata senza scrupoli ed in modo criminale nelle campagne tra Latiano e San Vito dei Normanni. E come se non bastasse, sono spuntate anche diverse batterie di fuochi di artificio. Una polveriera: ambientale. A scoprire la mega discarica abusiva sono stati i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Ostuni, in collaborazione con le unità aeree delle Fiamme gialle. Il luridume che i baschi verdi hanno potuto scovare in prima battuta, addentrandosi tra la vegetazione, era nulla rispetto all’immondezzaio venuto poi a galla lungo l’intera area e alla pericolosità del materiale accumulato all’interno del sito.
LATIANO – Per l’Accusa sarebbe capace di intendere e di volere e quindi di reggere il peso delle colpe in sede di processo: è quanto ritiene, sulla base di una consulenza psichiatrica, il Pm della Procura della Repubblica di Brindisi Raffaele Casto, che ha chiesto a carico di Marcello Recchia (38 anni, di Latiano) il giudizio immediato per omicidio. L'uomo è accusato dell’assassinio della madre, Tommasina Ugolotti (77 anni), avvenuto il 16 febbraio scorso.
LATIANO – Un mattinata all’insegna dello sport. Si è tenuto stamane a Latiano presso i giardini pubblici, tra verde e sole, il torneo di mini volley femminile under 13. L’evento è a conclusione della stagione 2011/2012 di pallavolo della provincia di Brindisi. Organizzatrice del torneo, il coach della Volley Latiano, Lucia Chionna.
LATIANO – Minore arrestata dopo aver violato gli obblighi connessi alla misura cautelare del “collocamento in comunità. Ad eseguire l’ordinanza hanno provveduto i carabinieri della Stazione di Latiano. L’arresto in esecuzione dell’Ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i Minorenni di Taranto.
OSTUNI - Personale del Corpo Forestale dello Stato di Ostuni, congiuntamente ai militari della stazione dei Carabinieri di Latiano, ha condotto una operazione di antibracconaggio che ha portato alla denuncia a piede libero di tre individui pluripregiudicati ed al sequestro di un ingente quantitativo di reti ed altro materiale usato per la cattura di uccelli, oltre al rinvenimento di 27 cardellini, di cui 22 appena catturati ed altri 5 usati come richiamo.
BRINDISI – “L’ evento criminoso del quale è stato fatto oggetto l’amico e collega Fabio Marini è inqualificabile, da condannare subito e pubblicamente”. Reagiscono in coro le associazioni antiracket del coordinamento provinciale ed esprimono sdegno per l’attacco lanciato dalla criminalità organizzata all’impresario Fabio Marini, presidente dell’associazione “Legalità & sicurezza” di Mesagne. I banditi venerdì notte hanno dato fuoco alla sua auto, una “Mercedes classe E”, dopo averla cosparsa di liquido infiammabile. Così il coordinamento antiracket annuncia un’assemblea comune per mercoledì prossimo.
PERUGIA - Rinviato al 16 maggio prossimo il processo in Cassazione a Tiziana Deserto condannata a 15 anni di reclusione (tre condonati) per il concorso nell'omicidio della figlia Maria Geusa. La decisione è stata presa in seguito all'assenza per una lieve indisposizione di uno dei difensori della donna, l'avvocato Gianni Zaganelli. Il rinvio è stato chiesto e ottenuto dall'altro difensore della Deserto, l'avvocato Eugenio Zaganelli.